Statistiche luna di miele coppie italiane

Una nota testata specializzata in turismo (TTG), ha recentemente pubblicato alcune considerazioni relative a dati statistici legati ai comportamenti delle coppie appena sposate e che riguardano il tema dei “viaggi di nozze”.

Curiosando tra le considerazioni e le cifre esposte, risultano alcuni dati interessanti a proposito di quanto avviene in Italia.

Luna di miele: mai senza!

Intanto, il business dei matrimoni è molto fiorente. Il giro d’affari nazionale va oltre i 5 miliardi di €. Grande parte di questa somma è dovuta proprio ai viaggi di nozze, che hanno il vento in poppa! L’85% delle coppie sposate, o in dirittura di arrivo, si avvale del privilegio di godersi questo bel viaggio e, nella maggioranza dei casi (76%), la scelta cade sul viaggio organizzato in agenzia.

Anche se, come dimostrano le cifre, le cerimonie civili sono sempre più in aumento (32,4% oggi, rispetto al 20% dieci anni fa) e l’asse si stia spostando dall’altare all’ufficio del Comune, la luna di miele non si tocca e un viaggio, che dovrà rivestire caratteristiche straordinarie, resta il degno coronamento della promessa di matrimonio.

Questo è valido anche per chi si trova già al secondo sì, ovvero alle seconde nozze: al secondo viaggio fa seguito, naturalmente la seconda luna di miele!

Quanto si investe

E le spese? Per quanto riguarda le cifre che in media si sborsano per poter volare con la propria dolce metà verso spiagge paradisiache, affascinanti deserti, flora e fauna selvaggi e metropoli palpitanti, la somma varia dai 3 ai 5mila € a coppia. Ma questa è soltanto una cifra che, il più delle volte, si eleva arrivando, a volte, al doppio, a seconda del tipo di clientela.

Quanto dura

Nella media nazionale il viaggio è tendenzialmente lungo. Si parla in media di 15 giorni (per il 60% delle coppie). In questo caso sono privilegiate destinazioni lontane, esotiche e il viaggio viene percepito come unico, importante, da associare, appunto, a quest’evento tanto speciale nella vita di una coppia.

Se il tempo a disposizione è inferiore – ad esempio – una settimana – allora sono le destinazioni a corto raggio ad essere le più scelte. Qui prevale l’Europa, o i paesi nordafricani (Marocco, Egitto, Tunisia).

La cesta della spesa degli sposi

L’associazione per la difesa dei consumatori Codacons ha calcolato che l’insieme della cerimonia costa a una coppia dai 15mila ai 30mila €. Gli sposi devolvono in media dai 5 ai 10mila € al ricevimento. L’abito arriva al secondo posto, con una spesa media che va dai 2.600 ai 7.000mila €, spesso il viaggio assorbe lo stesso budget del vestito della sposa. Da qui si deduce l’importanza che riveste questa voce del preventivo di nozze totale.

Tipologia del cliente dell’agenzia viaggi

Gli sposi che entrano in agenzia di viaggi per farsi organizzare un “viaggio da sogno” sono la maggioranza e rientrano in una fascia d’età che va dai 25 ai 34 anni. Queste coppie sono in possesso di una laurea o un diploma per l’11% circa. L’uso della lista nozze in agenzia è sempre più diffuso. Ormai, la classica lista con casalinghi ed elettrodomestici è caduta in disuso, visto che sempre più coppie giungono all’altare (o in comune) dopo un periodo di convivenza.

Periodo e mete più richieste

A differenza di quanto si sia portati a pensare, è settembre il mese che raccoglie il maggior numero di cerimonie (17,85%), seguito da giugno (16,32%), luglio (11,58%) e maggio (10,04). Tra le mete per il viaggio di nozze favorite, sempre secondo il sondaggio effettuato da TTG, risultano in pole positon: Mauritius, Madagascar, Maldive (Oceano Indiano); pacchetto Polinesia con USA; pacchetto Caraibi (crociera o albergo/villaggio) con la costa orientale degli Stati Uniti; Australia con barriera corallina; Sudafrica; capitali europee e crociere (Nilo, Mediterraneo).

Nuove tendenze

Sono sempre più gettonati i tour che rivestono un interesse storico-culturale. Insomma, il viaggio di nozze è l’occasione per molti di scoprire nuovi luoghi nella loro interezza, spesso destinazioni lontane che, per questioni economiche, non si sono ancora potute visitare.

Vanno per la maggiore anche i soggiorno “total relax”, da associare magari ai primi. E sono, quindi, sempre più richieste le proposte con spa e/o i pacchetti benessere.

Foto 4. Wecantour

Foto 5. Simply Luxury

Foto 7. OndaViaggi