Il matrimonio di Elona e Enrico a Piacenza, Piacenza

Matrimonio in comune con tutti gli invitati. Non avendo mio papà accanto all'altare mi ha accompagnato mio suocero. Penso che in quel momento capisci veramente l'importanza di tutte le persone, lo dai sempre per scontanto, ma in quel momento è tutto diverso.

Non pensavo nemmeno di avere tante persone che tutti i giorni salutavo, solo in quel giorno ho capito che ero la persona più ricca. Tante foto, sorrisi, abbracci, auguri, tanti ricordi che saltavano fuori nelle piccole conversazioni del momento. In poco tempo, in realtà 5 ore, mi sono trovata davanti ad un bel castello e con due gocce di pioggia che mi salutavano!

Mi sembrava di leggere un libro quando in realtà la sposa ero io, poi di seguito tutti i dettagli della location come io avevo sempre voluto. Iris blu e fresia bianca accompagnavano ogni tavolo in una composizione stile giapponese, semplice ma di grande effetto. Ogni sedia veniva avvolta in un fiocco di paglia combinato con una fine rettina color blu e in ogni bicchiere risplendeva una farfalla bianca che dava quel tocco fatato che desideravo per la sala. E via con la musica, gli scherzi e il divertimento. Non posso non dire che spesso mi sono commossa vedendo quello che in pochi mesi abbiamo creato io e mio marito: ci siamo costruiti la nostra favola, era viva ed era nostra.

A fine serata tutto quello che è rimasto era un piccolo anello in oro, un piccolo cerchietto che anche oggi rinchiude in sé un grande momento, un grande ricordo, un grande legame, una vita in un giorno.