Il matrimonio di Antonino e Olimpia a Sant'Angelo del Pesco, Isernia
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A&O
21 Giu, 2014Il racconto del nostro matrimonio
Che dire di questo giorno, è difficile raccontare un emozione così grande, ma ci proverò. In realtà mi piacerebbe partire da un altro episodio accaduto qualche giorno prima. Una sera ero a letto, stanca, distrutta dalla giornata impegnativa, quando sento dei rumori, delle voci. Abbasso il volume della tv e mi accorgo che sotto casa mia un gruppo di persone sta intonando (o quanto meno ci prova!) "rose rosse", immediatamente capisco che lui era tornato di nascosto per farmi una sorpresa, la serenata. Emozionata mi affaccio alla finestra e mi ritrovo davanti una scala, un enorme mazzo di rose rosse e lui che continuando a cantare sale la scaletta e mi raggiunge alla finestra. Un emozione grandissima abbracciarlo, anche perchè non ci vedevamo da ben 15 giorni.
Ma veniamo al matrimonio, una giornata indimenticabile per noi e anche per tutti gli altri. Al mattino un pasticcio, non trovavo le bottoniere, i bouquet delle damigelle non arrivavano, io tesa come una corda di violino. Ma finalmente qualcun mi consegna il mio bouquet: quello era il segno che lui era arrivato, esco di casa, eccolo, finalmente e là che mi aspetta alla porta della Chiesa. A partire da quel momento, vi giuro, ho solo ricordi confusi talmente ero tesa, la marcia nunziale, noi che percorriamo la navata, io che mi emoziono durante lo scambio delle promesse ( mi sono messa a piangere, che figura!) poi mi sono ripresa solo durante le firme, che è stato un altro momento ricco di emozione perchè un caro amico ha cantato "Io ti prendo come mia sposa", un pezzo di Baglioni che mi da i brividi sin dalla prima volta in cui l'ho ascotata.
Continua a leggere »Il coro ci canta gli auguri e da li baci e abbracci: finalmente era fatta, lui era mio marito! Sollievo immediato e felicità immensa. All'uscita ci aspettava un altro momento saliente: il picchetto d' onore dei suoi colleghi carabinieri. Credetemi, per la moglie di un carabiniere, di un militare, di un poliziotto, insomma, per un "army wife", quello è un momento di immenso orgoglio. Non ci sono parole giuste per descriverlo. Ci si sente davvero bene è come entrare a far parte di una grande famiglia. Finalmente, uscendo dal momento di tensione della cerimonia, mi guardo intorno e individuo tutti i nostri amici venuti da lontano, amici che non vedevamo da 2, 3, 4 anni. Riabbracciarli in quel momento è stato fantastico. Averli tutti li per noi è stata una dimostrazione di immenso affetto da parte loro ed io sarò grata per tutta la vita.
Bene, a bordo della nostra (si fa per dire) fiat balilla raggiungiamo la location dove inizia l'aperitivo di rito e tutto il resto, devo dire però che qualche sorpresa ci è stata riservata anche dalla location. Per esempio noi sapevamo che avremmo tirato fuori un buffet di antipasti con dei carrellini ma non sapevamo che avevano preparato una scenografia molto suggestiva. Vedrete nelle foto, comunque uno di questi carrelli era a forma di barca e siamo stati noi stessi ad introdurlo in sala con un sottofondo musicale. Questo non ce l'aspettavamo è stato bellissimo.
Tra l'altro durante l'ingresso in sala i camerieri ci hanno accolti in un arco di rose rosse bellissimo! Il ricevimento è proseguito per un po' senza di noi (per via delle foto), ma al nostro rientro ci aspettavano ancora delle sorprese. I nostri amici avevano preparato un mini musical ispiato a Grease modificando le parole di un paio di canzoni hanno raccontato la nostra storia. Sono stati bravissimi! E alla fine ci hanno regalato un disegno fatto a mano da mia cugina (bravissima) di un carabiniere con la sposa.
Bene, dopo i balli e i canti scatenati e divertenti il momento del lancio del bouquet e della giarrettiera, dopodichè ancora una soprresa per me, pensata da mio marito (che bello chiamarlo così). Ci fanno uscire all'esterno della sala (dal momento che avevamo fatto il taglio della torta io mi aspettavo aprisse il buffet di dolci che avevamo chiesto all'esterno) infatti quando siamo usciti vedevo che il tendone era chiuso ed evidentemente lo stavano preparando, ma ad u tratto sento "boom", fuochi d'artificio! Mi dico "No mio marito è un matto!", sono durati più di dieci minuti e ho approfittato per coccolarmelo un pò visto che non avevo potuto per tutto il giorno! Dopo questo ennesimo momento super emozionante si apre il buffet di dolci, suggestivo, con sculture di ghiaccio, un bel sottofondo musicale, insomma uno spettacolo!
Gli ospiti erano estasiati! La festa è continuata con musica e balli fino alle 3 del mattino con un angolo caraibico con cocktails e l'angolo con sigari, wisky e cioccolato (che ci hanno regalato tra l'altro, noi avevamo chiesto solo il caraibico), la spaghettata di mezzanotte. Insomma, i nostri amici si sono divertiti tantissimo. Pensate che il fotografo avrebbe dovuto terminare il servizio al momento della torta e andare via e invece ci ha detto "quasi quasi resto ancora un po' mi sto divertendo", infatti è rimasto!
Ragazzi, raccontare a parole quella giornata non è facile, posso solo dire che è stato tutto esattamente come l'abbiamo sognato e pensato, il marimonio più divertente, giovane fresco e innovativo di sempre (dalle mie parti, s'intende) Ma, festeggiamenti a parte, il momento dello scambio della promessa in chiesa, che mi ha portata ad emozionarmi fino alle lacrime è il momento più significativo. Stiamo mesi e mesi ad organizzarci tutto, ma credetemi: quello è il momento che ricorderete per sempre con emozione, più di tutti gli altri.
Sono consapevole che questo per noi è solo l'inizio di una meravigliosa vita insieme, ci credo profondamente così come ho sempre creduto nel nostro amore fin dall' inizio, anche quando le cose erano difficili, e così, eccoci qua oggi: sposati e felici e alla ricerca di nuovi obiettivi da raggiungere e di nuove avventure!
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