Tu chiamale se vuoi emozioni: le nozze di Sara e Marcello
Le emozioni sanno parlare al cuore senza troppe parole. Ecco che abbiamo riassunto gli scatti più teneri per raccontarvi un matrimonio dal sapore semplice, intimo e famigliare. Benvenuti nel magico giorno di Sara e Marcello
L’amore quando arriva coinvolge e stravolge. A volte arriva impetuoso, magari nei momenti in cui meno te lo aspetti, è passionale e travolgente e allora resti così immobile e arrendevole, pronto ad accogliere un nuovo sentimento; altre volte invece fa capolino piano, dolcemente, entra nei cuori allo stesso ritmo in cui entra nella mente. Questa è la storia di Sara e Marcello e del loro amore fatto di piccole grandi emozioni, raccontate magistralmente dall’occhio attento e professionale di Cristian Pazi e Laura Amerighi di Camera 24.
Insieme, in punta di piedi
Essere amici aiuta a scoprirsi in punta di piedi, a maturare esperienze insieme seppur guardando l’altro come da una finestra, osservando i suoi movimenti, prestando attenzione alle sue parole. Per Sara e Marcello è stato così: il sentimento di amicizia ha accompagnato serenamente la loro conoscenza, prima che la scintilla scoccasse davanti ad un bicchiere di vino. 4 anni di convivenza aiutano a testare la quotidianità, a misurare le aspettative che si hanno dalla vita e dal rapporto di coppia. Per Marcello sono stati sufficienti per organizzare una bellissima proposta di matrimonio, proprio come in un film d’amore dove ti ritrovi, tra lacrime di gioia e pura incredulità, a dire il tuo Sì davanti ad un anello, una torta ed un letto colmo di petali di rosa.
L'amore che tutto move
365 giorni sono passati da quella proposta e per loro sono stati momenti preziosi prima di giungere all’altare e scambiarsi le promesse. Giorni passati ad assaporare con mano l’idea di un ricevimento che stava prendendo forma pian piano in base ai loro gusti e alle loro aspettative. Niente etichette, poche formalità, una grande festa ricca di dettagli e spontaneità: il loro matrimonio è stato proprio questo, all’insegna della condivisione totale e del divertimento più puro già a partire dalla sistemazione in location. Un po’ perché a Marcello non piacciono i matrimoni impostati, un po’ perché il loro obiettivo era proprio creare un grande clima conviviale, i 108 invitati sono sati liberi di scegliere il loro posto a sedere all’interno di un’unica grande tavolata comune.
Lo stile che detta le regole
Dallo shabby al country, il loro matrimonio ha esaltato nei più piccoli dettagli uno stile che si è sposato perfettamente con l’idea di festa che avevano in mente. Non un colore preciso ma una serie di allestimenti e decorazioni legate armoniosamente tra di loro, che hanno creato un mix raffinato e per nulla pacchiano. Molte delle decorazioni sono state realizzate da Sara e Marcello: partecipazioni, vasi per centrotavola, polaroid guestbook e le deliziose piantine aromatiche scelte come bomboniere. Nessuna wedding cake a tre piani ma un gustoso e romantico carretto gelati per coppe e coni fatti al momento; a fine festa, open bar e DJ per una grande festa a bordo piscina che ha contagiato tutti in un post serata davvero goliardico, dove ciascun invitato ha avuto modo di sfoggiare il costume e brindare in acqua.
Semplice, come noi
Questa semplicità mista ad un tocco di ricercata personalizzazione ha contraddistinto le nozze di Sara e Marcello anche nella scelta dei loro look. Sara ha preferito un abito semplice e raffinato di Califa Sposa, con un accenno di scollatura sulla schiena, un corpetto in pizzo con scollo omerale, una gonna leggera e fluida con poco strascico e delle scarpe color oro. Ad incorniciale il viso, i capelli sciolti ed una deliziosa coroncina di fiori, per un effetto hippie e bucolico che tanto sognava da piccola. Per Marcello, un classico abito di Liverani Sposo, blu con camicia bianca, papillon colorato e bretelle en pendant con i gemelli. E che dire delle loro fedi? Un capolavoro artigianale di un maestro orafo di zona, battute e lavorate in oro opaco.
Una giornata di convivialità, dedicata ai sentimenti e alla condivisione di un legame profondo assieme agli amici e alle famiglie. Ci ricorda un po' una favola moderna, in cui, in un modo o nell'altro, nonostante i ritmi di vita e le esigenze sempre più mutevoli, l'amore vince su tutto. Sempre.