Il settore wedding è in ripartenza: le coppie italiane dicono “Sì” al matrimonio nel 2021
Secondo un sondaggio condotto da Matrimonio.com il settore wedding è in piena ripartenza! Gli italiani sembrano essere pronti per celebrare il giorno più romantico della loro vita nei prossimi mesi. Curiosi di saperne di più?
Dopo più di un anno di pandemia la ripresa dei matrimoni è finalmente alle porte, a partire dal 15 giugno le coppie italiane potranno tornare a pronunciare il fatidico “sì, lo voglio”.
Secondo un sondaggio condotto a più di 2600 coppie di futuri sposi da Matrimonio.com, sito web leader nel settore nuziale in Italia e parte del gruppo The Knot Worldwide, gli italiani sarebbero pronti a celebrare il proprio matrimonio nei prossimi mesi.
L’avanzare della campagna vaccinale e la recente notizia della ripresa dei matrimoni a partire dalla seconda metà del mese di giugno, hanno incoraggiato le coppie a confermare la data del loro matrimonio e a celebrare quello che sarà senza dubbio un giorno che non dimenticheranno mai.
9 coppie su 10 si sposeranno nel 2021!
Secondo Il Libro Bianco del Matrimonio, pubblicato da Matrimonio.com in collaborazione con Google ed ESADE Business School, il mese preferito dagli italiani per convolare a nozze è settembre. Quest'anno però la tendenza sembra essere cambiata, il periodo in cui assisteremo a più matrimoni sarà da giugno ad agosto, mesi in cui si celebrerà il 61,7% del totale. Il secondo periodo sarà da settembre a novembre, che raccoglierà il 27,7%.
Circa il 7% delle coppie intervistate ha detto di avere intenzione di sposarsi l'anno prossimo e solo l’1,6% non ha ancora una data stabilita.
L'entusiasmo di poter celebrare le nozze è in aumento
I dati del sondaggio di Matrimonio.com riportano che 8 coppie su 10 sono fiduciose di poter celebrare il proprio matrimonio nella data fissata in partenza e meno di 2 su 10 hanno dei dubbi. Un sentimento che rafforza la speranza delle coppie e proietta una ripresa più forte del settore nuziale.
Inoltre, nell’ultimo mese, il 27,1% delle coppie ha speso 2-3 ore a settimana per pianificare il proprio matrimonio e solo il 9,4% ha speso meno di un'ora. Questo indica quanto le coppie siano fiduciose e ottimiste, tanto da riprendere l’organizzazione per il loro "Sì, lo voglio".
Quanti ospiti avranno i prossimi matrimoni
Sempre secondo Il Libro Bianco del Matrimonio, il numero medio di invitati a un matrimonio in Italia è di 114, ma a causa della situazione attuale molte coppie hanno dovuto rivedere la lista. Nonostante ciò, secondo questo sondaggio, il 29,7% delle coppie che si sposerà nei prossimi mesi prevede di avere fra i 76 e i 100 invitati. Anche il 45,8% ha la prospettiva di superare i 100, se sarà possibile.
Per quanto riguarda i micro matrimoni (matrimoni che hanno meno di 50 invitati), una tendenza che ha preso piede soprattutto nei primi matrimoni Covid che si sono tenuti, solo il 9,7% delle nozze che si terranno nei prossimi mesi saranno di questo tipo.
Quali saranno le misure di sicurezza da prendere?
Secondo l’ultimo DPCM, tra le misure per una celebrazione sicura, è obbligatorio per i partecipanti all’evento essere in possesso della “certificazione verde”. Oltre a questo, in generale, le coppie sono ben consapevoli che nel loro matrimonio verrano adottate misure di igiene e sicurezza stabilite in ogni luogo e tempo. Queste sono le misure e gli accorgimenti più diffuse tra le coppie:
- 60,9%: gel disinfettante a disposizione degli ospiti
- 59,3%: far rispettare una distanza di sicurezza adeguata tra i tavoli e/o altri
spazi - 54,4%: svolgere il ricevimento all’aperto
- 44,6%: chiedere agli invitati di indossare una mascherina durante l’evento (tranne durante il pranzo/cena)
- 21,4%: già concordava sul chiedere agli invitati di effettuare un tampone o di dimostrare di essere vaccinati contro il Covid-19.
La luna di miele di tempi del Covid-19
Il 26,8% delle coppie che si sposeranno nei prossimi mesi partirà per la luna di miele entro pochi giorni dalla celebrazione, come avviene solitamente in circostanze normali.
Il 38,7% sta aspettando di vedere come si evolve la situazione prima di prendere una decisione e l’11,2% sta pianificando un mini viaggio invece di un viaggio più impegnativo. Solo l’8,2% non ha in programma una luna di miele o una mini luna di miele.
Il Covid ha sicuramente influito molto nella di una destinazione o un'altra: il 26,4% ha optato per una meta vicina; il 24,7% ha dichiarato di aver preso in considerazione località con meno restrizioni e il 20,1% ha scelto una destinazione a basso rischio. Tra le maggiori preferenze ritroviamo i luoghi ritenuti speciali (20,8%) e quelli con un clima gradevole (20,5%) .
Le destinazioni più scelte per la luna di miele tra le coppie che si sposeranno nei prossimi mesi sono la Sicilia, la Sardegna, le Isole Eolie, la Puglia e la Toscana. Per quanto riguarda le mete internazionali invece, vi è una forte propensione per le Isole Canarie, le Maldive, la Grecia e i Caraibi.
Tutti questi dati fanno ben sperare che nonostante le circostanze attuali i matrimoni in Italia siano tornati più forti che mai. L'accettazione della situazione da parte delle coppie, la fiducia data dalla professionalità dei fornitori e il progresso della campagna vaccinale sono fattori che determinano un quadro di "nuova normalità" per i matrimoni e l'inizio verso il ritorno alla totale normalità del settore nuziale.