Ho pensato a lungo come presentare me stesso e la mia attività in modo professionale... Ma poi ho capito che restare in qualche schema formale non vi avrebbe trasmesso cosa significa per me questo lavoro!

Fotografare per me è passione, innanzitutto, che sento pulsante durante tutte le fasi che caratterizzano la produzione fotografica, di cui mi occupo insieme ai miei collaboratori. Dallo scatto, alla lavorazione delle immagini grezze (cosiddetta post-produzione), alla realizzazione dei vostri album, ogni momento di questo percorso creativo mi fa capire perché ho scelto questa professione, e perché mi sono formato per lei: semplicemente perché la amo.

Fotografare è per me anche ricerca, estetica e formale. Penso ad ogni scatto come ad una piccola opera a sé stante, in cui amo “giocare” con gli elementi che compongono l’immagine. È ricerca anche perché è così che vivo questa professione: con la consapevolezza che non esiste un punto di arrivo, ma solo uno spunto di crescita e di miglioramento, in ogni progetto ed in ogni lavoro.

Fotografare è avere la possibilità di immortalare momenti significativi della vita, di raccontarli dal mio unico e personale punto di vista, e renderli eterni per voi, perché possiate riviverli. Una missione che sono felice di perseguire.

Fotografare è per me un prolungamento della mia persona e del mio carattere: sensibilità, empatia, giovialità, pazienza, onestà, trasparenza, sono tutte qualità che mi rappresentano, nella vita privata come in quella professionale. E ne parlo perché fotografare un matrimonio, nello specifico, credo comprenda anche quello speciale legame di fiducia e di complicità che mi piace instaurare con voi sin dal primo momento.

Fotografare per me è tutto questo (e anche di più), e sarei onorato di farlo per voi, nel giorno che coronerà il vostro amore.