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Matrimonio

Statistiche Istat matrimonio

Sono stati appena elaborati nuovi dati sui comportamenti delle coppie italiane per quanto riguarda il matrimonio. E alcune rivelazioni interessanti sono state messi in luce. Vediamo, in breve, quali.

Foto. Gee Fotografia & Design di Giulio Erbi

 

Come voi, ogni anno migliaia di coppie italiane decidono di sposarsi, oppure no! Ebbene, oggi andiamo a sviscerare alcuni dei dati statici appena aggiornati dall’Istat in cui si studiano i comportamenti degli Italiani nei confronti del matrimonio. Si evince il numero di matrimoni, in ribasso a dir la verità, l’età in cui ci si sposa, le differenze regionali.


Vi interessa sapere che cosa fanno i vostri corregionali o connazionali mentre voi siete alle prese con il delirio dei preparativi, l’organizzazione delle tavole degli invitati, la scelta dell’abito (non facile è!), i decori floreali e il menù? Eccovi qui le nostre news: una rielaborazione delle ultime statistiche Istat disponibili.


Matrimoni in Italia nel 2011
Secondo i dati presi in esame, nel 2011 si sono effettuati 204.830 matrimoni (e magari voi siete tra questi, se il giorno X è già stato affrontato!). La tendenza è in calo, è sì, cari sposi siete sempre meno, ma possiamo ben dire con il detto: pochi ma buoni! Dunque lo scarto rispetto all’anno precedente e di 12.870 in meno. E fin qui niente di nuovo, visto che la tendenza alla diminuzione di questa cifra è in atto sin dal 1972.


Quello che è interessante notare è che la “velocità” del calo si è accentuata negli ultimi 4 anni: -4,5% tra il 2007 e il 2011 a fronte di -1,2% negli ultimi vent’anni. Colpa della crisi? Chissà!

 

Foto. Cp Agency

 



Differenze per regioni
Se praticamente tutte le regioni sono interessate alla diminuzione di “just married”, sono particolarmente 4 quelle in cui si è registrato un calo decisamente più marcato e, contrariamente a quello che siamo abituati a pensare, non si tratta di regioni del Nord. Bensì: Sardegna (-7,7%); Campagna assieme a Marche (-6,9%) e Abruzzo (-6,6%).

E voi in che regione vi trovate? Pensate che nella vostra area ci si sposi di meno? Fatecelo sapere!

Nozze di nazionalità miste
Se questa diminuzione riguarda soprattutto le coppie in cui tutti e due sono di nazionalità italiana (oltre l’80%), il 17% delle diminuzioni riguarda le coppie dove soltanto uno dei due è italiano per nascita. Sono 18.000 i matrimoni cosiddetti misti (quelli in cui uno dei due coniugi è straniero) che si sono celebrati nel 2011 (5.555 in meno rispetto al 2007).


Foto. Sweet Emotions - Weddings & Events Planner
 


Secondi matrimoni
Anche questi sono in calo. Siamo passati da 34.137 nel 2008 a 31.048 nel 2011. Però, se si considera questo numero nella cifra totale, si registra allora un aumento: dal 13,8% (2008) al 15,2% (2011).

Età media degli sposi
In questo caso si conferma un dato di fatto. Gli italiani e le italiane si sposano a un’età sempre più “tardiva”. Siamo intorno ai 34 anni per gli uomini e a 31 per le donne.
 
E voi in che sfera d’età siete? Certo anche se l’amore non ha età, non  è la stessa  cosa sposarsi a 20 o a 50 anni!

 

Foto. Michela Santoro Wedding Planner
 

Con che rito ci si sposa
Vediamo ora come siamo messi a riti religiosi. Anche il rito religioso prosegue con il suo trend in calo. Sono state 124.443 le nozze religiose nel 2011 (39 mila in meno rispetto al 2008). Sono, invece, in aumento i riti civili, almeno quelli che riguardano i due coniugi entrambi di nazionalità italiana: dal 18,8% nel 2008 al 24% nel 2011.

Separazione o comunione dei beni?
Ormai è un dato assodato. Il fatto che la donna sia sempre più indipendente economicamente dall’uomo, questo fa sì che il regime maggiormente scelto dalle coppie sia quello della separazione dei beni. Sono almeno due su tre le coppie che scelgono questo tipo di ripartizione dei loro beni immobiliari e delle somme di denaro.

Che ne pensate? Rientrate anche voi in qualcuna di queste categorie?

 

Foto. Vento d'Eventi