Gilet sposo 2013
Gilet sì o gilet no? Questo è spesso argomento di discussione nel forum. Noi pensiamo che sia l’accessorio che non debba mancare nella mise dello sposo. E voi?
Che sia parte integrante del vestito da sposo o un pezzo in più per completare il look e dare un tocco speciale, il gilet è un elemento importante, da scegliere, a meno che non sia proprio avulso allo stile di tutto il look.
Ma, se lo indosserete senza ombra di dubbio, ricordate di prestare una cura particolare a questo elemento fondamentale del completo da sposo.
- Scelto in un colore vivo, attirerà tutti gli sguardi, mentre un tessuto pregiato e setoso donerà l’intensità giusta all’insieme, soprattutto se la sposa che vi sarà accanto avrà optato per uno stile elegante e raffinato.
- Tendenze 2013. Allo sposo del 2013, suggeriamo di optare per un panciotto in netto contrasto con il resto dell’abito: per essere al passo con le tendenze e fare sensazione.
- Tessuti. I tessuti più à la page sono la seta grezza, la seta pura o il satin. La confezione è importante tanto quanto il tipo di stoffa che si sceglie.
- Forme. Le classiche sono tre: modello "barman", dritto e corto ricorda i gilet di coloro che preparano cocktail dietro a un bancone da bar; gilet "incrociato" che risale verso il collo e, di solito, si fissa ai lati con quattro, sei o sette bottoni; il gilet "diritto", abbottonato sul davanti con sei o sette bottoni, di cui l’ultimo resta spesso sbottonato.
Che optiate per uno stile vintage, elegante, bohemien, gentiluomo di campagna o molto informale non temete: non farete alcun passo falso accoppiando sempre e comunque il vostro panciotto scelto con gusto e stile!
Foto 1. Viezzer Pizzin Tessile Srl
Foto 2. Carlo Pignatelli
Foto 3. Ciminaghipress