Paolo Ferraglio, bresciano, da anni mi occupo di fotografia, ma soprattutto di quello che attraverso un obiettivo riesce a “vedere”. Nascono così scatti che privilegiano i visi, le espressioni, i sorrisi inaspettati. I miei soggetti sono ovunque nel mondo.

Viaggiatore attento, ricreo quelle percezioni così segrete che mi travolgono alla presenza di paesaggi o abitudini lontane, fissandole in un’immagine che non è mai costruita.
Malawi, Etiopia, Burkina Faso, Cina, Argentina, Cile, Bolivia, Stati Uniti, Marocco, Kenya, Messico, Australia, Islanda, Emirati Arabi, sono alcuni tra i paesi che ho visitato e vissuto attraverso la mia macchina fotografica. La stessa spontaneità la metto nei molteplici lavori che mi vengono affidati quando non viaggio.

La mia fotografia è reportage, sia questo un viaggio, un matrimonio o un backstage di un evento. Adoro raccontare, dal mio punto di vista, le emozioni di una giornata unica e piena di momenti speciali di particolari inattesi, di profondità, di sentimenti svelati in un reportage che mette in luce le sensazioni, i dettagli, i volti, “scrivendo” un racconto.

Restare stretto sulle persone, sui volti, senza pose forzate, partecipando all’emozione stessa. E per questo collaboro con alcune agenzie di organizzazione di eventi e matrimoni. Dalla scoperta della fotografia a oggi ho sperimentato per migliorare la tecnica, per cogliere le immagini così come si creano nella sua mente.

Laureato alla L.A.B.A. (Libera Accademia delle Belle Arti) non smetto di frequentare work-shop o corsi dedicati alla mia crescita professionale.

Amo scrivere storie e mi riesce molto meglio farlo utilizzando una macchina fotografica. Luci, contrasti, colori, profondità sono le lettere preferite del mio alfabeto, con cui narro storie d’amore, di imprese aziendali, grandi occasioni e piccoli momenti, osservati e fotografati con l’amore che contraddistingue la passione per il mio lavoro.

Lavoro d'istinto con poche pose. Forse in modo inconsapevole. Seguo l'intuito. Mi piace cogliere i momenti improvvisi, epifanici, come li definì lo scrittore James Joyce; mi piace catturare quegli attimi in cui le persone e le cose svelano sé stesse.

Con le mie immagini so evidenziare la bellezza e l’eleganza del corpo femminile in gravidanza. Il mio obiettivo è che tutte le mamme possano vivere con maggiore naturalezza la propria femminilità, esaltata ancora di più in un periodo unico e magico della vita.

Il mio stile fotografico è elegante e raffinato, sempre misurato. Semplice ed attento alle richieste dei clienti.

Da sempre appassionata di moda, ciò mi consente di proporre con gusto vestiti e accessori, meglio se degli anni 50. Quando fotografo mi metto in gioco creando una connessione con il cliente, per cogliere la bellezza, la naturalezza e l’immediatezza del momento, e rendergli omaggio.