Come conservare l'abito da sposa dopo le nozze?
Appena dopo le nozze, c’è una cosa fondamentale da fare: pulire l’abito da sposa! Questo è imprescindibile per conservare il vostro vestito in modo impeccabile negli anni… vediamo gli altri consigli!
Dopo aver speso tempo e denaro nell’acquisto dell’abito da sposa perfetto per voi, di certo non vorrete sciuparlo. Certo, capiterà che durante i festeggiamenti si macchi e si sporchi di erba, terra o polvere, specialmente se si tratta di un abito da sposa a sirena con strascico, ma di certo non potrete stare immobili nel giorno più bello della vostra vita! Lasciatevi andare a ritmo di musica, toglietevi le scarpe da sposa e ballate a piedi nudi con vostro marito… penserete domani a tutto il resto! Una volta terminato il matrimonio, infatti, la prima cosa da fare è occuparvi della pulizia e conservazione del vostro abito bianco: vediamo come.
Fidarsi è bene…
Innanzi tutto, dovrete chiedere indicazioni agli esperti del negozio dove avete acquistato il vostro abito da sposa semplice. Fatelo fin da subito, nel momento in cui decidete quale vestito comprare e non abbiate paura di invadere di mille domande il proprietario della boutique… ne va della sopravvivenza del vostro caro vestito! Domandate circa i tessuti di cui è composto e appuntateveli in modo tale da non essere impreparati quando porterete il capo a lavare in tintoria: ogni tessuto infatti deve essere lavato in un certo modo, come per esempio a basse temperature o a secco.
Per quanto riguarda la scelta della lavanderia, potreste affidarvi al passaparola, ma solo a patto che provenga da persone di fiducia e che abbiano effettivamente utilizzato il servizio per il loro vestito. Oggi sono infatti molte le spose ad affidarsi a una tintoria dopo le nozze e ne esistono anche di specializzate in abiti da sposa. Inoltre, è bene ricordarvi che certe volte sono gli stessi atelier ad appoggiarsi ad affidabili servizi esterni per la pulizia degli abiti che vendono: potreste delegare a loro questo importante compito, pagando magari un cifra un po’ più alta, ma con la tranquillità di essere in buone mani.
… non fidarsi è meglio
Non avete mai usato un servizio di lavanderia ma non vi fidate del passaparola? Armatevi di pazienza e partite in esplorazione di quelle della vostra zona. Il consiglio è quello di farlo con un certo anticipo, sicuramente prima del matrimonio, in modo tale da non perdere tempo prezioso durante il quale lo sporco potrebbe fissarsi nel tessuto. Non fermatevi al primo luogo, ma perseverate nella ricerca, confrontando prezzi, consigli e sensazioni… una persona affidabile la si riconosce a prima vista!
Il consiglio, qualsiasi sia la vostra scelta, è di evitare le soluzioni “fai da te”, specialmente se si tratta di un elaborato abito da sposa invernale. Bando quindi ai video che promettono miracoli o alle informazioni di dubbia provenienza: sarà molto meglio affidarsi agli esperti del mestiere.
Per dirla tutta… a.s.a.p.
Ovvero, as soon as possible. Non c’è modo migliore per esprimere questo concetto: dopo il matrimonio, dovrete pulire il vostro abito da sposa il prima possibile! Forse ora non riuscite a immaginarlo, ma il tessuto raccoglierà sporcizia da ogni dove e, a meno che non si tratti di un abito da sposa colorato, le macchie saranno ben visibili sul bianco. Partirete per il viaggio di nozze subito dopo il matrimonio? Chiedete a una persona fidata di portare il vostro vestito a far lavare nel luogo prescelto; questo piccolo gesto vi risparmierà un bel po’ di seccature e potrete stare tranquille, godendovi la vacanza.
Conservazione nella plastica? Aria!
Quando tornerete a casa, dopo la pulizia dell'abito dovrete anche occuparvi della conservazione di quest'ultimo. È importante ricordare che la custodia nel quale vi è stato consegnato dopo la vendita serve unicamente al suo trasporto, non alla sua conservazione. Molto probabilmente essa è fatta di materiale plastico, che impedisce al tessuto di “respirare”. Questo nel tempo provoca effetti di ingiallimento o scolorimento e mette a rischio la possibilità di riutilizzo del capo in futuro, come abito da sposa vintage per vostra figlia… chissà!
La custodia che sceglierete dovrà dunque essere adatta al suo scopo: meglio avvolgere il vestito in un panno bianco o in un tessuto traspirante e poi riporlo in una scatola di cartone, all’interno di un luogo asciutto. La misura del telo che custodirà l’abito dovrà avere una misura adeguata, meglio più larga che stretta. Insieme alla custodia dovrete scegliere anche una gruccia adatta, preferibilmente imbottita per non deformare l’abito.
Vi sconsigliamo infine di conservare il vostro abito da sposa in luoghi umidi quali soffitte e cantine: molto meglio spaziosi armadi in legno, che aprite spesso e che garantiscano il dovuto spazio per evitare di stropicciare il capo. Da evitare, infine, l’uso di antitarme o naftalina a contatto con il vestito. Da ultimo, ricordatevi di fargli prendere aria un paio di volte l’anno!
L'abito nuziale sarà uno dei ricordi più importanti del grande giorno, quello che vi ricorderà ogni volta che andrete a rispolverarlo, il momento in cui avete pronunciato la frase per la promessa di matrimonio davanti a tutti i vostri amici e parenti. Mantenere la sua integrità è molto importante sia per salvaguardare il suo valore che per custodire una dolce testimonianza dell'evento. Sapevate che anche il bouquet da sposa fa parte di quei dettagli di nozze possibili da conservare? Date un'occhiata alla nostra sezione Idee Nozze per scoprire come!