6 motivi per sposarsi in una chiesa diversa da quella di residenza
Avete deciso di sposarvi in una chiesa diversa da quella di residenza? Esistono molti dubbi e perplessità su quest'argomento, ma cerchiamo di scioglierne qualcuno insieme partendo dai motivi che possono portarvi a questa scelta.
Avete finalmente deciso di fare il grande passo e siete al punto di dover scegliere la chiesa per le nozze: lo sapete che non siete per forza costretti a sposarvi nella vostra parrocchia di appartenenza? I motivi che spingono una coppia a scegliere di sposarsi in una chiesa diversa da quella di residenza possono infatti essere numerosi; e noi abbiamo pensato di riassumerli in questo articolo dove, alla fine, troverete anche una to do list sull'iter burocratico da seguire per cambiare parrocchia.
Indice:
- Perché sposarsi in una chiesa diversa da quella di residenza?
- Burocrazia da seguire per il cambio parrocchia
Perché sposarsi in una chiesa diversa da quella di residenza?
Non è detto che sia una scelta obbligata dalle circostanze, ma non è detto neanche il contrario: esistono, infatti, sia motivi più profondi che altri più futili per scegliere di sposarsi in una chiesa diversa da quella di residenza, ma tutti ugualmente da rispettare in quanto si tratta del giorno più importante per la coppia di sposi. Vediamo insieme quali possono essere le ragioni più comuni:
1. Questione di stile
L'organizzazione delle nozze non può prescindere da scelte legate a estetica e stile. Non si tratta di questioni effimere o poco rilevanti, quanto di coerenza con l'idea di evento che state cercando di maturare nel vostro cuore.
Un esempio? Chi sta optando per una cerimonia intima e riservata preferirà di gran lunga una piccola chiesetta in campagna, mentre chi punta a un evento formale e principesco, preferirà una chiesa storica e imponente. O magari avete esigenze ben precise e dovete per forza organizzare tutto il matrimonio in una sola location, motivo per cui sarà necessario cercare un posto che abbia sia lo spazio per il ricevimento che una chiesetta consacrata dove celebrare il matrimonio religioso.
Stessa cosa vale per le decorazioni floreali in chiesa: non tutti i parroci permettono una personalizzazione totale dell'evento, costringendo gli sposi a disporre fiori molto sobri solo in alcuni angoli e magari di una tipologia precisa. Se avete intuito che non sarà possibile convincere il prete a cambiare idea e nemmeno voi siete disposti a scendere a compromessi, l'unica soluzione sarà andare alla ricerca di una parrocchia al cui vertice ci sia un prete più accondiscendente per quanto riguarda i vari allestimenti.
- Per qualche spunto in più: 40 idee per gli addobbi della chiesa del vostro matrimonio
2. Il rapporto col parroco
Non vedete questa affermazione dal lato negativo, tutt'altro. Sono tante le coppie che hanno un sacerdote nel loro cuore, un amico di famiglia, un confidente, una guida spirituale a cui ci si sente talmente tanto legati da voler a tutti i costi che sia lui a benedire l'unione nuziale. Se quindi non avete particolari legami con la vostra parrocchia di appartenenza ma, al contrario, siete affezionati a un parroco in particolare, potete scegliere la chiesa presso cui quest'ultimo svolge il suo ministero.
Chiaro è che può capitare anche il caso contrario, ovvero che non riusciate a trovare il giusto feeling con il vostro parroco e che siate spesso in disaccordo su molti aspetti. In questo caso sposarsi in una chiesa diversa da quella di residenza potrebbe evitarvi diversi grattacapi.
3. Motivi legati alla fede e alla devozione
Non è tanto il parroco che vi fa desistere dallo sposarvi nella vostra parrocchia di appartenenza, quanto la chiesa in sé. Se il vostro sogno è quello di convolare a nozze in un luogo spirituale ben preciso, che sia una basilica, un santuario, una cattedrale o un'abbazia in particolare, perché non provarci?
Più il luogo è famoso, bello e importante —magari addirittura luogo di pellegrinaggio— più sarà complicato trovare uno spazio disponibile ma, come dice il detto, tentar non nuoce, per cui se questo è uno dei vostri sogni nel cassetto non fatevi scappare quest'occasione!
