Il matrimonio di Francesco e Serena a Montepulciano, Siena
All'aperto Estate Fucsia 3 professionisti
F&S
20 Ago, 2016Il racconto del nostro matrimonio
Il giorno del nostro matrimonio rimarrà indelebile come uno dei momenti più belli della nostra vita. Sinceramente eravamo entrambi molto tranquilli, almeno fino a qualche giorno prima delle nozze, e abbiamo vissuto la preparazione con serenità.
Conviviamo in Germania per motivi di lavoro da tre anni e siamo abituati ad organizzare anche le piccole cose dall'estero. Ogni contatto riguardo al gran giorno lo abbiamo creato a distanza attraverso chiamate skype, email, foto e messaggi su wapp. Siamo due persone molto pratiche e ci siamo lasciati guidare soprattuttto dall'istinto, oltre che dai suggerimenti di alcuni amici che avevano già vissuto questa avventura.
La prima grande emozione legata al matrimonio l'ho provata però durante il nostro soggiorno a Malbourne, da Febbraio a Maggio, dove ho seguito Francesco per uno scambio universitario. Di ritorno dalla spiaggia, con indosso le infradito vidi nella vetrina di un fantastico negozio da sposa quello che sarebbe stato il mio abito. Non potevo crederci, lo avevo da sempre immaginata così ed ero sicura che lo avrei adorato dal primo istante. Così fissai un appuntamento e nonostante le 12 ore di differenza con l'Italia, riuscii, durante la prova abito, ad effettuare una chiamata Skype con sei persone (mamma, 3 sorelle, fratello e fidanzata) situate in quattro posti differenti.
Continua a leggere »Con indosso quei 900 grammi di seta e pizzo raffinatissimi, cuciti insieme dalle sapienti mani delle collabiratrici di Sarah Seven, fu subito magia! É valsa la pena attenderlo impazientemente per mesi perchè non poteva esserci ricordo più bello e significativo della meravigliosa e unica esperienza australiana.
Riguardo al giorno delle nozze invece, sono state tante le soprese in positivo e incontenibile l'entusiasmo nel vedere coronato un sogno. La Chiesa di San Biagio, che si erge maestosa fuori dalle mura poliziane, è stato il luogo che abbiamo scelto per la cerimonia. All'esterno abbiamo commissionato alla fioraria un festone di gissophila bianca arricchito da roselline rose e lisiantus. L'interno del tempio riproponeva i toni delicati del rosa e del bianco con un percorso di petali che dall'ingresso conduceva fino all'altare. Entrando con il babbo e le mie sorelle, tutte vestite uguali con coroncina e bouquet davanti a me, ho provato davvero una forte emozione. Quel luogo dove sono stata battezzata e cresciuta ci avrebbe accolti come sposi. Francesco era bello come il sole e guardandoci abbiamo sorriso di felicità mano nella mano dall'inizio alla fine.
Una volta conclusa la cerimonia, gli invitati, circa duecento, si sono recati a Villa Bianca. Intorno alla Villa, una bellissima residenza immersa nel verde ma non lontana dal paese, il catering aveva organizzato un ricco aperitivo a buffet con vari stand, compreso un forno per la pizza e la ciaccia ed un angolo del fritto.
Per far sentire subito a loro agio gli ospiti e per intrattenerli durante la nostra assenza con il fotografo abbiamo allestito un "albero dei ricordi". Nei mesi precendeti abbiamo raccolto molte immagini scattate nel corso degli anni insieme agli invitati, le abbiamo stampate e disposte intorno ad un enorme albero, appese a fili di spago. Nel tronco dello stesso abbiamo realizzato il Tableau che consisteva in cartellini con il nome dell'ospite ed il numero del tavolo, fermati ad un nastro con mollettine in legno. Tutti hanno apprezzato l'idea e si sono divertiti a ripercorrere luoghi e occasioni di quei ricordi.
Nel giardino della Villa avevamo inoltre disposto piccoli tavoli, sedute, divani in stile '700 e lanterne, con l'intenzione di ricreare un salotto all'aperto. L'insieme è stato di grande impatto e molto suggestivo. La cena si è svolta sul lato posteriore della struttura, dove erano stati disposti tavoli rotondi arricchiti da composizioni floreali sui toni del rosa, verde, fucsia e bianco e da segnaposti creati da me con gabbiette portaconfetti ed il nostro ritratto stilizzato. Lungo la siepe, oltre la quale si vede Montepulciano, abbiamo fatto installare tante microlucine che incorniciavano il paese come fosse un quadro e rendevano l'ambiente caldo ed accogliente.
Avendo invitato molti bambini, ho pensato non solo di creare un Kids Table con bomboniere personalizzate con leccalecca ma anche di chiamare una ragazza che si occupa di "truccabimbi" per intrattenerli. Devo dire che è stata un'ottima idea perchè i genitori si sono sentiti più liberi ed i bambini si sono divertiti tantissimo.
Durante la cena abbiamo cantato, riso, scherzato. Sono state così intense le manifestazioni di affetto dei presenti che ancora non riusciamo a realizzare la bellezza di quei momenti.
Arrivati alla torta, tutti gli invitati si sono raccolti intorno a noi, sono stati distribuiti palloncini a forma di cuore e stelle luminose. La torta era stata disposta sotto ad un arco di rose, illuminato dal basso da lanterne ed tutt'intorno da sfere che scendevano a dieverse altezze.
Dopo la torta ci siamo diretti verso la confettata e l'angolo dolci che comprendeva mignon in abbondanza, fontana di cioccolata e frutta. Il complesso ha ripreso a suonare e non abbiamo più smesso di ballare fino alle cinque di mattina. Devo dire che l'american bar è stato davvero un ottimo consiglio del catering, perchè ha permesso a tutti di divertirsi e di intrettenersi fino all'alba.
Siamo felici di aver goduto ogni istante, ogni attimo di quel giorno così speciale e soprattutto siamo immensamente grati a tutti gli amici e parenti che ci sono stati vicini venendo da tutto il mondo, persino dall'India, per festeggiarci.
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