Le feste prematrimoniali: come, dove e perché?
Le feste prematrimoniali sono diventate un vero e proprio must in ambito di preparativi nuziali. Ma siete sicuri di conoscerne a fondo origini e regole di bon ton?
Non avete neanche fatto in tempo a consegnare le partecipazioni di matrimonio che, eccoli lì, i vostri più cari amici si stanno già sbizzarrendo per trovare l’idea più stravagante per organizzare la festa prematrimoniale a voi dedicata! Dimenticatevi per un attimo le preoccupazioni riguardo la scelta del vostro abito da sposa e degli altri impegni legati al matrimonio, ma piuttosto preparatevi a godervi qualche momento di pura spensieratezza e divertimento. Tra tradizioni e novità, esistono diversi tipi di festeggiamenti per i futuri sposi: li conoscete tutti?
Qualche piccolo accorgimento di bon ton
L'attesa del piacere è essa stessa il piacere, diceva Lessing. Molto spesso infatti la festa che precede “la vera festa” rappresenta un momento di svago e divertimento ancora maggiore; ed è proprio il caso dei festeggiamenti prima delle nozze, dove i futuri sposi possono spassarsela con gli amici prima del gran giorno che li vedrà come marito e moglie.
Un’usanza più o meno remota, quella della cerimonia per salutare la vita da single dei futuri sposi, che non ha regole ben precise ma deve comunque seguire alcune linee guida per rientrare nei canoni del buongusto.
Per prima cosa è da tener bene a mente che le feste prematrimoniali sono esclusivamente dedicate ai futuri sposi, quindi tutto dovrà ruotare intorno a loro a alle proprie volontà. È consigliabile stupirli con regali o pensierini, mai troppo volgari, che ricordino a entrambi il loro passaggio dalla vita da single a quella da coppia sposata. Inoltre durante tutto lo svolgimento dell’evento sarebbe bene che i protagonisti non dovessero mai metter mano al portafoglio: una buona soluzione sarebbe quella di dividere le spese tra gli amici e le amiche invitati alle imminenti nozze.
L’indispensabile rito dell’addio al celibato e nubilato
Tanto in voga quanto antica, la festa di addio al celibato è un evento tutto al maschile tipico dei paesi anglosassoni, ma che dalla fine degli anni Sessanta ha abbracciato anche l’universo femminile, prendendo il nome di addio al nubilato. Ancora oggi, più che mai, questa celebrazione rappresenta un momento di svago per i futuri sposi e i rispettivi invitati a nozze, diventando una vera e propria tradizione! Nel corso degli anni questo tipo di festeggiamento ha assunto sfumature diverse, ma il suo scopo è uno solo: celebrare il passaggio dalla vita da single a quella di coppia in compagnia dei soli amici uomini per lo sposo e completamente al femminile per la donna.
Sia la festa al femminile che quella al maschile, non prevede l’intervento dei futuri sposi in nessuna delle fasi organizzative: saranno gli amici e le amiche che hanno ricevuto l’invito di matrimonio a doversi occupare di tutto, tenendo però ben in considerazione i gusti e la personalità dei veri protagonisti della situazione. Spetterà proprio a loro infatti tutta la gestione dell’evento: si può scegliere se organizzare una cena e un giro per locali, una giornata di relax o un weekend avventuroso.. Non esistono format precisi, l’importante è rispettare le preferenze dei festeggiati e divertirsi insieme.
Il bridal shower, una tendenza d’oltreoceano
Il “bridal shower” è una festa tipicamente americana ma che, da alcuni anni, sta entrando a far parte anche della cultura italiana. Consiste in una festa interamente dedicata alla sposa ma che, a differenza dell’addio al nubilato, è riservata a poche amiche intime e selezionate e alle parenti più strette (possano essere la madre o la sorella della novella sposa).
Come si svolge questa festa? La location ideale per un “bridal shower” in pieno stile americano è quella di un ambiente rilassante e accogliente: potrebbe essere un ristorante carino e intimo o addirittura si potrebbe organizzare un evento in casa, a seconda del numero dei partecipanti.
Negli ultimi anni sta spopolando sempre di più la tendenza dei “bridal shower” a tema: trattandosi di una festa totalmente incentrata sulla sposa, il tema deve rispecchiare le sue passioni e i suoi gusti, che sia il colore preferito, un film, un periodo storico… liberate la fantasia e lasciate spazio alle idee più creative!
Cena prima del matrimonio: un evento di coppia
Un’altra tendenza che proviene direttamente dalla tradizione dell’american wedding è quella della cena prematrimoniale, o “reharsal dinner”. Se siete appassionate di film americani sicuramente vi sarà capitato di vedere scene dove, la sera prima del matrimonio, i familiari dei futuri sposi si riuniscono per celebrare insieme l’arrivo delle imminenti nozze.
In che cosa consiste di preciso? Non si tratta di qualcosa di particolarmente sofisticato ma è semplicemente una cena dove genitori e parenti dei novelli coniugi si trovano per scambiare quattro chiacchiere in maniera del tutto informale con gli sposi, cosa che risulterebbe difficile durante il giorno del matrimonio.
Dimenticatevi abiti troppo eleganti e frasi d’amore sdolcinate, per quelle ci sarà tempo il giorno successivo! Il reharsal dinner infatti vuole essere un evento spensierato e colloquiale, dove l’obbiettivo è quello di permettere ad entrambe le famiglie di rompere il ghiaccio e passare una piacevole serata in compagnia.
Fate però attenzione al bon ton! Di norma le spese per sostenere la cena sono di competenza del padre dello sposo: per evitare figuracce e situazioni imbarazzanti, informate le rispettive famiglie di queste usanze.
Se eravate convinte che l’unica preoccupazione dei vostri invitati fosse quale abito da cerimonia indossare durante le vostre nozze, forse non avevate considerato le feste prematrimoniali! Sarà l’unico caso dove i futuri sposi potranno rilassarsi e concedersi un po’ di meritato svago, mentre ospiti e familiari penseranno al modo migliore per farvi divertire.