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Matrimonio

Come cambia il sesso dopo il matrimonio? 5 modi per tenere accesa la fiamma della passione. I consigli di MD_Urologist!

Quante volte è normale farlo dopo il matrimonio e quali sono i fattori che incidono nel calo del desiderio? Il dott. Nicola Macchione MD_Urologist ci parla di come cambia il sesso dopo il matrimonio e di quali sono i modi per tenere accesa la fiamma!

dottor Nicola Macchione consigli sul sesso

Dopo il matrimonio una coppia si trova ad affrontare numerose sfide, una tra tutte quella di mantenere viva e solida la sfera dell’intimità e della sessualità che spesso appare minata dalla quotidianità, dalla routine, dagli spazi e dalle energie che gli  impegni di una vita familiare tendono a rubare. In questo articolo il dott. Nicola Macchione MD_Urologist ne analizza numeri e cause e ci suggerisce diverse strategie per preservare la vita sessuale della coppia.

Indice:  

Coppie Bianche  

Il matrimonio rappresenta una delle tante tappe nella vita di una coppia e segna di fatto il riconoscimento sociale di un’unione tra due persone. Per alcuni è un momento di stress, per altri di gioia, per altri ancora un semplice step delineato con un rituale ben preciso. Tuttavia, sembra che tale momento porti in qualche modo ad un cambiamento nella vita di alcune coppie, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto sessuale. Alcune coppie ne parlano, affrontano la questione per cercare soluzioni, altre invece fanno fatica a comunicare e proseguono la vita matrimoniale instaurando un equilibrio che spesso non prevede la parola “sesso”. 

Ci sono coppie che smettono per scelta consensuale, come nel caso delle “coppie bianche” (definizione di coppie che hanno meno di 10 rapporti sessuali per anno), ci sono invece coppie dove tale condizione arriva per tantissime altre motivazioni tra cui lo stress, gli impegni lavorativi, la discrepanza di desiderio sessuale, disturbi della sfera sessuale mai affrontanti o anche per perdita di interesse nei confronti del partner o del sesso. In generale si stima che in Italia il numero di coppie bianche sia circa il 30%, ovvero 1 coppia su 3 non ha più rapporti o ne ha con una frequenza particolarmente sporadica1.

Teoria della bottiglia

Numerosi studi mostrano un graduale calo della frequenza dei rapporti sessuali durante la vita matrimoniale, cosa che di certo non è una novità nelIa storia  dell’individuo, tanto che è nota tra il popolo britannico la famosa “Teoria della bottiglia”. Secondo questa teoria infatti, se la coppia inserisce un centesimo in una bottiglia ogni volta che fa sesso durante il primo anno di matrimonio, e poi toglie un centesimo ogni volta che fa sesso dopo il primo anniversario, la bottiglia non si svuoterà mai. Teoria forse un po' folkloristica ma che in qualche modo offre un quadro abbastanza chiaro di come in effetti possono andare le cose.  

Discrepanza di desiderio

In accordo con quanto pubblicato da due studi, sembrerebbe che durante i primi due anni di matrimonio emerga un’importante discrepanza di desiderio sessuale2nella coppia ed inoltre che a cinque anni dalle nozze, mentre i desideri sessuali dell'uomo in media rimangono invariati, quelli della donna diminuiscano. Si ritiene che il desiderio sessuale delle donne vari sostanzialmente nel tempo, mentre  quello degli uomini sia stabile. Questo assunto si riflette in importanti teorie del desiderio che presuppongono che le donne siano più variabili degli uomini nella misura in cui desiderano il sesso, e che in particolare che il desiderio sessuale delle donne sia più sensibile al contesto rispetto a quello degli uomini. 

Sembrerebbe quindi che il desiderio sessuale negli uomini appaia come molto più  stabile, ma questo non è però sempre vero. Infatti analizzando i risultati di due diverse ricerche emerge che tale assunto rimane vero quando il desiderio è stato  misurato a medio e lungo termine nel corso degli anni, mentre quando il desiderio è stato misurato nel breve termine non sono emerse differenze significative nella variabilità del desiderio tra donne e uomini3. Sembra quindi che non si tratti solo di una questione di desiderio, ma che interferiscano altri fattori interni ed esterni alla coppia che in qualche modo rendono verosimile la teoria della bottiglia. 

