Marcia nuziale: le origini, la storia, l'importanza
È il brano che crea l'atmosfera commovente e suggestiva per l'entrata della sposa in chiesa. Scopriamo i retroscena e la storia della marcia nuziale.
La marcia nuziale è il brano musicale che fa da sottofondo alla cerimonia di nozze, risuona tra le pareti della chiesa per accompagnare la sposa lungo la navata, sottobraccio al padre, fino allo sposo. L’ingresso in Chiesa è uno dei momenti più emozionanti dell’intera giornata, dà il via all’intera cerimonia e per questo ed altri motivi, la scelta della melodia che renderà questo momento unico è altrettanto importante. Possiamo pensare che quando si comincia ad intravedere la macchina della sposa, l’abito bianco e lei sottobraccio al padre, tutto si ferma per un attimo, tutti gli sguardi sono catturati da quelle due figure sulla porta di entrata e lì…si ascolta suonare la musica e si ammira in tutto il suo splendore la sposa entrare.
Ora facciamo un piccolo passo indietro e cerchiamo di capire da dove viene la tradizione di suonare la marcia nuziale e perché è rimasta una tradizione imprescindibile durante l’entrata in chiesa. Probabilmente saprete già, essendo stati ospiti di un matrimonio, che ci sono varie marce nuziali, alcune principalmente scelte per l’entrata della sposa e altre più adatte ad accompagnare i due sposi verso l’uscita, quando già si sono uniti in matrimonio. Le origini della musica suonata nei matrimoni sono molto antiche. La tradizione racconta che la prima marcia nuziale fu voluta, per le proprie nozze, dalla principessa Victoria, figlia della regina Vittoria d’Inghilterra, nel 1858. Sembra che da quel momento in poi tutte le spose vollero farsi accompagnare da una dolce melodia per la loro entrata in chiesa. Si dall’antichità lo strumento più utilizzato per le cerimonie religiose fu l’organo che solo o insieme ad altri strumenti tipo violino, sassofono o clarinetto scandiva le note della melodia scelta per la cerimonia. Questa tradizione perdurò nel tempo ed ha mantenuto ancora al giorno d’oggi il suo posto privileggiato nello svolgimento della funzione religiosa.
Quante sono le marce nuziali
Con il perdurare della tradizione e potendo contare su musiche straordinarie che vari compositori scrissero nel tempo, il ventaglio di marce nuziali crebbe negli anni, fino a diventare un archivio ricco di melodie con cui gli sposi oggi giorno possono deliziarsi. Da musiche che raccontano storie strazianti a trionfi musicali che mettono il buonumore, vediamo insieme quali sono le più celebri marce nuziali, diamo loro un nome ed ascoltiamole con un breve video.
Marcia nuziale di Wagner
Il celebre “Coro nuziale”, noto anche come “Ecco la sposa“, è un brano scritto dal compositore Richard Wagner nel 1848 e che fa parte della sua opera Lohengrin. Questa melodia sontuosa è quella che sin dall’antichità veniva scelta per essere suonata nei matrimoni e rimase un “incontournable” nelle cerimonie. Nei paesi anglosassoni, la composizione di Wagner viene solitamente suonata all’inizio del matrimonio, quando la sposa entra. La melodia narra una storia d’amore struggente simile a quella di Romeo e Giulietta.
Marcia nuziale di Mendelssohn
Meno classica e molto più festiva, la marcia nuziale di Mendelssohn anch’essa diventata la colonna sonora che quasi tutte le spose scelgono per il proprio ingresso in Chiesa. Pochi sanno che questa marcia venne scritta per la commedia del “Sogno di una notte di mezz’estate” di Shakespeare e che divenne popolare dopo essere stata suonata alle nozze della figlia della regina Vittoria del Regno Unito con il principe ereditario di Prussia, Federico Guglielmo IV. Fu proprio da questo fatto che la marcia divenne così importante da farla diventare un must nelle cerimonie nuziale fino ad oggi. Nei paesi anglosassioni questa marcia viene scelta piuttosto per l’uscita dalla chiesa dei due sposi novelli. Da sapere che l’organo su cui Mendelssohn ha tenuto recital e suonato la marcia nuziale si trova nella chiesa di St. Ann a Tottenham, in Inghilterra, quindi, se vi capiterà di visitare questa città, ricordate di visitare la cappella per fargli onore!
Marcia nuziale di Pachelbel
Il nome non vi evoca forse nulla ma l’avrete sicuramente sentita suonare e vi sarete probabilmente anche emozionati molto. La marcia di Pachelbel è una delle marce nuziali più commoventi ed eleganti, dalle prime note crea un’atmosfera imperiale e coinvolgente. Viene in genere scelta da spose molto romantiche perchè l’atmosfera che crea è simile a quando nella chiesa suona l’Ave Maria di Schubert. Composta nel 1860 durante il periodo barocco, può essere una bella alternativa alla classica marcia nuziale. Rimase per molto tempo sconosciuta finché un direttore d’orchestra francese non la riscoprì, dandole vita una seconda volta e diventando uno dei pezzi più suonati tutt’ora per la sua semplicità e genialità.
Marcia nuziale di Elgar
Meno utilizzata in Italia ma molto gettonata dei paesi anglosassioni, la marcia di Elgar è un’altra sinfonia molto conosciuta e spesso scelta dagli sposi. Fa parte di Pomp and Circumstance, una raccolta di sei marce che furono composte a Londra nel 1901. Negli Stati Uniti viene solitamente suonata nei college o nei licei per il ritiro dei diplomi. In Inghilterra è una canzone patriottica cantata che fa parte degli inni “non ufficiali”. In Italia, invece, è diventata una canzone religiosa dal titolo Santa Chiesa di Dio, usata normalmente nelle Chiese cattoliche.
Marce nuziali rito civile o simbolico
Gli sposi che scelgono di sposarsi con rito civile o simbolico sono meno vincolati alla scelta di una marcia nuziale canonica, spesso infatti per l’entrata e l’uscita dalla chiesa vengono scelti brani che rappresentano qualcosa di speciale per gli sposi, artisti particolarmente cari a lei o a lui o musiche classiche di sottofondo suonate da quartetti. Anche la scelta degli strumenti è più libera, non si è più vincolati all’organo ma si spazia nella scelta prediligendo chitarra, archi, fiati. Nella playlist degli artisti da scegliere per l’entrata della sposa ci sono artisti che spesso si ripetono, The Beatles, Ed Sheeran, Ludovico Einaudi, musicisti che hanno creato melodie perfette per queste occasioni e che parlano di amori bellissimi. Non diciamo no anche a qualcosa di più sostenuto, basta che chiaramente non si oltrepassi mai il confine del buon senso e del ridicolo.
Se prima di questo articolo la marcia nuziale dei vostri sogni era un’idea vaga, speriamo di essere riusciti a darvi un’idea più precisa, fatto conoscere un po di storia e ispirato nella scelta della melodia che vi accompagnerà durante quel giorno così importante.
La musica è un elemento fondamentale in un matrimonio, quindi è importantissimo dedicargli la giusta attenzione per ricreare l’atmosfera che sognate.