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Matrimonio

Conto corrente dopo il matrimonio: unico o separato?

Quando ci si ama, parlare di soldi non è sempre facile. Eppure decidere se avere un conto corrente in comune o separato è un tema importante, che va affrontato con trasparenza.

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sposi in un viale alberato- conto corrente matrimonio comune o separato

L’organizzazione delle nozze smuove inevitabilmente un’ingente somma di denaro nel giro di poco tempo. Se all’abito da sposa ci pensa il papà mentre il bouquet sposa è un gentil regalo della suocera, cosa ne sarà di tutte le altre spese da affrontare? Ecco che si pone la domanda: meglio un conto comune o separato? Vediamo insieme i pro e i contro di entrambe le ipotesi, prima di scegliere come affrontare pragmaticamente le spese familiari.

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Indice: 

La soluzione più ovvia: il conto corrente in comune

Molte coppie ritengono che l’essenza delle frasi d’amore pronunciate durante il matrimonio, e più in generale le fondamenta della vita in comune, si poggino, tra le altre cose, anche sulla totale condivisione delle cose. Anche di un conto corrente. Questa è infatti una scelta che mette a dura prova tantissimi futuri sposi, in quanto essendo un argomento alquanto delicato viene spesso rimandato a decisioni future, rischiando così di farlo diventare un tabù. In realtà, la questione andrebbe affrontata con tranquillità ed estrema trasparenza.

Anche se in minoranza rispetto al passato, alcune coppie prediligono ancora il conto unico e condiviso, senza contare che se si opta per la comunione dei beni (prevista automaticamente e “per difetto” se i coniugi non dichiarano diversamente al momento del matrimonio) tutti i beni dei coniugi diventano di proprietà comune, indipendentemente da chi li abbia acquistati. Insomma, che si tratti di un puro retaggio culturale o di un’appagante tranquillità, che ne pensate del conto corrente in comune?

sposi durante il rito dei nastri- conto correnta matrimonio comune o separato

Conto corrente per matrimonio: cosa sapere del conto condiviso

Se dunque, vi trovate in quella fase di incertezza in cui scegliere tra conto corrente unico o separato, tra mille cose da fare per organizzare le nozze, e il tempo scarseggia, oppure ancora non avete affrontato tra di voi l'argomento, vi suggeriamo di trovare qualche minuto per approfondire la questione così da poterne discutere con il partner in maniera adeguata. Sicuramente ci sono tanti aspetti che è bene sottolineare e di cui essere a conoscenza. Questo tipo di conto è senza dubbio una soluzione più economica dal punto di vista delle spese di gestione, che saranno per un un solo conto, oltre ad essere uno strumento unico e condiviso, quindi molto comodo. Inoltre garantisce facilità di controllo così da riuscire facilmente ad analizzare le uscite e a controllare il vostro ménage familiare. Pensate, ad esempio, a quanto possa essere importante controllare le spese anche per valutare le idee bomboniere matrimonio. 

Infine, non dimenticate di valutare ogni possibilità: potrete infatti scegliere tra conto a firma congiunta e quello a firma disgiunta. Nel primo caso, qualsiasi pagamento deve essere autorizzato da entrambi; nel secondo, ciascuno è libero di procedere con autonomia, senza dover ricevere la controfirma dell’altro.

sposi mano nella mano- conto corrente matrimonio comune o separato

La soluzione meno scontata: conti correnti separati tra coniugi

Come abbiamo accennato, se fino a qualche anno fa il conto comune era la soluzione più scelta tra i futuri sposi, con le nuove generazioni sembra che qualcosa sia definitivamente cambiato. Infatti, secondo un sondaggio lanciato sulla Community di Matrimonio.com, più di 6 coppie su 10 preferiscono avere conti separati. Avere due conti diversi, rappresenta un modo per mantenere piena autonomia finanziaria durante le nozze e, più in generale, durante la vita insieme; di fatto si traduce nella possibilità di disporre delle proprie somme sul conto corrente in modo indipendente, facendo fronte comune per le spese famigliari e gli investimenti. Una scelta, questa, che porta spesso le coppie a optare, nella fase del matrimonio, per il regime patrimoniale della separazione dei beni e conto corrente non cointestato che fa sì che ciascun coniuge mantenga la proprietà esclusiva dei beni acquistati durante e prima del “sì, lo voglio” e abbia il controllo esclusivo sui propri averi e sul proprio conto.

