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Matrimonio

Matrimonio con rito religioso: ecco le risposte alle domande più comuni

Se le vostre nozze saranno di carattere religioso e ancora molte cose non vi sono chiare, qui cerchiamo di dissolvere ogni vostro dubbio a riguardo.

Italian Lovers

L’organizzazione di un matrimonio, ancor prima di banchetti, fiori, bomboniere e abiti, prevede lo svolgimento di alcune procedure burocratiche e di una specifica prassi, da seguire con tempo e precisione. Il matrimonio religioso porta spesso con sé una serie di dubbi e domande che mettono i futuri sposi in difficoltà, non riuscendo a volte a districarsi tra diverse fonti e informazioni. Per questo, in questo articolo, cercheremo di dare alle coppie che si accingono alle nozze in chiesa delle risposte chiare alle domande più frequenti. Dategli uno sguardo e prendete nota!

Che diritti e doveri ci sono nel matrimonio religioso?

Il matrimonio religioso, inteso come atto giuridico, prevede il riconoscimento di alcuni diritti e doveri per i due coniugi. Tra questi:

  • la coabitazione, ossia la comunione di casa e vita sessuale, modello sociale di convivenza coniugale;
  • l’assistenza morale e sociale, ciò significa che entrambi i coniugi – nelle loro possibilità – devono fare di tutto per far fronte ai bisogni della famiglia;
  • la fedeltà, ossia l’obbligo di astenersi da rapporti sessuali con altre persone;
  • l’obbligo, per chi ha figli, di educarli e mantenerli al massimo delle proprie capacità.

Nicola Cavallo Fotografo

È obbligatorio essere battezzati per sposarsi?

Ebbene sì, per chi sceglie il rito religioso, il battesimo è obbligatorio, facendo parte di tutta quella lista di documenti matrimonio da presentare prima delle nozze. Nel caso in cui uno dei due coniugi non avesse questo sacramento, sarà necessario rivolgersi alla curia vescovile della propria provincia per capire l’iter da seguire.

La cresima è obbligatoria?

Sicuramente la cresima matrimonio è un sacramento fortemente consigliato. Spetterà al parroco o al Vescovo a capo della diocesi, decidere il da farsi in caso uno dei due coniugi non avesse ricevuto questo sacramento. Quindi se ancora non siete cresimati meglio correre ai ripari e parlarne subito con il vostro parroco.

Luce Storytellers

Che documenti servono per stranieri per matrimonio religioso?

Se uno dei due coniugi non è italiano o non lo sono entrambi, sarà necessario preparare con largo anticipo alcuni documenti. Prima di tutto bisognerà pensare al nulla-osta, ossia la dichiarazione rilasciata da ambasciate o consolati del paese di appartenenza, in cui si attesta che non ci sono impedimenti per contrarre matrimonio. Una volta ottenuto, potrete procedere con la consegna, all’anagrafe matrimoni del vostro comune, del documento di identità in corso di validità, del certificato di nascita autenticato dall'Ambasciata del Paese di provenienza, del nulla-osta di cui sopra, dell’autocertificazione di stato libero e residenza e infine della richiesta consegnata al parroco.

Quanto costa sposarsi in chiesa?

Questa domanda, effettivamente molto gettonata, non ha una risposta univoca. Il perché è molto semplice: ogni parrocchia ha le sue regole al riguardo. Per questo, la soluzione migliore, sarà parlarne con il parroco per capire se esiste una tariffa specifica o se invece si tratta di un'offerta.

Leuci Fotografia

A che ora si celebrano i matrimoni religiosi?

Anche in questo caso, non possiamo fornirvi una risposta univoca perché tutto dipenderà dalla vostra parrocchia e dalla sua disponibilità. Di solito, comunque, le nozze religiose mattutine sono le più comuni, tra le 10.30 e le 12.00, così da dare tutto il tempo alla sposa e agli invitati di prepararsi con calma senza fare la levataccia. Ovviamente, anche a seconda della stagione e delle ore di luce, si potrà optare anche per nozze pomeridiane: le 15.00 e le 16.00 sono le opzioni più gettonate.

Come ottenere l’annullamento del matrimonio religioso?

Anche se questa non è una domanda cui penserete –si spera! – prima delle nozze, rimane comunque molto comune. Se vi state chiedendo, dunque, come annullare un matrimonio religioso sappiate che sarà necessario rivolgersi a un avvocato ecclesiastico che una volta accertate tutte le dinamiche, dovrà preparare un atto introduttivo sul quale verranno riportate tutte le vicende della coppia, dal fidanzamento alle nozze. Tale documento sarà poi analizzato da un collegio. Se la richiesta viene ritenuta valida, il matrimonio religioso viene annullato, fatti salvi i diritti di eventuali figli.

Leuci Fotografia

Chi rilascia il certificato di matrimonio religioso?

Potrete richiedere il certificato matrimoniale direttamente presso l’ufficio anagrafe del comune in cui avete celebrato le nozze o presso quello di vostra residenza. Il certificato di matrimonio vale per un periodo di tempo pari a 6 mesi dalla data del rilascio.

È possibile sposarsi all'aperto o in un luogo diverso dalla nostra chiesa?

Sì è possibile ma solo dopo aver avuto il nulla-osta del Vescovo della vostra città. Una volta ottenuto, potrete pronunciare il vostro sì ovunque vogliate!

Samuele Galanti Photographer

Eccoci giunti alla fine di questa breve disamina delle domande sul matrimonio religioso più gettonate. Speriamo di aver fatto chiarezza nella miriade di dubbi che spesso annebbiano la mente prima di effettuare il grande passo, dandovi finalmente la libertà mentale e la tranquillità per poter affrontare con allegria e desiderio tutta la fase organizzativa delle nozze.