Spesso le fotografie, pur essendo tecnicamente perfette, non rispecchiano fedelmente il reale stato d’animo degli sposi, le loro vere emozioni. La sola tecnica non è sufficiente. Sono necessari feeling ed empatia per togliere quel velo di imbarazzo che costringe chi non avvezzo all’obiettivo di un fotografo professionista, ad assumere pose forzate ed espressioni “da manichino”.

Sono specializzato nel mettere a proprio agio le coppie di futuri sposi per cogliere la vera loro spontaneità. Il Metodo RealWed si basa sulla relazione oltre che sulla tecnica, sull’empatia tra il fotografo e gli sposi. Il giorno del matrimonio sarete completamente a vostro agio e il vostro unico pensiero sarà quello di vivere in tranquillità la vostra festa.

A differenza dei metodi standard che restituiscono solo semplici foto, con questo mio innovativo metodo di lavoro è possibile fotografare le vostre autentiche emozioni eliminando quel velo di imbarazzo per dare forma al racconto del vostro matrimonio con spettacolari fotografie spontanee.

Una frazione di secondo, un istante quasi impercettibile, è quello che fa la differenza nel riuscire a cogliere la spontaneità di un’emozione vera anziché un semplice momento, uno qualsiasi. Dietro quel “quid” temporale e quella naturalezza degli sposi c’è un lungo lavoro di comprensione ed empatia senza i quali la magia di quell’incontro non potrebbe esistere.

Arrivare ad intuire il loro stato emotivo con qualche istante di anticipo per riuscire a coglierlo quando si manifesta sul loro volto. Questo è quello che faccio!

Riesco a vedere quello che molti altri non vedono ma che voi sposi in quel momento sentite sulla vostra pelle. Attraverso le mie fotografie rendo reale e materiale la spontaneità delle vostre emozioni per trasformarle poi in un affascinante ed esclusivo racconto fotografico.

...e quando ho 10 minuti liberi

Mi dedico alla fotografia di paesaggio, che accompagna la mia grande passione per la natura incontaminata e per le passeggiate immerse nel silenzio della montagna. Quando voglio rilassarmi ascolto musica jazz, sorseggiando un bel bicchiere di rum e assaporando buon cioccolato fondente, che sia minimo 85%, altrimenti non lo considero cioccolato…

Adoro i Pink Floyd e i Dire Straits. Amo il buon cibo, specialmente i primi piatti, che cucino con passione quando, in compagnia di amici, lascio da parte obiettivi e macchina fotografica per prendere mestoli e padelle. Da autentico umbro sono amante del buon vino: Sagrantino di Montefalco e Pinot Grigio sono quelli di cui non posso fare a meno quando vesto i panni di “chef”.