5 consigli per servire lo spumante al matrimonio

Lo spumante è spesso accompagnato da un brindisi, un augurio a voi dedicato, corredato dalle tipiche frasi da matrimonio. Per servire lo spumante nel modo corretto, ci sono metodi, situazioni e accorgimenti da tenere in considerazione. Prestando attenzione a questi aspetti, tutti gli ospiti in eleganti abiti da cerimonia, potranno apprezzare la solennità del momento. Ecco dunque alcuni consigli...

1. Che tipo di spumante servire

Sicuramente, il primo fattore da considerare è il gusto personale degli sposi. Solitamente uno spumante secco accompagna il salato, è questo il caso dell’aperitivo di benvenuto ad esempio. Viceversa per il bouffet dei dolci e il taglio della torta, è da preferire uno spumante dolce.

2. Quando servire lo spumante

Solitamente i momenti topici per lo spumante sono due: aperitivo di benvenuto e taglio della torta.
Questi momenti non sono casuali, infatti entrambi danno il via a qualcosa; nel primo caso, durante l’aperitivo, si da inizio al banchetto nuziale. Il momento del taglio della torta invece, decreta l’inizio dei festeggiamenti ufficiali, quelli nei quali solitamente ci si lancia in danze sfrenate e momenti esilaranti dedicati agli sposi.
Entrambe queste situazioni sono favorevoli per i brindisi, di solito infatti, è qui che gli sposi si dedicano l’un l’altro frasi romantiche.

3. In quali bicchieri servire lo spumante

I bicchieri possono davvero fare la differenza, al di là dell’eventuale personalizzazione che sta a discrezione degli sposi, è bene che lo spumante venga servito in bicchieri di vetro o cristallo.
Solitamente la coppa viene utilizzata per spumanti dolci, mentre il flûte o il tipico bicchiere a tulipano, vengono usati per tutti gli altri tipi di spumante.

4. Quanto spumante servire

Non c’è una risposta univoca a questo quesito poiché la differenza la faranno il numero di invitati presenti alle vostre nozze. Su questo punto quindi v’invitiamo a lasciare che sia la location o il catering a suggerirvi il quantitativo migliore.

Indicativamente considerate una bottiglia ogni 5 invitati così da contemplare un eventuale bis per chi lo desidera.

5. L’etichetta vuole che…

Nel servire lo spumante, oltre a tutte le accortezze appena elencate, ci sono dei suggerimenti che puntano più alla formalità di questo gesto. Non per questo, vanno considerati dettagli privi di fondamenta, eccone alcuni:

Giusta temperatura

Lo spumante va servito fresco, non freddo. Parlate con la location e abbiate premura di comunicare l’importanza che ha per voi questo aspetto.

L’apertura

La bottiglia non si scuote e il tappo non si “svita”. Una volta tolta la gabbietta in alluminio, sfilate delicatamente il tappo. Se siete in difficoltà, aiutatevi con un tovagliolo: ricordate che l’unica cosa che dovrà essere lanciata quel giorno, è il bouquet di fiori!

Bicchieri trasparenti

Peculiarità dello spumante sono il colore e la “danza delle bollicine”. Non usate bicchieri che ne oscurino il contenuto, perché non vi permetterebbe di apprezzare tale meraviglia.

Aperto e consumato

Lo spumante, una volta aperto, va consumato subito.

Versare a più riprese

Quando si versa lo spumante nei bicchieri, fatelo in due tempi. In questo modo permetterete alla spuma di scendere così da poterne versare ancora.

Spumante e prosecco fanno parte della natura enogastronomica del nostro paese. Sono spesso offerti per celebrare la solennità di un momento, il quale coinvolge gli ospiti da quando ricevono le vostre partecipazioni di matrimonio a quando, commossi, riporrete nelle loro mani le bomboniere nuziali.