Allestimenti by Enzo Miccio per le nozze di Valeria Marini
L’evento glam della primavera romana – le nozze dell’attrice Valeria Marini con l’imprenditore Giovanni Cottone – recano la firma di Enzo Miccio. Vi raccontiamo questo momento vip attraverso la magia degli allestimenti by Miccio.
È stato l’evento che ha fatto i titoli delle cronache rosa della capitale: Valeria Marini ha sposato il suo principe azzurro, Giovanni Cottone, tra nugoli di fan, giornalisti e invitati vip, soprattutto tra i testimoni: Ivana Tramp, Maria Grazia Cucinotta, Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo.
Ma, al di là dei molti gossip che avete avuto senz’altro modo di leggere nei rotocalchi e nelle cronache televisive, vale la pena soffermarsi sulle decorazioni, per le quali la Marini ha fatto ricorso al più noto wedding planner d’Italia: Enzo Miccio.
È attraverso queste immagini che vi raccontiamo le nozze della famosa show girl.
Una chiesa candida e maestosa
Si sa, le chiese di Roma sono splendidi esempi di architettura barocca e la Basilica romana di Santa Maria dell’Aracoeli ne è la quintessenza. Il wedding planner ha assecondato le forme voluttuose del luogo sacro con decorazioni floreali dal gusto sontuoso.
Fil di vasi alti ed essenziali, che si perdevano a vista d’occhio negli ampi spazi, lasciavano sbocciare al loro estremo veri e propri cespugli di fiori, soprattutto rose bianche.
Il corteo
Un delizioso corteo diretto dall’occhio attento e divertito di Enzo Miccio ha aperto il passo alla sposa.
E ha fatto da contraltare a tutta questa profusione di candore, con una delicatezza e un’allegria tipica dell’infanzia.
L’abito della sposa
Avvolta in un abito dal taglio a sirena completamente di pizzo, volto a mettere in evidenza le sue curve morbide, la sposa era raggiante nella giornata in cui tutte le spose irradiano felicità attorno a loro.
La sala del ricevimento
L’attenzione al dettaglio di Enzo Miccio e il suo gusto per l’eleganza raffinata hanno dato il la alla decorazione del ricevimento.
Lo stile della chiesa è stata ripresa nella sala del ricevimento, recuperando il tema della chiesa (grandi vasi bianchi di rose candide) e declinandolo con gusto estremo, anche dove cambia il supporto in steli più fini per i tavoli degli invitati.
I particolari
La tavola del dessert e la confettata esprimevano, in tutta la loro squisitezza, il "marchio di fabbrica" Miccio e, probabilmente, la volontà della “padrona di casa”. Vale comunque la pena ammirare questi dettagli che, chissà, possono essere fonte d’ispirazione anche per matrimoni a budget ridotti!
La torta
Una signora torta decisamente scenografica conclude questo defilé di matrimonio da star. Il dettaglio? La torta riprende il tema in pizzo dell'abito da sposa: un delizioso capriccio non da tutti i giorni!
* Foto concesse da Enzo Miccio e da Torte Artistiche