Le fasi della relazione e del desiderio

L’intimità umana tende a seguire uno schema abbastanza preciso man mano che  una relazione si evolve. Le coppie appena innamorate in genere provano  sentimenti di vicinanza ed eccitazione e fanno sesso frequentemente e con una  certa regolarità. Segue poi la fase in cui molte coppie creano una famiglia e questo in genere cambia in modo significativo l’intimità tra due persone. Comincia la  “baby zone” dove le cure per uno o più figli lasciano poco spazio all’intimità. Superata questa fase si tende a riprendere una vita sessuale con un ritmo che difficilmente ricalca quello pre-matrimoniale, anche se questo non accade per tutte le coppie. Spesso capita che le energie personali si spostino in modo importante  sulla crescita dei figli e sul destreggiarsi tra carriera e responsabilità lavorative/domestiche.

Anche per le coppie che non hanno figli le cose cambiano perché "l’effetto novità”, traino della relazione, tende a ridursi dopo tre o quattro anni di vita coniugale. In genere, questo è il momento in cui il sesso diventa più una routine o un’abitudine. Questo spesso accade perché la sessualità dell’individuo evolve, cambia, si arricchisce di curiosità e le coppie fanno fatica a parlarne e a confrontarsi in merito.

Possibili cause di una riduzione del desiderio

Possiamo quindi individuare diverse importanti macro-categorie per cui dopo il  matrimonio la sessualità di coppia tende a mutare. 

Abitudine e routine 

Con il passare del tempo molte coppie sviluppano una vera e propria routine, spesso funzionale alla relazione, che però rischia di portare alla monotonia, sentimento che spesso si riflette inevitabilmente anche sulla sfera sessuale. Infatti la routine quotidiana e la mancanza di novità possono ridurre il desiderio sessuale e l'intimità. 

Stress e pressioni esterne

Fattori come il lavoro, le responsabilità familiari e le preoccupazioni economiche possono avere un impatto negativo sulla vita sessuale. Lo stress cronico può diminuire il desiderio sessuale4 e la capacità di godere dei momenti di intimità.

Problemi di comunicazione

La comunicazione è essenziale in ogni relazione5. Sembra che le coppie facciano fatica a comunicare efficacemente dettagli riguardo ai propri desideri, bisogni e preoccupazioni sessuali portando a sperimentare una diminuzione del livello di soddisfazione sessuale. 

Cambiamenti fisici e salute 

Con il corso degli anni, possono verificarsi cambiamenti fisici che influenzano la vita sessuale. La menopausa nelle donne, per esempio, e i problemi di erezione negli uomini sono condizioni comuni che possono influire sulla frequenza e sulla  qualità dei rapporti sessuali. 

Aspettative irrealistiche

Le aspettative non realistiche6 riguardo alla frequenza e alla qualità dei rapporti sessuali possono creare insoddisfazione e tensioni all'interno della coppia. Questo è particolarmente vero quando le aspettative sono influenzate da rappresentazioni idealizzate dei media. 

I numeri  

Insomma sembra che le motivazioni per avere un minor numero di rapporti  sessuali dopo il matrimonio non manchino e che queste in parte spieghino i dati che emergono da diversi studi oltre che mostrare il reale numero di tale fenomeno. Secondo uno studio del 2017 la frequenza dei rapporti sessuali7 varia significativamente tra le coppie e la media generale delle coppie sposate negli Stati Uniti è di circa 54 volte all'anno, cioè circa una volta alla settimana.

Uno studio pluriennale eseguito su 35.000 cittadini britannici, pubblicato sul BMJ, ha rilevato che circa la metà delle persone che hanno una relazione seria fanno sesso meno di una volta alla settimana8. Tuttavia, è importante notare che non esiste  una "norma" universale, poiché la frequenza può variare ampiamente a seconda  delle circostanze individuali e relazionali. 

Quante volte è “normale” farlo dopo il matrimonio? 