Inoltre, se diamo uno sguardo ancora più approfondito ai dati rilevati al Libro Bianco del Matrimonio – pubblicato da Matrimonio.com in collaborazione con il professor Carles Torrecilla, Google ed Esade Business School – 1 coppia su 10 ha stipulato un accordo prematrimoniale per tutelarsi legalmente. Ad ogni modo, è importante sottolineare che in Italia l’accordo prematrimoniale non ha lo stesso riconoscimento legale dei contratti di comunione o separazione dei beni e che questa cifra rappresenta un dato molto basso, considerando il quadro giuridico italiano, rispetto ad altri Paesi europei o agli Stati Uniti.

sposa che firma i documenti dopo la cerimonia- conto corrente matrimonio unico o separato

Cosa sapere sui conti separati

Come per il conto corrente cointestato, anche per quello separato sarà necessario riuscire a capire quali sono tutti gli aspetti da prendere in considerazione, avendo una panoramica chiara che consente alla coppia di arrivare ad una scelta consapevole e ben ponderata. Ovviamente se i conti sono due, quello personale e quello cointestato, le spese raddoppieranno e ciascuno di voi dovrà pagare le proprie spese di gestione e tenuta conto. Quella dei conti separati, si rivela inoltre la scelta ottimale per le coppie più giovani e che hanno una propria autonomia finanziaria, nonché l'unica via d’uscita per coppie che hanno divergenti concezioni di gestione del danaro, evitando così future discussioni che potrebbero, alla lunga, far traballare l'equilibrio di coppia.

Non dimenticate che in fase di organizzazione delle nozze potete dividere in parti uguali le spese comuni, come la tipografia per gli inviti matrimonio o il fotografo, e poi gestire autonomamente le uscite per il frac da sposo, l’estetista o il parrucchiere. Una volta sposati, durante la vita famigliare, invece, occorrerà coordinarsi con grande responsabilità per dividere le spese quotidiane (muto, affitto, utenze, condominio, alimentari ecc.). Infine, anche se il conto corrente separato è la scelta più ovvia in caso di regime di separazione dei beni, sarà probabilmente più difficile comprendere le uscite e analizzare l’andamento del vostro ménage. Per questo, non dimenticate di fare un doppio controllo, per accertare che nessun conto vada in rosso.

Michela Rapacciuolo Fotografa

Una terza possibilità per il vostro ménage familiare

Esiste una terza possibilità, anch'essa molto in voga tra le coppie più giovani, che combina le cose e consiste nel mantenere accesi i propri conti in banca e contemporaneamente nell'aprire un nuovo conto corrente prima del matrimonio. Il presupposto è che entrambi lavoriate e abbiate una vostra autonomia finanziaria. Questo terzo conto verrà alimentato con dei versamenti che entrambi farete (mensilmente o annualmente) con l’obiettivo di coprire le spese comuni derivanti dal vostro ménage familiare. I versamenti potranno esser fatti in parti uguali o in modo proporzionale rispetto al proprio stipendio. Optare per conti separati infatti non esclude la possibilità di creare anche un conto cointestato e viceversa; non solo, questa soluzione risulta particolarmente comoda in quanto con il conto personale si potrà far fronte alle spese individuali e con quello cointestato al mutuo, all'affitto, alle vacanze e a tutte spese per la casa, semplificando la gestione dei risparmi e delle uscite. Senza contare che, nell'opzione più estrema e si spera più remota, di una crisi coniugale o di un divorzio, un conto corrente personale in caso di separazione sarà una mano santa.

mani degli sposi con fedi- conto corrente matrimonio comune o separato

Propendere verso l’una o l’altra soluzione non minerà di certo l’importanza o l’enfasi con cui pronuncerete le frasi per matrimonio. Di certo una risposta giusta e valida per tutti non esiste perché ogni relazione è un mondo a parte ed ogni situazione necessita di un approccio differente. Paratene tra voi, accertatevi di analizzare i pro e i contro di ogni opzione e fate la vostra scelta. La vostra vita coniugale ne beneficerà senza ombra di dubbio! 

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Le informazioni contenute in questo articolo potrebbero presentare inesattezze e non intendono sostituirsi al parere degli esperti di finanza. Ti invitiamo a contattare un consulente finanziario per ricevere assistenza specifica in base al tuo caso. Matrimonio.com non si fa carico delle informazioni contenute nei siti esterni, sui quali non esercita nessun tipo di controllo. 

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