Abito da sposa solidale: una scelta di stile e di amore
La solidarietà entra nel mondo del wedding. A bomboniere, lista di nozze e partecipazioni solidali, si aggiunge anche il vestito da sposa. Linee di abiti da sposa e da cerimonia caratterizzano la nuova tendenza. Per un matrimonio equosolidale.
Quando si parla di nozze solidali, spesso si fa riferimento al mondo dell’oggettistica: dai confetti alle bomboniere matrimonio, agli inviti o persino alle decorazioni acquistate nelle famose botteghe del mondo. Sapete che anche un abito da sposa può provenire del mercato equo e solidale? Ve lo spieghiamo in questo articolo andando prima di tutto a capire cosa effettivamente rende un abito, il simbolo di cultura ben lontana dalle logiche del consumismo.
Cosa rende un abito, un capolavoro solidale
Ci sono diversi modi per intendere o interpretare un abito come capolavoro solidale. Occorre scindere diversi concetti, entrare nelle logiche di pensiero e solo dopo averle comprese e interiorizzare, fermarsi a capire se una scelta di questo genere, senza ancora entrare nel merito dell’abito stesso, può considerarsi vicina alla propria filosofia di vita o di pensiero. Ecco allora cosa rende un abito, un capolavoro solidale:
Abiti destrutturati a sostegno di un progetto umanitario
Accade spesso che ci siano aziende del settore tessile oppure semplici privati che donano vestiti da sposa a specifiche aziende che, grazie ad un abile lavoro sartoriale, riescono a destrutturare l’abito dandone nuova luce. Il concetto che è alla base di questa iniziativa non solo è legato all'idea di indossare un abito da sposa vintage, reinterpretato secondo il gusto e la fisicità della sposa che ha deciso di acquistarlo, ma è soprattutto legato al sostegno di progetti di istruzione e formazione di alcune comunità di Paesi del Terzo Mondo, attuati proprio grazie alla vendita di questi abiti.
Abiti realizzati "Made in dignity"
Si usa questa espressione per enfatizzare la politica perseguita da un’azienda o dalle cooperative che hanno deciso di investire nel commercio equo e solidale con collezioni di capi che provengono direttamente dai Paesi sottosviluppati. La bellezza sta nel poter acquistare un abito che parla di una cultura, di un territorio e della sua storia. A tutto questo si aggiunge, poi, l’importantissimo concetto di investire su un abito prodotto artigianalmente, in botteghe che rispettano la dignità del lavoratore e i concetti di trasparenza, filiera sostenibile e fair trade.
Storie di cucito
Abiti che raccontano una storia, che tessono culture, che profumano di territori lontani intrisi di tradizioni. Tra le collezioni di abiti da sposa 2019 potete soffermarvi sugli abiti solidali ammirandone la loro importanza artistica a cui si aggiungono i valori di condivisione e giustizia. Ecco perché è possibile parlare di storie di cucito.
Tessuti semplici, pregiati e autentici che provengono da Paesi in cui il ricamo è una vera e propria arte tramandata dalla donne più anziane; le materie prime, atossiche e biologiche, possono provenire direttamente dal luogo oppure essere importate come accade per le sete, le organze e il raso di produzione italiana. Abiti semplici ma anche abiti da sposa colorati, estrosi e stravaganti, come quelli ispirati prettamente ad una cultura lontana, in cui è possibile ammirare non solo la bellezza della tessitura ma anche le tecniche di pittura e stampa artigianale, come accade per i tessuti batik.
Un nuovo processo di acquisto
Sono tante le aziende, le botteghe, le associazioni o le cooperative sociali in Italia che producono abiti solidali, eppure trovali non è così scontato. Se siete giunti alla conclusione che è questa la strada che volete percorrere per l’acquisto dell’abito dei vostri sogni allora iniziate navigando su internet alla ricerca di marchi e realtà che vendono i loro capolavori all'interno di botteghe del vostro territorio.
In alternativa, potete prendere contatti, sfogliare le collezioni online a concordare un appuntamento, anche in una bottega distante dalla vostra città o ancora ipotizzare un acquisto online. Nella maggior parte dei casi si tratta di abiti da sposa economici da vanno dagli 800 ai 1.200 euro ma è bene anticipare i tempi di acquisto dal momento che le botteghe, producendo artigianalmente e nel rispetto dei diritti del lavoratore, producono collezioni limitate per ogni singola taglia.
Se avete difficoltà a prendere contatti con una bottega vicina alla vostra città, potete recarvi, in alternativa, negli specifici punti vendita del mercato equo e solidale che oltre all'oggettistica, vendono abiti da cerimonia prodotti nei paesi meno sviluppati. Potete quindi acquistare un abito dalle tonalità chiare o dai tessuti morbidi e fruscianti che ricordano quelli di una sposa. In questo modo, pur non avendo scelto un vero e proprio vestito da sposa, avrete comunque realizzato il vostro acquisto, in linea con i valori e i principi delle nozze equo-solidali.