Che cosa sono le pubblicazioni di matrimonio online?
In un mondo che va sempre più nella direzione dell'online, anche le pubblicazioni non potevano essere da meno. Vi spieghiamo cosa sono le pubblicazioni di matrimonio online, come chiederle e dove trovarle una volta pubblicate sul web.
La burocrazia è quell'aspetto dei preparativi di nozze che nulla ha a che fare con colori, abbinamenti e decorazioni. Inutile negarlo: è una parte noiosa e spesso intricata e poco chiara. Eppure c’è forse un particolare che può essere utile sapere sin dall'inizio: le pubblicazioni di matrimonio online esistono e sono un grosso passo avanti verso la dematerializzazione dei documenti. Leggete per saperne di più!
Indice:
- Pubblicate le pubblicazioni di matrimonio... online!
- Spoiler: le pubblicazioni di matrimonio online sono obbligatorie!
- Come vedere le pubblicazioni di matrimonio online?
Pubblicate le pubblicazioni di matrimonio... online!
Eh no, non è affatto un gioco di parole ma una vera e propria sollecitazione che negli anni, specialmente gli ultimi, molti sposi Millennials hanno rivolto alle loro amministrazioni locali. Di fatto, le pubblicazioni di matrimonio online fanno parte di quella fase burocratica successiva alla formalizzazione delle promesse, e questo vale sia per le nozze religiose che per quelle civili.
Insomma, sono lo step conclusivo di quell'iter fatto di documenti consegnati al Comune di residenza di uno dei due nubendi e verranno quindi esposte nell'albo fisico presente presso il Comune ove viene fatta richiesta (replicato presso l'Albo del Comune di residenza di ciascuno dei nubendi, se non è lo stesso per entrambi).
Ma non solo: la pubblicazione avviene anche presso l'Albo Pretorio Online.
Spoiler: le pubblicazioni di matrimonio online sono obbligatorie!
Per molti di voi sarà una vera sorpresa, altri invece saranno stati correttamente informati dal parroco o da funzionario comunale che li avrà seguiti nella fase burocratica. Eppure vogliamo ribadirvelo a gran voce: a dispetto di quanto molti di voi pensano, le pubblicazioni di matrimonio online non sono un’opzione da attivare o richiedere al bisogno, ma un obbligo di legge che deve essere adempiuto dall'Ufficio di Stato Civile.
Sono il frutto di un lento processo di dematerializzazione che sta investendo le amministrazioni locali, che devono quindi adeguarsi a un nuovo modo di fruire le informazioni, sempre più rapido ed efficace. Inviare un link, un allegato, uno screenshot, sono azioni comunemente messe in atto dagli sposi che devono gestire un iter burocratico a distanza, ad esempio, facendo dialogare più amministrazioni e parrocchie tra di loro. Magari abbreviando i tempi e accelerando così la procedura.
Cosa dice la legge?
Se pensate che il vostro piccolissimo Comune, con pochi residenti, abbia meno possibilità rispetto alle grandi metropoli, vi sbagliate di grosso. È la legge che parla chiaro, includendo proprio tutti. E a parlarne è proprio l’articolo 93 del Codice Civile 1 che recita in questo modo: “La celebrazione del matrimonio deve essere preceduta dalla pubblicazione fatta a cura dell'ufficiale dello stato civile”. Secondo la legge n° 69 del 18 giugno 2009 2, inoltre, ogni atto amministrativo deve essere reso pubblico anche attraverso i mezzi informatici. Si legge infatti all'articolo 32: “gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati.”
E non solo, tutto questo è valido proprio secondo il principio della trasparenza indicato nell'articolo 117 della Costituzione e tra gli atti a cui si fa riferimento rientrano anche le pubblicazioni di matrimonio online!
Comincia i preparativi delle nozze
Come vedere le pubblicazioni di matrimonio online?
Se vi state chiedendo come vedere le pubblicazioni di matrimonio online, vi spieghiamo la procedura. Non si può negare, alcuni Comuni hanno un sito intricato e farraginoso, pieno di sottocategorie che rendono la navigazione ostica e poco chiara. Solitamente si tratta di un database con ricerca filtrata, che include tutti gli altri tipi di pubblicazione (atti del Comune, atti di altri enti, avvisi di notifica, bandi di gara e, appunto, le pubblicazioni di matrimonio).
Insomma, i siti delle nostre istituzioni pubbliche sono di certo da migliorare, ma per il momento, per agevolare la vostra ricerca online vi suggeriamo le parole chiave “albo pretorio online” seguito dal nome del vostro Comune. In ogni caso, la soluzione migliore è quella di chiedere direttamente al funzionario l'indirizzo web e il link utile ad accedere direttamente alla voce di menù che vi interessa.
Siete sicuri di aver organizzato tutti i documenti per le pubblicazioni di matrimonio online? Se volete approfondire la tematica, dando uno sguardo a tempistiche e burocrazia, vi invitiamo a leggere il nostro articolo sulle tradizionali pubblicazioni di matrimonio che vi chiarirà ogni dubbio in merito alla procedura da avviare per svolgere tutte le pratiche in questione.
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Riferimenti
- Articolo 93 Codice Civile - Gazzetta Ufficiale https://www.gazzettaufficiale.it/
- Legge n.69 del 18 giugno 2009 https://www.parlamento.it/