Dopo la laurea in lettere ho studiato fotografia negli Stati Uniti, in California, al Cabrillo Community College di Santa Cruz: fotografia classica, bianco e nero, pellicola con sviluppo e stampa. Ricordo che passavo giornate in camera oscura perdendo completamente la cognizione del tempo e all’uscita mi sorprendevo di scoprire che era già sera.

Al rientro in italia ho portato i miei lavori in visione a un fotografo di cerimonie che a stento conoscevo perché aveva lo studio vicino a casa dei miei e gli piacquero tantissimo, così nel 2005 è cominciata la mia collaborazione/gavetta con Salvatore Boccia che adesso è uno dei miei migliori amici.

Nel 2017 poi ho deciso di approfondire la fotografia digitale e la post-produzione fotografica seguendo un corso all’Outside School a Roma e finalmente nel 2011 ho aperto TaleQuale studio nel centro storico di Salerno. Il nome talequale è il risultato di un contest che ho lanciato sui social a cui hanno partecipato quasi tutti i miei contatti; il vincitore ha ricevuto in premio due “preziosissime” stampe dal mio portfolio “artistico”.

Scherzi a parte TaleQuale è stato (e tornerà ad essere) anche uno spazio espositivo per vari artisti fotografi che hanno avuto modo di proporre e vendere i loro lavori.

Il mio primo matrimonio da sola nel 2011 è stato quello di Gilda e Giampiero di cui troverete una foto in vetrina, quella con gli ombrelli sotto la pioggia, il temporale si scatenò proprio all’uscita della chiesa! Si dice: sposa bagnata, sposa fortunata; chi sa se vale anche per il fotografo!

Ma perché la fotografia? Che posso dire, sono una “people watcher” mi piace la gente e amo ascoltare le loro storie e il mestiere di fotografo mi da continuamente la possibilità di entrare in contatto con nuove persone che diversamente non avrei incontrato. Imparo qualcosa da ognuno di loro.

La fotografia è stata una passione fin da piccola. Mi divertivo a registrare i cambiamenti di luce del paesaggio, un po' come fecero i pittori impressionisti nell'Ottocento. Questo, però, lo scoprii più tardi, quando decisi di laurearmi in Beni Culturali e contemporaneamente seguire un corso di Fotografia Professionale presso l'Ilas di Napoli.

Lì ho avuto modo di imparare le tecniche dello Still Life e del ritratto dal Maestro Ugo Pons Salabelle, maestro anche di vita, oserei dire. Una volta laureata continuo i miei studi fotografici presso lo IED di Roma. Anche questa un'importante tappa. Fotografia di Ritratto, Still life, Architettura e Street Photography, con maestri del calibro di Raffaele Angelo Turetta e Antonio Barrella.

Da lì varie esperienze professionali per cerimonie, eventi, agenzie. La fotografia matrimonialista mi appassiona perché amo conoscere le storie delle persone, condividere e cogliere momenti così importanti di gioia e affetto. La felicità della vita, la sua celebrazione, la sua bellezza. In splendide cornici, che non guasta mai!