Il matrimonio di Francesco e Laura a Fagagna, Udine

Finalmente ci incamminiamo verso la chiesa, sono le 16:00 e fa un caldo torrido, tutto il corteo cammina veloce alla ricerca di un pò d'ombra. Arrivati in chiesa sento suonare il Preludio al terzo atto del Lohengrin di Wagner (sorpresa di mio suocero) con tanto di organo, oboe, flauto traverso e coro. Emozionante e bellissimo. Entro in chiesa accompagnata da mio papà e vedo in lontananza lui, mio marito, con gli occhi lucidi e un grande sorriso in viso. Mi emoziono e non vedo l'ora di poterlo abbracciare.

La cerimonia è stata perfetta, ricca di musica, con addobbi semplici ma eleganti, proprio come noi.

Finita la cerimonia ci dirigiamo verso casa, dove il catering ha organizzato non solo la cena a buffet (tanti antipasti, finger food e vino di ottima qualità) ma si è anche occupato delle decorazioni e dell'illumiazione. Il giardino era irriconoscibile, bello e sofisticato ma al tempo stesso familiare e semplice.

La giornata è stata come me l'ero sempre immaginata, una cerimonia solenne e una festa informale, vomimentata e dinamica, condivisa con le persone più importanti della nostra vita.

Ora che è quasi passato un mese dal grande giorno il mio pensiero va alle persone che hanno contribuito a renderlo speciale: mio marito, i nostri testimoni e genitori, la mia carissima amica Daisy che mi ha voluto regalare la più bella acconciatura del mondo, Claudio e Raffaele del Ristorante Il Platina, il fotografo Edoardo di Fotocolor 2 e Simone Morandi della Fioreria Nadia che hanno saputo, con grande professionalità ed elasticità, accontentare tutte le nostre inusuali richieste.