Il matrimonio di Gilberto e Monica a Sasso Marconi, Bologna
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G&M
14 Mag, 2022Il racconto del nostro matrimonio
Ciao a tutti, mi chiamo Monica e mio marito si chiama Gilberto. Ci siamo sposati sabato 14 maggio 2022 a Palazzo De Rossi, un castello medievale in provincia di Bologna. Essendo il nostro un matrimonio misto, visto che Gilberto è dominicano, abbiamo cercato di accontentare entrambi mescolando le atmosfere tropicali e caraibiche della Repubblica Dominicana con l'eleganza e la raffinatezza dei tipici matrimoni da favola italiani. Perciò abbiamo giocato sul contrasto fra le atmosfere antiche e fiabesche della location e l'allestimento floreale, realizzato interamente con fiori tropicali dai colori accesi e vivi. Inoltre, abbiamo dedicato la prima parte della giornata agli ospiti italiani, ingaggiando un quartetto d'archi che suonasse durante la cerimonia, che abbiamo realizzato direttamente al Palazzo nel tardo pomeriggio, e l'aperitivo; per poi cambiare completamente ritmo dopo cena e dedicarci agli ospiti latini, scandendo i balli e il divertimento al suono di un bravissimo DJ dominicano. La nostra è stata una cerimonia simbolica, di cui abbiamo scritto il testo personalmente (un grande aiuto è arrivato sia dagli articoli trovati su questo sito, sia da un testo che riporta 15 esempi di cerimonia simbolica da cui trarre spunto "Guida completa alla cerimonia simbolica" di Federica Cosentino e Simone Leonardi. L'arrivo in carrozza con mio padre è stato davvero emozionante e commovente, così come la lettura della cerimonia effettuata da un mio amico di infanzia, che ha anche aggiunto parti sue. Per il cibo abbiamo voluto proporre sia pesce che carne, in modo da accontentare i gusti di tutti, richiedendo comunque pietanze raffinate e gourmet. In questo il catering esclusivo di Palazzo de Rossi è stato davvero bravissimo; è disponibile ad aggiungere pietanze non contemplate nel menu, su richiesta degli sposi e la qualità del loro cibo e del loro servizio è davvero sublime. Visto che il tempo ce l'ha permesso, era caldissimo e super soleggiato quel giorno, abbiamo sfruttato il bellissimo parco del Palazzo sia per la cerimonia in stile americano che per tutta la parte dell'aperitivo, che comprendeva una zona più rustica, una gourmet, pesce e carne; il tutto sistemato con grande eleganza. Abbiamo anche sistemato dei salottini per gli ospiti in mezzo al prato, in modo che potessero sedersi e rilassarsi per mangiare e bere. Per la cena siamo poi scesi nella bellissima corte interna del palazzo, ricoperta da una vela che permette di cenare in questa ambientazione anche nel caso di pioggia. I tavoli erano allestiti con tovaglie bianche, le sedie ricoperte con il fantasmino e abbiamo scelto sottopiatti d'argento, sempre molto eleganti. Quello che rendeva l'atmosfera fantastica erano le luci che illuminavano la corte e, soprattutto, i centrotavola e l'allestimento floreale, che, come detto, era incentrato sui fiori tropicali e sui colori vivaci e intensi; perciò avevamo orchidee, sterlizie, celosie, foglie tropicali e tanto altro, tutti raccolti in composizioni che svettavano da candelabri pieni di riccioli dorati; erano fiori talmente belli e particolari che tutti gli invitati si sono portati via parte di essi. A questo proposito devo ringraziare infinitamente Angelo Garini, che ha fatto un lavoro strepitoso e inimitabile; consiglio a tutti di rivolgersi a questo immenso professionista se si desidera qualcosa di unico e spettacolare. Per il cibo, abbiamo optato per due primi e due secondi, che hanno tutti gradito molto, persino i bambini più piccoli (qualcuno ci aveva detto che sarebbe stata molto abbondante come cena, ma ho visto che alla fine dei conti hanno mangiato tutti quanti le 4 portate). Per il taglio torta siamo saliti nuovamente in giardino: avevamo una torta decorata a 5 piani e sormontata da un cake topper che ritraeva me e mio marito, sistemata su un tavolo allestito sempre con composizioni di fiori e candelabri, e dietro di noi 4 fontane luminose; il tutto ha creato un effetto davvero suggestivo. Abbiamo anche scelto di comprare due calici e una bottiglia di champagne particolare per il brindisi di noi sposi durante il taglio torta: è stato molto carino perché ha dato un tocco molto personale al momento. A questo punto, siamo tornati nella corte e abbiamo iniziato la vera festa: le luci sono diventate quelle da discoteca, la musica si è alzata di volume e ha cambiato genere e sono sputante le bottiglie di liquore e champagne. È stato molto bello perché, nonostante il DJ fosse dominicano e la musica fosse tipicamente quella latina, anche gli ospiti italiani hanno partecipato e si sono divertiti e scatenati. Io e mio marito abbiamo ballato sulle note di una bachata che ci ha dedicato un suo amico cantante e ci siamo tutti goduti l'atmosfera gioiosa fino a tarda notte. Nonostante la stanchezza della giornata, questa è stata la degna conclusione di una giornata fantastica e piena di emozioni, che è stata perfetta e senza nessuna nota negativa. Per questo devo ringraziare in particolare due persone, in primis la nostra wedding planner Katia Florian, senza cui non avremmo mai potuto organizzare una cosa del genere con tanta attenzione ai particolari, e poi Valentina, la ragazza che gestisce la parte operativa di Palazzo de Rossi ed è davvero fantastica nel coordinare tutto. Spero che questa testimonianza possa servire da ispirazione e che sia di aiuto a chi stia ancora organizzando il suo matrimonio perfetto.
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