Il matrimonio di Fabiano e Chiara a Castiglione delle Stiviere, Mantova
Country Primavera Rosa 8 professionisti
F&C
04 Mag, 2019Il racconto del nostro matrimonio
Quando abbiamo scelto la data del nostro matrimonio, abbiamo triangolato tutte le informazioni a nostra disposizione. Parenti che venivano da lontano, giorni di ferie che potevano prendere oltre al permesso matrimoniale, i bioritmi e le congiunzioni astrali. il meteo no, perché: "Vuoi davvero che sia brutto tempo a maggio?".
Quindi abbiamo scelto una location stupenda all'aperto, per la cerimonia simbolica che volevamo fare.
Ma il meteo, contrariamente alle previsioni, sembrava minacciare brutto tempo.
La mattina del 4, in ogni caso, si apre una magica schiarita nella zona, e inizio la preparazione. Noi, e con noi intendo sopratutto mio marito, avevamo pianificato ogni cosa alla perfezione, quindi ero tranquilla e rilassata quando sono arrivate truccatrice e parrucchiera, che hanno iniziato il loro lavoro.
Tutto procede a gonfie vele, se non fosse che mi arriva la chiamata di Marco, il nostro wedding planner, che propone di spostare tutto, per sicurezza all'interno. Io mi rifiuto categoricamente: "Avrò il mio matrimonio sotto il sole".
Continua a leggere »Sole che deve essersi sentito minacciare, perché tutto il nostro giorno perfetto è stato benedetto da un cerchio di luce in corrispondenza del prato della bellissima Corte Cola.
Mentre io mi spostavo in sottoveste da una parte all'altra degli appartamenti che avevamo affittato per gli ospiti, alla ricerca della luce migliore per le foto, mentre i miei parenti gozzovigliavano in giardino, mio marito era pronto e operativo sul campo, che cercava di far partire la diretta streaming della cerimonia, per tutte quelle persone che non sono riuscite a venire. Per fortuna i problemi logistici sono andati a buon fine e, in attesa del video ufficiale, abbiamo potuto avere tutti con noi, vicini e lontani.
Un po' più agitata di prima, salgo in macchina, con mio padre, il paggetto e il suo papà, gentilmente offertosi come autista. All'arrivo in location, il piccolo Edoardo esclama: "Ma è normale che ci sia solo un anello?". Ci lanciamo quindi alla spasmodica ricerca del secondo anello, che per fortuna riappare.
La cerimonia è stata molto bella, abbiamo chiesto ai testimoni di parlare un po' di noi, ed entrambi abbiamo fatto due promesse, dal cuore, ma anche divertenti, perché decidere di impegnarsi seriamente non significa essere noiosi.Abbiamo deciso di concludere il rito con l'handfasting, facendo intreccare i nastri alle nostre due famiglie (che non sapevano minimamente a cosa sarebbero serviti questi nastri), tra la commozione generale.
Quindi i nostri ospiti sono stati intrattenuti dagli antipasti mentre noi facevamo le foto nel parco (il mio unico cruccio, avevo un vestito così bello che avrei voluto farlo vedere a tutto il mondo). A dire il vero qualcuno si è proprio strafogato, spaventato dal menù finto, da cena in bianco in ospedale, che avevamo fatto affiggere fuori dalla porta.
Arrivati al proprio tavolo, con nomi cinematografici scelti ad hoc per la personalità dei presenti (il nostro era, ovviamente, La Bella e la Bestia), è stato servita la cena, ottima e abbondante, a base di carne, tartufo e zucca e intervallato dalla consegna di alcuni doni da parte nostra, a chi aveva contribuito al nostro addio al nubilato/celibato e a testimoni e genitori.
Dopo il taglio della torta tra mille bolle colorate, il buffet di dolci e alcune videodediche degli amici e altre tra di noi, abbiamo concluso la serata ballando. Peccato la stanchezza della giornata, avremmo continuato a festeggiare tutta la notte.
Servizi e professionisti del matrimonio di Fabiano e Chiara
Altre nozze - Corte Cola
Visualizza tutto
Altre nozze - Mantova
Visualizza tutto
Il Mulino di Massimbona
Villa Valenca
Villa Schiarino Lena
Prendi ispirazione da questi reportage
Lascia un commento