Il matrimonio di Claudio e Caterina a Melito di Porto Salvo, Reggio Calabria

Ed eccomi arrivata sul luogo del misfatto! All'altare c'era lui ad attendermi, in lacrime, non riusciva a trattenere nulla! La piccola chiesa del '700 era gremita dai nostri amici più cari e dai pochi parenti: l'effetto wow è stato inaspettato: ho percorso la navata cercando di rivolgere lo sguardo verso tutti e di sorridere a tutti ma non nego che la mia attenzione fosse rivolta a lui, alle sue lacrime di gioia e al pensiero di quale ironica battuta gli avrebbe rivolto mio padre!

La cerimonia è stata animata da un coro Gospel con le canzoni di "Sister act", scelto perché volevamo che fosse un momento gioioso e non serioso e nulla di meglio di un coro gospel per animare e rendere tutti partecipi!

Alle ore 18.26 eravamo sposati!

Il tempo delle firme e di far uscire tutti che, all'uscita, abbiamo preso le nostre pistole ad acqua ed abbiamo risposto al "fuoco"!

Ci siamo divertiti noi, i nostri amici, un'uscita unica e perfetta per noi con la complicità del sacrestano.

Servizio fotografico in loco visto il luogo davvero unico, sul mare e con questi colori accesi.

Non abbiamo fatto attendere molto i nostri invitati che nel frattempo, giunti alla location, si erano riposati.

E' iniziata da subito la festa, foto con amici, abbracci: abbiamo percepito il calore dei nostri amici, felici davvero per noi!

Il locale è stato stupendo: ha saputo capire i nostri desideri, ci ha seguiti in idee un po' matte (nessuna disposizione dei tavoli per lasciare libertà, buffet di ogni tipologia, buffet di dolci con fontana di cioccolato, giochi vari, schiuma party e soprattutto: pizza alle 3 di notte).

Per l'animazione abbiamo scelto di creare due squadre, una della sposa e una dello sposo, che si sarebbero sfidate a:

sarabanda;

cenerentola (cercare la scarpetta);

whisper challenge.

Poi abbiamo lasciato il tempo ai testimoni per i loro discorsi; lancio del bouquet (che si è rivelato un regalo ad una mia amica come auspicio di una vita felice); bomboniere a km 0 con saponi di artigiani e materiali eco-friendly; flash-mob in mio onore; sand-art; schiuma party!

Taglio della torta, bianca, con margherite bianche come nel bouquet, con cake-topper di due sposini in tandem!

E finalmente, una volta restati noi "giovani" soli, pizza e chiacchiere a volontà.

E' stato fondamentale spiegare ai nostri ospiti, nei mesi precedenti, che sarebbe stato un matrimonio divertente e dinamico: ognuno si è premurato di portarsi un cambio d'abito nel quale il secondo fosse adatto per uno schiuma party!

Sappiamo che è stato un matrimonio unico ed i nostri invitati non hanno sentito la pressione del dover stare "composti": ci siamo divertiti tutti a tal punto da non aver, se non una manciata, di foto dai nostri amici in quanto nessuno di loro si è annoiato a tal punto da prendere lo smartphone!

Ho trascorso un paio di giorni a togliere il riso dai capelli ma posso dire che sono stata felice così!