Abito da sposa con lo strascico: come valutare questa scelta?
Chi può metterlo? Quanto lungo può essere? E se a me non piace? Come posso sollevarlo? Rispondiamo ad alcuni quesiti facendo un po’ di chiarezza su uno degli elementi più ricchi di romanticismo nell’outfit di una sposa: lo strascico
Se vi immaginate in un castello con in mano un grande bouquet sposa a cascata pieno di romantiche rose inglesi; se immaginate un dolce diadema ad incorniciare la vostra acconciatura sposa, circondate da mille damigelle d’onore, in deliziosi abiti da cerimonia, allora molto probabilmente state progettando un matrimonio principesco dove lo strascico è quasi d’obbligo. In questo articoli vi suggeriamo qualche consiglio su come sceglierlo e su come portarlo.
Uno sguardo alle Principesse
Sin dal passato lo strascico ha caratterizzato gli abiti delle donne a partire dal XVIII secolo, periodo in cui le cerimonie sono divenute più sontuose soprattutto nei matrimonio dell’alta società; lo strascico infatti nasce e si diffonde con il preciso scopo di denotare il prestigio delle famiglie: più era lungo e più stava a significare quanto le famiglie fossero altolocate e potenti. Una tradizione che vediamo prolungarsi nel tempo, tanto che ancora oggi è consuetudine per le spose sfoggiare nei matrimoni di alto rango sontuosi strascichi, anche su abiti da sposa invernali come quello utilizzato dalla bellissima principessa Kate realizzato in satin, gazar di seta e numeroso inseriti in pizzo. Impossibile dimenticare lo strepitoso abito di Lady Di lungo circa 8 metri o quello della principessa Vittoria di Svezia.
Pillole di consapevolezza: ecco come imparare a vedersi con uno strascico
Come per qualsiasi scelta in fatto di outfit, anche lo strascico va pensato e costruito sulla base di quelli che possono essere i canoni estetici più importanti per una sposa. Non preoccupatevi dunque se avete selezionato da catalogo modelli vari e differenti perché ogni consulente in atelier avrà la giusta professionalità per declinare il modello con strascico più confacente a risaltare la vostra silhouette. Non ci sono quindi spose più e mono belle o adatte ad indossarlo ma solo piccoli accorgimenti da mettere in atto per impreziosire e ravvivare la vostra femminilità, senza sminuirla o offuscarla con scelte errate.
Proporzionate sempre la lunghezza dello strascico alla vostra altezza scegliendolo molto lungo e ampio solo se avete mediamente un’altezza che va al sopra del metro e sessantacinque. Se invece avete i fianchi giunonici, preferite gli strascichi che non si allargano in modo prorompente ma risultano essere più stretti e lunghi. Anche le spalle possono essere un buon punto di riferimento per costruire uno strascico quanto più proporzionato possibile: se avete spalle ben larghe e scolpite, potete valorizzarle con un modello di abito che abbia uno strascico lungo e stretto.
Modelli a confronto
Nella moda bridal si alternano e susseguono modelli di abiti dove lo strascico è talvolta un elemento accessorio e talvolta l’elemento caratterizzante e quasi preponderante, che conferisce personalità ed eleganza senza tempo. Parliamo ad esempio dei modelli di abiti da sposa a sirena, qui infatti lo strascico è il perfetto accessorio usato per delineare femminilità e sensualità soprattutto nel portamento. Diverso invece è lo strascico utilizzato negli abiti da sposa con taglio principesco dove la vaporosità dei tessuti, uniti talvolta a numerosi strati di tulle, ha invece lo scopo di accordare eleganza e regalità. Ma la lunghezza non è il solo elemento a concedere importanza allo strascico: la manifattura dei tessuti, il ricamo e le applicazioni possono rappresentare una caratteristica di notevole pregio anche su lunghezze modeste.
Pro e contro per valutare questa scelta
Non si possono illustrare freddamente gli aspetti positivi e negativi di un abito con strascico perché sarebbe davvero riduttivo. Quello che possiamo dirvi, è che il fatto di averlo vi donerà molta sensualità ed accentuerà la regalità del vostro portamento, un po’ come accade con le scarpe eleganti da donna specie se con tacco molto alto; ma d’altra parte è bene valutare il peso: come muoversi, come trascinarlo senza creare l’effetto zavorra, ma studiando gli appositi gancetti, prese e anellini che vi saranno utili per sollevarlo senza troppo fastidio.
Non da ultimo, vi proponiamo l’idea di uno strascico removibile per aggiungere carattere e grinta, connotando in modo forte e deciso la vostra scelta stilistica. Pensate quindi a questa opzione se non volete avere “il peso” di un abito importante per tutto il giorno o se amate l’idea di differenziare i momenti della giornata con un look più formale per la cerimonia ed uno più sbarazzino, trasformando così un abito importante, in un abito da sposa corto, perfetto per scatenarvi in balli sfrenati fino a notte fonda.
Insomma lo strascico è quanto di più elegante e femminile possa esserci su un abito da sposa per antonomasia ma attenzione a non strafare pur di apparire. Fatevi un’idea di quello che i cataloghi moda hanno riservato per la collezione bridal 2018, come per esempio gli abiti da sposa Pronovias, da sempre sinonimo di fascino ed eleganza e poi, non precludetevi nessuna possibilità: giocate, provate e lasciatevi ispirare dal vostro corpo, perché a parlare saranno i vostri occhi.