Qual è il significato della Kippah nell'ebraismo? Scoprilo
Sapete perché nei matrimoni ebraici gli uomini indossano la kippah? Scoprite il significato e tutto ciò che sta dietro a questo elemento fondamentale dell'ebraismo.
Nel corso della storia, coprirsi la testa con un cappello di qualche tipo è sempre stato un segno di rispetto. A seconda del momento, può essere rivolto alle autorità, agli ospiti, alla nobiltà, alla chiesa, al tempio, ecc. Nel corso del tempo, questa usanza si è trasformata e ha perso la sua rigidità. Scoprite, qui di seguito, tutto quello che c’è dietro la Kippah, uno dei capi chiave dell’ebraismo.
Indice:
- Che cos’è la Kippah?
- Perché allora, in alcune religioni come l’ebraismo, gli uomini si coprono ancora il capo?
- Coprirsi la testa con la kippah è come coprirla con un cappello?
- Anche le donne dovrebbero coprirsi il capo?
- Ogni invitato porta al matrimonio la propria kippah?
- Perché gli uomini di altre religioni sono soliti coprirsi il capo con una Kippah durante la cerimonia nuziale?
Che cos’è la Kippah?
Nell’ebraismo, gli uomini indossano una Kippah, parola ebraica che significa “cupola”, sul capo. Anche nella religione cattolica il Papa lo indossa sempre, indossandolo, si dimostra rispetto per il creatore. Non solo viene indossato nei templi per essere nella casa di Dio, ma la comunità ebraica ortodossa lo indossa sempre, tranne che per nuotare, fare il bagno o dormire.
Perché allora, in alcune religioni come l’ebraismo, gli uomini si coprono ancora il capo?
Indossare la kippah ricorda che Dio è al di sopra di noi e segna una differenza tra la gerarchia divina e l’uomo. Il rispetto per il Creatore è costante e, poiché è presente ovunque, coprirsi il capo lo ribadisce.
I kipot (al plurale) sono disponibili in molte forme, materiali, colori e dimensioni. Non importa quali siano le sue caratteristiche, l’importante è indossarlo.
Coprirsi la testa con la kippah è come coprirla con un cappello?
Di solito, gli ortodossi (all’interno della religione ebraica) indossano un cappello e sotto di esso indossano anche una Kippah, in modo che quando si tolgono il cappello, la testa è ancora coperta.
Anche le donne dovrebbero coprirsi il capo?
Nell’antichità, le donne sposate si coprivano il capo con un velo, che poteva essere di pizzo, quando entravano nel tempio. Oggi questa usanza non è più praticata, ma è dovere di ogni donna ebrea ortodossa sposata coprirsi il capo con un cappello, una cuffia, un foulard o addirittura una parrucca.
A casa, le è permesso non coprirsi il capo. È davanti agli estranei che è obbligata a coprirsi il capo, perché non deve attirare l’attenzione di altri uomini.
La kippah, quindi, è un modo per mostrare rispetto per Dio ogni giorno e in ogni momento.
Ogni invitato porta al matrimonio la propria kippah?
Gli ospiti più religiosi portano la loro Kippah, ma è consuetudine che gli sposi regalino i Kipot da usare durante la cerimonia religiosa, che vengono posizionati all’ingresso. Al termine della cerimonia, potranno portarlo a casa. Durante il banchetto, gli ospiti decidono se tenere la Kippah o toglierla. È facoltativo.
Perché gli uomini di altre religioni sono soliti coprirsi il capo con una Kippah durante la cerimonia nuziale?
A causa del significato religioso della cerimonia, che si svolga nella sinagoga o altrove, agli ospiti di sesso maschile, indipendentemente dalla loro religione, viene chiesto di coprirsi il capo, senza che questo li impegni in alcun modo con la religione ebraica. Lo si fa solo in segno di rispetto.
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