La vita non è facile ma a volte basta un complice ed è tutto più semplice: le nozze di Maudy e Christine

La storia di Maudy e Christine potrebbe definirsi un sogno divenuto realtà e concretizzatosi in una romantica avventura nutrita da passioni in comune e da forti sentimenti.
Si sono conosciuti ad una festa di capodanno nel 2010 a casa di amici a Sorano, un comune nell'area circostante alla città di Grosseto. Tra di loro è scattata una scintilla sin dal primo momento, una fiamma che non ha mai smesso di essere ardente nel corso del tempo e che ha portato Maudy a chiederle di sposarlo dopo sei meravigliosi anni di fidanzamento.

La proposta mediante un bigliettino consegnato da una persona speciale

La proposta di matrimonio è giunta in maniera molto originale; in occasione del compleanno di Christine, Maudy le ha fatto recapitare dal loro piccolo Jeremy un biglietto con su scritto veux-tu m'épouser ? Ad accompagnare il biglietto vi era un bellissimo anello: la risposta non poteva essere che Sí.

Le nozze si sono celebrate al tramonto al bagno del La Pagoda Gallia Palace Hotel di Punta Ala, in un'affascinante località balneare unica nel suo genere, circondata da pini maremmani e da una magnifica vegetazione. Christine è giunta alla location accompagnata da suo padre e dal piccolo Jeremy a bordo di una Fiat Jolly Cabrio degli anni Sessanta e con un sontuoso abito di Morilee, anch'esso in stile anni Sessanta, con scollo a cuore ed un corpetto che dava vita ad una pioggia di perline e Swarovski lungo l'ampia gonna e i ricami floreali. Maudy invece, è giunto a bordo della sua immancabile bicicletta da corsa, con un outfit dall'estrosità singolare: un abito con doppiopetto e giacca damascata con lavallière. Gli sposi hanno giurato amore eterno sull'altare abilmente allestito con un gazebo decorato con teli, delle splendide peonie e mughetti.

La cerimonia nei luoghi d'infanzia della sposa

La scelta della location in cui si sono svolti sia la cerimonia che il ricevimento non è stata certamente dettata dal caso: Christine è cresciuta sulle spiagge di Punta Ala e proprio per questo ha voluto far sì che numerosi ricordi d'infanzia facessero da sfondo al giorno più importante della sua vita. Inoltre, sia Maudy che Christine, sono appassionati di snorkeling, windsurf e della canoa: il mare quindi, non poteva non essere il tema principale delle loro nozze. Un grande amante del mare lo è anche Jeremy, difatti il tableau de mariage è stato realizzato a mano con le numerose conchiglie che lui stesso ha raccolto durante l'inverno.

Dettagli e colori che rievocano il mondo marino

La splendida location ha accolto i numerosi ospiti, per i quali è stato allestito un banchetto molto creativo con dettagli dalle nuance riconducibili al mondo marino; i tavoli presentavano dei segnaposto con conchiglie e centrotavola composti da vasi di acqua colorata e candele galleggianti. Ogni elemento ha rappresentato una perfetta trasposizione delle loro passioni e della loro personalità: Christine è una grande apprezzatrice delle tisane, difatti le bomboniere per gli invitati sono state delle ampolle con varie miscele per infusi, ai testimoni invece sono stati regalati dei dragon flower, ossia dei fiori che sbocciano al contatto con l'acqua calda, ed una tisaniera. Un'altra grande passione dello sposo è la musica di Vasco Rossi, e proprio per questo ogni bastoncino che accompagnava le ampolle per le tisane riportava una frase del vasto repertorio musicale del cantante.

Un ricevimento ed una giornata in cui i sorrisi dei protagonisti e dei loro cari hanno dato vita ad un armonia straordinaria, fatta di momenti di allegria e di danze sfrenate. Molti dei frammenti più salienti del ricevimento sono stati immortalati dal photo booth collocato nella sala per realizzare delle magnifiche foto istantanee. Gli scatti della fotografa Emily Photography riportano in maniera attenta e fedele tutti gli attimi più emozionanti di una giornata che Maudy, Christine e il piccolo Jeremy custodiranno per sempre nei loro cuori.