Viene spontaneo chiedersi quante volte sia “normale” fare l'amore in una coppia. In realtà non esiste una risposta univoca a questa domanda. La frequenza dei  rapporti sessuali varia notevolmente tra le coppie. La chiave è trovare un equilibrio che soddisfi entrambi i partner. La frequenza con la quale avere rapporti può variare da una volta alla settimana a poche volte al mese. Più che il numero delle volte rimane importante la comunicazione aperta e il rispetto dei desideri reciproci  per mantenere una vita sessuale soddisfacente. 

5 modi per tenere accesa la fiamma secondo MD_Urologist

Ecco quindi 5 modi per cercare di mantenere accesa la fiamma del desiderio sessuale a prova di scienza.

1. Comunicazione aperta e onesta 

La comunicazione è fondamentale per mantenere una connessione emotiva e  sessuale. Studi mostrano che le coppie che comunicano apertamente sui loro desideri e bisogni sessuali9 tendono ad avere una vita sessuale più soddisfacente. Un'indagine del 2012 ha rilevato che le coppie che discutono regolarmente della loro vita sessuale hanno maggiori probabilità di mantenere un desiderio sessuale elevato rispetto a quelle che non lo fanno. 

2. Tempo di qualità insieme 

Trascorrere tempo di qualità insieme, lontano dalle distrazioni quotidiane, è cruciale. Attività condivise e momenti di intimità rafforzano la connessione emotiva e possono riaccendere la passione. Uno studio del 202210 ha dimostrato che le coppie che investono tempo in attività ricreative comuni riportano livelli più alti di soddisfazione sessuale. 

3. Innovazione sessuale 

Introdurre novità e sperimentare nuove pratiche sessuali può aiutare a mantenere  l'eccitazione. Un'analisi del 2015 ha evidenziato che le coppie che sperimentano ed esplorano insieme gli aspetti della propria sessualità, quindi quella di coppia, riportano livelli più alti di desiderio sessuale11. Le novità possono includere nuove posizioni sessuali, l'uso di sex toys e la condivisione di fantasie. 

4. Gestione dello stress 

Lo stress è un noto inibitore del desiderio sessuale. Tecniche di gestione dello stress come la meditazione, lo yoga e l'esercizio fisico possono aiutare a migliorare la salute mentale e aumentare il desiderio sessuale. Un articolo del 2013 ha trovato che la gestione efficace dello stress è correlata a una maggiore soddisfazione sessuale12

5. Consulenza sessuale e terapia di coppia

La consulenza sessuale e la terapia di coppia possono fornire strumenti e strategie per affrontare problemi sessuali. La ricerca ha dimostrato che le coppie che partecipano a sessioni di terapia riportano miglioramenti significativi nella loro vita sessuale13 e relazionale. Un supporto professionale può aiutare a risolvere conflitti e migliorare la comunicazione. 

Mantenere vivo il desiderio sessuale dopo il matrimonio richiede impegno, comunicazione e sperimentazione. Le coppie possono trarre beneficio da tecniche  di gestione dello stress, consulenza sessuale e attività condivise. I matrimoni in bianco, sebbene meno comuni, rappresentano comunque una sfida significativa che può essere affrontata attraverso interventi professionali ed educativi. La comprensione e l'adozione di strategie basate sulla ricerca possono aiutare le coppie a mantenere una relazione intima e soddisfacente. 

Riferimenti

  1. Matrimonio bianco www.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca
  2. Discrepanza di desiderio sessuale https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24045904/
  3. Variabilità del desiderio sessuale https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36695962/
  4. L'impatto dello stress nel desiderio sessuale https://myallyhealth.org/about/blog/how-stress-impacts-your-sexual-health%20way-to-manage-it/
  5. La comunicazione sessuale nelle coppie https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30777780/
  6. Aspettative non realistiche www.thecenterportland.com
  7. Frequenza dei rapporti sessuali https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28265779/
  8. Frequenza rapporti sessuali in Gran Bretagna https://www.bmj.com/content/365/bmj.l1525
  9. Comunicazione desideri e bisogni sessuali www.taylorfrancis.com
  10. Predittori della soddisfazione sessuale https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37492368/
  11. Keeping the Spark Alive www.researchgate.net
  12. Maggiore soddisfazione sessuale https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4199300/
  13. Il ruolo della comunicazione sessuale nelle coppie https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/29044661/