Abiti da sposa retro 2013
Abbiamo più volte ripetuto che lo stile vintage persiste. Quel gusto retrò che piace tanto alle donne si ritrova in molte delle proposte sposa del 2013. Gli anni ’30 in chiave attuale!
Gonne lunghe, ariose e molto ampie, linee fluide, corpetti stretti e preziosi che mettono in evidenza la figura, tiare, calotte, inserti e ricami in pizzo. Molti di questi elementi che si ritrovano nella moda degli anni ’30 – e negli abiti da sposa di quell’epoca – si sono riversati nelle collezioni 2013 (soprattutto in quelle che strizzano l’occhio allo stile vintage).
Cymbeline, Alberta Ferretti, Cosmobella e soprattutto Pronovias si sono ispirati a questa tendenza – una delle più in auge – per realizzare abiti femminili, molto romantici e che richiamano un’epoca non facile da un punto di vista economico (la grande depressione) e dunque più sobria rispetto ad altri periodi storici, ma decisamente non meno fantasiosa.
Se quell’allure nostalgico che richiama a foto color seppia, ai primi film muti in bianco e nero e all’iconica attrice bambina “Shirley Temple”, eccovi una selezione di modelli attuali ai quali ispirarvi.
Abiti avvitati che si sciolgono in gonne morbide con disegni d’ispirazione diretta all’epoca di riferimento. Nessun modello è più esplicito di questo Cymbeline.
L’acconciatura è parte integrante dell’outfit. I capelli raccolti, con onde e riga laterale, una linea molto pulita e l’effetto di una testa perfettamente arrotondata: meglio non si può rendere l’idea.
Il punto vita è uno dei protagonisti assoluti. Valorizzato soprattutto da cinture, questo punto viene sottolineato dai modelli attuale molto spesso servendosi di fasce colorate.
Le spalle delle donne coperte da pelli e pellicce hanno ispirato il modello Pronuptia, completato da un’acconciatura in perfetto stile: il ciuffo scultoreo che incornicia il viso.
Il pizzo è importante, eccome! La femminilità è un’altra delle chiavi di lettura dell’epoca. E il tessuto più femminile per eccellenza viene utilizzato per adempiere a questa importante funzione.
La tiara è uno degli accessori più in sintonia con il look che si cerca di riprodurre in tutta la sua purezza. Il corpino liscio e ben avvitato mettono in evidenza il busto della sposa. Lo stacco in vita della fascia in strass permette alla gonna di aprirsi come la corolla di un fiore appena sbocciato.
La calottina è un grande must! E molte maison si sono cimentate quest’anno nell’adornare il capo della sposa con questo tipo di velo che sembrava ormai sorpassato, ma che, interpretato nel modo giusto risulta molto attuale e conferisce un’aria da sognatrice: la prova nel modello Cymbeline.
Max Mara con le sue spose decisamente malinconiche rientra perfettamente nel gruppo degli stilisti che si sono confrontati con gli anni ’30. Un modello molto significativo è la corona di fiori con velo.
La linea fluida dell’abito e la sua trasparenza sono messi in evidenza dalla cappa in velo: una dea eterea e fuori dal tempo.
Gli anni ’30 sono stati la grande epoca del nylon! Un tessuto che allora rappresentava la modernità. La stessa lucentezza la propongono stoffe molto più preziose e adattate ai modelli da sposa, come il satin di seta.
Da non dimenticare per questo tipo di insieme, il trucco. Questo dovrà mettere in evidenza le labbra (rossetto rosso!). Un fondotinta chiaro e gli occhi giocati sui toni pastello completeranno il ritratto.
