Il matrimonio di Giusy e Gianni a Martina Franca, Taranto

Il racconto del nostro matrimonio

L'Amore è più forte del Coronavirus. Come tanti, abbiamo immaginato, sognato e desiderato il giorno del nostro matrimonio. Abbiamo visto le lacrime negli occhi dei nostri genitori quando li abbiamo comunicato che avevamo deciso di sposarci, di diventare marito e moglie. Abbiamo iniziato a scegliere la location, la chiesa, i fiori, gli abiti e tutti quei dettagli che da tempo erano già nella nostra mente. Cosi da dare una forma, una sagoma al nostro matrimonio. Abbiamo immaginato per ore quel giorno e la vita di subito dopo insieme, il viaggio di nozze e anche come chiamare i futuri bambini. Si forse un po' prematuro ma a tutti è permesso di sognare.

Poi è arrivato lui, sapete di chi parlo, il Coronavirus, il mostro senza volto, che incute timore tra grandi e piccoli, che ferma un paese, che rende pericolosi gli abbracci e le strette di mano. Che separa le famiglie e gli amici. Tutto si è fermato. All'inizio eravamo tristi e avviliti, poi ci siamo sentiti impotenti e anche un po' egoisti, ma non auguro a nessun di rimandare il proprio matrimonio. Come tanti siamo stati costretti a spostare il nostro matrimonio, a ricominciare l’odiato countdown. Ma alla fine ce l’abbiamo fatta! Lo scorso 9 ottobre ci siamo sposati, eravamo impazienti ma alla fine è arrivato. All’ingresso in chiesa della mia sposa, ho fatto un grande sospiro che voleva dire mille cose, che è servito a rendere reale e vero quel momento. Ci siamo ritrovati all’altare con gli occhi bagnati e il cuore che batteva all’impazzata.