Ingresso sposa rito civile: tutto ciò che devi sapere
L'ingresso sposa è uno dei momenti più attesi del matrimonio. Se ti stai chiedendo come dovrà svolgersi in occasione del tuo rito civile, questo articolo è ciò che fa per te: tradizione, galateo e innovazione si fondono!
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Sospeso tra tradizione e innovazione, l'ingresso sposa è una fase decisamente emozionante delle nozze in grado di commuovere tutti i presenti. Se sei stata invitata a qualche matrimonio sai per certo come funziona, ma sei sicura di conoscere le regole da seguire sin dai primi passi che muoverai una volta scesa dall'auto e quali dettami potrai invece bypassare per lasciare un po' di spazio alla modernità?
E in più, se hai deciso di sposarti in comune, sai già come fare l'ingresso sposa rito civile? Nei paragrafi seguenti trovi le risposte a tutti i tuoi interrogativi, partendo dal presupposto che l'arrivo della sposa è concatenato a una serie di altri ingressi che vanno a comporre il cosiddetto corteo nuziale.
Indice:
- Regole generali per l'ingresso sposa
- Ingresso sposa rito civile
- L'arrivo della protagonista: i dettagli importanti
- Addio galateo: l'arrivo insieme
Regole generali per l'ingresso sposa
Che si opti per il rito in chiesa o in comune, la tradizione vuole che la sposa faccia il suo ingresso accompagnata dal padre (o chi per lui) al braccio sinistro. Il partner è già all'altare ad aspettarla e tutti gli invitati hanno già preso posto per essere certi di vederla arrivare e camminare a passo lento lungo la navata.
Questa è l'immagine di base che si ha dell'ingresso sposa, ma se stai organizzando una cerimonia formale e solenne, il galateo suggerisce di mettere a punto un corteo nuziale che ruoti attorno proprio al tuo ingresso. A comporlo saranno paggetti e damigelle, oltre, naturalmente, agli sposi e ai genitori. Un rituale, questo, particolarmente indicato dal bon ton per l'ingresso sposa in chiesa ma che oggi può essere applicato a qualsiasi tipo di cerimonia, anche all'ingresso sposa rito civile o simbolico.
Il corteo nuziale tradizionale secondo il galateo
In caso di corteo nuziale tradizionale, queste sono le fasi da seguire per l'ingresso sposa:
- lo sposo, arrivato con circa 20 minuti d'anticipo rispetto all'orario stabilito e accompagnato dalla madre al braccio sinistro, attende la sposa all'altare con accanto i testimoni: quelli della sposa a sinistra, quelli dello sposo a destra;
- la sposa e il padre sono preceduti dai paggetti e seguiti dalle damigelle d'onore che hanno il compito di sostenere lo strascico (se lungo).
Da tradizione, la sposa deve essere l'ultima ad arrivare, proprio per essere al centro dell'attenzione, e in genere deve arrivare con un ritardo di 10-15 minuti. Ma siamo sicuri che tutto questo sia possibile se ci si sposa in comune?
Ingresso sposa rito civile
Ebbene, se ti sposi in comune, dovrai ridimensionarti un po', sia per quanto riguarda le tempistiche, sia relativamente alla pomposità del corteo nuziale. Il comune, infatti, dà orari ben precisi riguardo all'inizio della cerimonia, per cui non potrai certo presentarti con 15 minuti di ritardo, né il tuo partner con 20 minuti d'anticipo.
Non per questo, però, sarà obbligatorio presentarsi insieme così da vedersi prima del rito. Potrete benissimo entrare in comune in momenti diversi con i vostri accompagnatori, purché rispettiate gli orari stabiliti.
Per quanto riguarda il corteo nuziale, il tutto dipenderà sia dalla durata totale della cerimonia, sia dalla grandezza della sala. La cerimonia in comune, infatti, ha dei tempi massimi e un rito civile dura molto meno rispetto a quello in chiesa, per cui un corteo nuziale troppo lento e lungo toglierà minuti preziosi allo scambio delle promesse di matrimonio e a quello degli anelli. Inoltre, per realizzare un ingresso sposa rito civile in grande stile, dovrete valutare anche l'ampiezza della sala dove vi sposerete.
Se la sala è piccola e non molto lunga, replicare un corteo nuziale simile a quello della chiesa avrà poco senso, in quanto i protagonisti non si potranno disporre correttamente lungo il corridoio. I testimoni, i vostri accompagnatori e voi sposi raggiungerete già un numero di persone sufficiente. Al massimo pensa a un paio di damigelline o paggetti, ma cerca di non esagerare con i vari ruoli. Se invece la sala o il giardino predisposto per la cerimonia sono grandi abbastanza, allora potrai pensare a un corteo nuziale composto da più persone.
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L'arrivo della protagonista: i dettagli importanti
Ok ridimensionarsi, ma ciò non vuol dire che il tuo ingresso sposa rito civile debba essere insignificante! Ecco come rendere l'entrata altrettanto suggestiva:
Ingresso sposa con padre o altro parente
La sposa arriva davanti alla sala comunale dove vi è il padre o un altro parente ad aspettarla, pronto ad aiutarla a scendere dal mezzo di trasporto prescelto per le nozze e a omaggiarla con un bell'abbraccio! Per iniziare il cammino verso l'altare, dovrà porsi alla sua sinistra dal momento che è quella la posizione che manterrà accanto al partner durante la cerimonia.
Il bouquet, un dettaglio importante
L'ingresso sposa rito civile non può prescindere dal bouquet, perciò è bene sapere come tenerlo. Sorretto dalla mano sinistra, dovrà essere mantenuto all'altezza dell’ombelico, in modo da non nascondere l'abito. Dovrai poi riporlo sul banco prima dell'inizio della cerimonia.
Musica ingresso sposa rito civile
Qui le cose cambiano rispetto al matrimonio religioso, perché durante il rito civile potrai scegliere la musica che più ti rispecchia o che, in generale, rispecchia la vostra coppia. Per tanto, non sarà obbligatoria la tradizionale marcia nuziale o altri componimenti classici che invece in chiesa sarebbero più indicati (e da concordare col prete!). Per cui via libera alla fantasia! Ma se hai bisogno di un po' d'ispirazione, non perderti il nostro articolo sulla musica ingresso sposa rito civile.
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Addio galateo: l'arrivo insieme
Soprattutto se hai optato per rito civile o simbolico, nulla ti vieterà di boicottare i dettami del bon ton, inserendo varianti che rispecchino maggiormente la vostra identità di coppia. Tantissimi, ad esempio, sono gli sposi che optano per fare il proprio ingresso insieme, e questo non per togliere importanza ai componenti delle proprie famiglie ma semplicemente perché oggigiorno molti futuri sposi vivono una vita diversa da quelle delle coppie di un tempo.
Magari tu e il tuo partner risiedete lontano dalle vostre famiglie, convivete da tanto tempo e avete realizzato che il fulcro della vostra esistenza ruota proprio intorno a voi. Il concetto di "consegnare" la figlia amata nelle mani del futuro partner è a volte un'idea più simbolica che reale, anche se sempre attuale e decisamente romantica. Quindi fai la scelta che ti senti, senza nessun obbligo!
Allora, come immagini il tuo ingresso? Sei un tipo più tradizionale o romperesti i canoni della tradizione?
Ora che sai tutto sull'ingresso sposa rito civile, sul corteo nuziale e sugli ingressi alternativi, sei pronta per immaginarti e organizzare quello che sarà uno dei momenti più emozionanti di tutto il matrimonio? Quell'attimo che darà inizio a tutto e che segnerà il vostro percorso di vita insieme.
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