Abiti da sposa in seta: l'abc per scegliere quello giusto
Ci sono innumerevoli tagli e linee per un abito da sposa ma uno degli elementi fondamentali è la bellezza e la qualità del tessuto che darà l’impronta al tuo abito. La seta è forse quello più eclettico e ricercato. Scoprilo insieme a noi!
La divina seta rappresenta la femminilità fatta persona: leggera, volatile, atemporale, resistente. Famosa e apprezzata fin dai tempi più antichi, in quante versioni può essere declinata per un abito da sposa perfetto? Siamo partiti con l’idea di offrirti un glossario generale per entrare in empatia con questo tessuto, amato e venerato da molte donne persino nella scelta degli abiti da cerimonia. In questo articolo, scoprirai come ciascuna variante può donare carattere e personalità, oltre che un'eleganza senza confini: sei pronta a scegliere il tuo abito da sposa in seta?
Abiti da sposa in seta: quanti ce ne sono?
- 1. La mussola
- 2. Crêpe di seta
- 3. Satin
- 4. Shantung
- 5. Taffetà
- 6. Organza
- 7. Broccato
- 8. Satin duchesse
La mussola
Questa variante di seta si contraddistingue per la sua leggerezza e semitrasparenza proprio perché presenta filati molto sottili e poco ritorti. La sua leggerezza, anche in versione doppiata, è perfetta per creare giochi di volumi o effetti di trasparenze. È l’ideale per gli abiti da sposa in stile impero, così fluidi, leggeri e con i tagli simili alle dee greco-romane. Piccola curiosità: la mussola, che può essere in lana, in seta o in cotone, deve il suo nome alla città di Mossul, in Iraq, dove venne scoperta per la prima volta dagli Europei. Lo sapevate che per diversi secoli è stato il tessuto per eccellenza degli abiti di dame e damine?
Crêpe di seta
Il nome deriva dal francese crêpe, ovvero crespo, infatti questa variante di seta che, in realtà, indica più tessuti che differiscono tra loro per peso e materiali, sono tutti accomunati da un caratteristico effetto increspato, quasi granulato e a tratti mosso. Grazie a questa superficie, infatti, il crêpe è particolarmente riconoscibile. Il materiale più pregiato è la seta ma ne esistono in lana e fibre sintetiche, spesso miste alla seta. Ha una bella caduta e si usa per abiti di taglio classico.
Satin
Conosciuto nel gergo dei tessuti anche come raso, il satin è un tessuto composto dal 100% seta ad armatura raso, con trama in crespo di seta. Brillante, morbido, liscio e fluido, oltre a essere perfetto per abiti da sposa in seta elegantissimi, il satin è il tessuto ideale anche per la biancheria intima o per gli abiti da cerimonia sia dal lato lucido che dal rovescio, dove presenta un lieve aspetto a buccia d’arancia.
Shantung
Questo tessuto pregiatissimo, originario della provincia cinese di Shandong ma tessuto anche in India, è comunemente conosciuto come seta grezza vista la sua tessitura ruvida, che pare quasi non finita. Per questa ragione, conserva un charme unico e artigianale, perfetto per abiti da sposa in seta vintage ma anche di tendenza e in stile radical-chic. Oggi viene utilizzato persino nel settore dell'interior design per la realizzazione di cuscini e tendaggi mentre nel settore abbigliamento è sempre in voga per abiti, gonne e camicette con colori sgargianti.
Taffetà
Deve il suo nome al termine persiano “tafheh” ovvero “tessuto di seta sottile”. Pregiato e dall'aspetto semilucido, il taffetà si caratterizza per la sua texture sostenuta e croccante, tanto da essere riconosciuto per il tipico fruscio che sviluppa nel movimento di chi lo indossa. Viene impiegato nell'haute couture per la produzione di abiti nuziali ricercati proprio perché considerato lussuoso, prezioso e ricco di riflessi unici, grazie alla sua capacità di captare la luce.
Organza
Apparentemente conserva le stesse caratteristiche della mussola anche se leggermente più spessa. Ha un aspetto opaco e una finitura quasi croccante al tatto che la rendono perfetta per mutevoli utilizzi sartoriali: dalle camicie agli abiti da cerimonia, per finire con i meravigliosi abiti da sposa in seta composti da diversi strati di veli che, sovrapposti, creano una cascata elegante e raffinata.
Broccato
Regale, importante e principesco, questa variante in seta si presenta con motivi complessi e colorati in rilievo, ottenuti grazie a trame discontinue. Il nome “broccato” deriva proprio dalla sua caratteristica: "brocco" significava infatti ornato in rilievo. Racconta lusso, ricchezza e agio tanto che la sua presenza era quasi d’obbligo tra i tessuti, la tappezzeria e gli arredi delle case nobiliari. Negli abiti nuziali è tipico dei tagli principeschi, molto importanti e con gonne redingote.
Satin duchesse
In questo caso parliamo di una variante in seta molto ricca con armatura in raso che la rende particolarmente adatta per outfit eleganti, da giorno e da sera, così come per gonne e giacche. Nella moda nuziale è un tessuto particolarmente utilizzato per quegli abiti che modellano la figura femminile. Maestoso, brillante, cremoso e raffinato, offre una caduta meravigliosa per abiti veramente speciali.
Così antica e pregiata, la seta sembra essere entrata nel cuore delle donne con tutta la sua potenza, fregiandosi di essere il tessuto prediletto anche per le scarpe da sposa. E tu hai già fatto la tua scelta? Con questa lista di abiti da sposa in seta alla mano potrai prenotare il tuo appuntamento in atelier ammirando le sete dei vestiti sulla rella, con una consapevolezza in più.