Seconde nozze nei sondaggi
Alcuni dei matrimoni che vengono oggi celebrati, sono delle seconde nozze, almeno per uno dei due sposi. Sposarsi in seconde nozze è come la prima volta?
Secondo alcuni sondaggi, pare che primo e secondo matrimonio (quando ciò avviene) abbiano caratteristiche molte diverse. A seconda che il coniuge in fase di “replica” sia uno solo o tutti e due.
In effetti, allorché si tratti di una seconda volta all’altare per tutti e due, la tendenza è rendere le cose molto più semplici. Ma se si tratta di una prima unione per uno dei due, allora perché privare il partner di un “matrimonio fastoso”, come la celebrazione del Grande Giorno merita?
I primi organizzeranno le nozze in “petit comité” (con meno invitati) e più amici che parenti alla lontana. I secondi non s’impediranno di fare le cose alla grande.
Ecco di seguito quello che risulta da una serie di sondaggi relativi al secondo matrimonio:
- I genitori e i parenti. Se la coppia che si appresta a "rifare" il salto, lo fà con lo stesso impegno, gioia ed esaltazione della prima volta, genitori e parenti sono generalmente meno coinvolti. E non è detto che riusciate ad avere al matrimonio i parenti alla lontana, che forse non potranno farsi carico economicamente anche del secondo matrimonio.
- I figli. I bambini, invece, se entrambi ne hanno avuti dalla prima unione, partecipano con grande entusiasmo alla festa che prevede la formazione di una nuova famiglia: godetene a piene mani e coinvolgeteli senza ombra di dubbio.
- La tradizione. Il motivo è misterioso, ma pare che per il secondo “si”, convenzioni e tradizioni contino meno. Sarà che ci si sente più liberi e, soprattutto, si ha voglia di fare qualcosa di diverso. Le partecipazioni sono più rivolte agli amici, che ai parenti alla lontana. Tutto sommato, il secondo matrimonio corrisponde maggiormente ai desideri e alla personalità degli sposi.
- La religione. La religione cattolica non riconosce il divorzio, dunque non sarà possibile organizzare una cerimonia religiosa. La musulmana, la protestante e l’ebraica, invece, ammettono il divorzio dei coniugi e permettono un secondo matrimonio secondo il proprio rito. Se siete cattoliche, comunque, nessuno vi impedirà di aggiungere una preghiera al rito civile, ad esempio.
Se le seconde nozze risultano un po’ diverse rispetto alle prime, una cosa è però certa, entusiasmo, amore sincero e felicità non saranno da meno. In fondo è proprio quello che conta!
