I 6 volti dell’amore che dovete saper identificare

Avete presente l’acconciatura sposa? Se non fissi bene la base, non ci saranno spilli, fermagli o lacca a sorreggere il peso dei capelli e l’intensità della giornata. Anche in amore le fondamenta sono importanti per un’unione felice e duratura. E voi, come classificate il vostro volto dell’amore? Un colpo di fulmine, un amore a prima vista come quello per il vostro abito da sposa, oppure un innamoramento romantico, tenero ed intenso?

1. Amore complice

È la forma di amore più bella, ricercata e invidiata. La complicità non si costruisce nel tempo ma è un qualcosa di innato, un legame che ha a che fare con la chimica; si legge negli sguardi d’intesa, nei pensieri condivisi senza troppe parole, nella progettualità, nel restare in silenzio, nel cercarsi o nel pensarsi nel medesimo istante.

2. Amore passionale

È un amore travolgente ed irrazionale. La passione è uno degli aspetti fondamentali in una relazione che investe la sfera fisica ed emotiva. È quell’amore che ti fa pensare a quali scarpe eleganti indossare per lui, piuttosto che come ricercare quel coinvolgimento emotivo e totalizzante che diventa energia pura e vitale. Spesso è anche un amore di breve durata. La passione arde e brucia come un fuoco di paglia, dove restano solo le ceneri e le ferite di chi, da quella passione ha vissuto solo gli aspetti più estremi ed ossessivi.

3. Amore folle

Mancano le certezze, vacilla la stabilità, lo smarrimento è una delle sue caratteristiche principali così come la sofferenza. A volte perdere la testa è un eufemismo che ricorda più una malattia mentale perché rende pazzi e ciechi e se questo può essere sinonimo di irresistibile euforia, d’altra parte potrebbe trasformarsi in una prigione claustrofobica seppur velata da frasi d’amore.

4. Amore incondizionato

È una forma di amore puro, spontaneo, arrendevole. Qui il confine tra emozioni, sentimenti, modi di agire e pensare è molto labile, tanto da paragonare questo volto dell’amore a quello che si prova per i propri figli. Non ci sono “se” proprio perché non ci sono condizioni che ci portano a voler cambiare l’altro nel carattere o nel suo modo di essere e pensare. È una forma di amore che diventa deleteria solo quando ci costringe a soffocare la nostra personalità per cercare l’approvazione totalizzante del nostro partner.

5. Amore romantico

Ricorda le favole, quelle in cui nel finale la principessa indossa un abito da sposa stile impero e lui la porta nel suo regno. È un amore tenero, premuroso e timido, tipico di quelle coppie in cui, nonostante il passar del tempo, non vengono mai meno le affettuosità. Un misto tra infatuazione e stabilità tanto da annoverarlo tra le forme di amore più solide e resistenti nel tempo.

6. Amore ribelle

“L’amore non è bello se non è litigarello”. Quante volte abbiamo sentito questa massima, eppure, per trovare una connotazione positiva, dobbiamo per forza concordare sul fatto che il litigio, in qualunque rapporto, specie in quello di coppia, è una spinta verso il confronto e quindi la crescita. Crea complicità, stuzzica l’attenzione verso l’altro, mantenendo in moto meccanismi che ci portano a rincorrerci, riprenderci, amarci e scontrarci ancora. Certo, nei limiti del confronto costruttivo e non dell’isterismo cronico.

La vera sfida è proprio quella di trovare la perfetta sintonia di coppia in un periodo di forte stress emotivo come la ricerca dei mobili, la divisione dei tavoli o la lista delle ultime cose da fare. Non scoraggiatevi: ogni coppia è unica perché saprà trovare il giusto mix di colori e sfumature perfette, proprio come un bouquet sposa, dove i colori sono i vostri caratteri e le sfumature, i comprimessi a cui dovrete scendere per un rapporto profondo, stabile e forte come una roccia.