4. Lontani per lavoro o altro motivo
Qui, i motivi sono essenzialmente due:
- vivete in un luogo diverso e lontano dalla vostra parrocchia di appartenenza ma avete deciso di sposarvi comunque nella vostra terra d'origine;
- vivete lontano e avete deciso di convolare a nozze proprio lì, in quella che adesso è la vostra nuova casa, che sia una città o una regione diversa da quella in cui siete cresciuti.
Nel primo caso e nel caso in cui i legami con il sacerdote della vostra vecchia diocesi si siano ormai persi, avrete la possibilità di selezionare una qualsiasi chiesa della vostra vecchia città, scegliendola in base allo stile o a un parroco in particolare che vi ha fatto una buona impressione durante un primo colloquio.
Nel secondo caso, invece, tutto dipende da se nella vostra nuova città siete già frequentatori di una parrocchia in particolare o se il matrimonio è stata la prima occasione che vi ha fatto tornare in chiesa dopo tanto tempo.
5. Un matrimonio misto
Sulla questione dei matrimoni misti ci siamo soffermati più volte e, oltre a riportarvi le indicazioni sancite nel Codice di Diritto Canonico, abbiamo sempre rimesso l’effettiva procedura da seguire a un dialogo che è bene avere con il sacerdote di riferimento. Purtroppo, non sempre tutte le procedure riescono a concludersi nel modo più rapido possibile e tante volte è necessario sposarsi in una chiesa diversa da quella di residenza perché in quest'ultima non è ammessa una determinata confessione religiosa. Non disperate, andate avanti per la vostra strada e vedrete che troverete la diocesi più adatta alle vostre esigenze!
- Per saperne di più: Matrimonio misto tra cristiano e ateo o di religione diversa, come funziona?
6. Legami familiari
Sognare di pronunciare le stesse promesse nella chiesa in cui anni addietro i vostri nonni o genitori hanno consacrato la loro unione, e dove magari a breve pronunceranno anche le loro frasi per 50 anni di matrimonio, può essere un'altra motivazione che vi spingerà a richiedere il cambio di parrocchia. Magari ci sarà ancora il parroco che ha celebrato le nozze dei vostri genitori e che potrà fare dei parallelismi tra voi e loro, rendendo la cerimonia ancora più personalizzata.
Burocrazia da seguire per il cambio parrocchia
Qui trovate gli adempimenti da portare a termine per sposarsi in una chiesa diversa da quella di residenza. Leggeteli attentamente, perché in realtà —a prescindere dai motivi elencati sopra— sarà molto probabile che almeno uno di voi dovrà seguirli: è possibile, infatti, che facciate parte di due parrocchie differenti e certo non potrete sposarvi in entrambe! Ecco dunque ciò che dovrete fare:
- rivolgetevi al parroco della vostra diocesi chiedendogli la possibilità di sposarvi in un'altra chiesa;
- il sacerdote dovrà inviare la domanda alla curia della vostra diocesi affinché sia vidimata dalla Cancelleria (stato dei documenti e posizione matrimoniale contenente le vostre generalità);
- una volta ottenuto il nulla osta matrimonio chiesa diversa, dovrete allegare il certificato delle avvenute pubblicazioni civili e presentare tali documenti alla curia della diocesi in cui desiderate contrarre matrimonio.
Avete dubbi proprio sui documenti? Leggete la nostra guida completa sui documenti per il matrimonio, troverete sia quelli per le nozze civili che per quelle religiose!
Ecco dunque perché sposarsi in una chiesa diversa da quella di residenza: come avete visto, spesso non si tratta di un capriccio, ma di una reale necessità. Il nostro consiglio è quello di riuscire a creare un buon dialogo tra i sacerdoti di entrambe le parrocchie in modo da essere agevolati sia nel passaggio dei documenti che nelle tempistiche. In questo modo, una volta ufficializzata la scelta della parrocchia e presentati i documenti necessari per sposarvi, il resto sarà tutto in discesa!