Il matrimonio di Fausto e Monica a La Spezia, La Spezia

Il racconto del nostro matrimonio

Ieri, finalmente, siamo riusciti a festeggiare il nostro matrimonio. Ho fatto la proposta a mio marito il 10/02/2019. Avemmo dovuto sposarci il 20/06/2020 presso Villa La Contessa a La Spezia, luogo di cui ci siamo innamorati entrambi. Love at first sight. Avremmo dovuto celebrare direttamente lì il rito civile e fermarci per un romantico banchetto serale, illuminato da mille lucine e lanterne, seguito da balli e musica dal vivo. Ma poi è arrivato il Covid. Abbiamo deciso di vincere noi, per cui abbiamo stravolto i nostri piani. Quello che ritenevamo importanti era l'essere uniti nel matrimonio, per cui abbiamo celebrato il rito civile in comune alla presenza di sole 10 persone e abbiamo spostato la festa al 20/09/2020. A una settimana dalla nuova data, il catering mi chiama dicendo che, a causa di un incremento dei contagi nella mia città, non se la sentivano di venire fino qui. Abbiamo ritenuto anche noi più sicuro spostare tutto per la terza volta, e abbiamo scelto di festeggiare il nostro anniversario il 20/06/2021. Dopo un mio lutto personale a gennaio, poche settimane dopo il catering mi contatta per dirmi che, data la situazione epidemiologica incerta, avevano deciso di ripartire con i matrimoni nel 2022. Sconfortati, anche dalle vicende personali, abbiamo messo tutto e tutti in stand by fino al 15 maggio, quando, con il nuovo decreto legge, si è riaperta la nuova stagione dei matrimoni. In un mese siamo ripartiti da zero. Abbiamo noleggiato tovaglie, tovaglioli, sottopiatti e bicchieri da una ditta di Genova dalla quale ci siamo personalmente recati dopo aver noleggiato un Doblò per caricare tutto. Abbiamo ordinato su internet piatti e stoviglie compostabili. Abbiamo ordinato acqua in vetro, vino e prosecco, e preso nuovi accordi con chi ci faceva il dolce. Abbiamo offerto un piccolo aperitivo salato che gli ospiti hanno già trovato apparecchiato ai tavoli da me personalmente apparecchiati, tutto in monoporzioni, come anche in monoporzioni era la parte dolce. Abbiamo optato per dei cupcake per gli ospiti e per dei dolci che abbiamo servito personalmente noi agli invitati per evitare assembramenti e contaminazioni. Dato che all'entrata ho fatto rilevare la temperatura degli ospiti a mio marito e mi pareva una cosa necessaria, ma comunque antipatica, abbiamo offerto loro un bicchiere di prosecco di benvenuto e una wedding covid bag, con bolle di sapone, gel mani, mascherina di ricambio, caramelle, fazzoletti a tema sposi e un pensierino (un piccolo stappa bottiglie). È stato pesante organizzare tutto noi, fare e rifare tavoli da non più di 6/7 persone per garantire una giusta distanza, diminuire il numero degli invitati pensando al brutto tempo, allestire tutto noi e occuparci del servizio. Ma ne è valsa la pena, ci hanno tutti aiutato, ed è venuto fuori un pomeriggio informale, dove la gente ha mangiato, bevuto, riso e ascoltato buona musica dal vivo (sono di parte, ha suonato mio marito con la sua band). Come dico sempre dall'anno scorso: "Vinco io, vinciamo noi". Amor Vincit Omnia.