Il matrimonio di Iain e Alessia a Castellina in Chianti, Siena

Abbiamo dato la precedenza alle nostre priorità, per creare qualcosa di semplice ed elegante che ci rappresentasse. Abbiamo scelto una violinista per la cerimonia e un trio jazz per aperitivo e cena. Non abbiamo volutamente preso un DJ perché non siamo il tipo di coppia che balla in discoteca e vedere tutti ballare al nostro matrimonio ci avrebbe sicuramente messi a disagio. Abbiamo però preparato una breve coreografia per il nostro primo ballo, sulle note di Stand by Me.

Per intrattenere i nostri ospiti, ci siamo però affidati a un caricaturista/fumettista, cosicché gli ospiti avessero anche un ricordo in più da portare a casa della giornata. Un'altra grande priorità che avevamo era sicuramente il cibo: volevamo mangiare tanto e mangiare bene, e siamo stati ampiamente accontentati.

Per la cerimonia non abbiamo fatto ingressi tradizionali: sia io che mio marito siamo entrati da soli e non avevamo damigelle. Anche questa è stata una decisione guidata dal fatto che seguire alcune tradizioni non ci avrebbe rappresentato.

Una delle cose più belle a fine serata, dopo il taglio della torta, che consiglierei davvero a tutti gli sposi, è di avere un momento da soli. Il nostro trio ha suonato una canzone scelta da noi, già programmata, e mentre gli ospiti mangiavano, noi siamo tornati sotto l'arco e abbiamo ballato un lento e parlato dei momenti più belli della giornata.

È stata una giornata meravigliosa, ma anche i piccoli imprevisti sono normali e rendono il tutto più vivo e divertente! Ad esempio, le maniche a mantello del mio vestito si sono impigliate nei cespugli al mio ingresso, mentre scendevo le scale. Ora ci rido su e, ripeto, ha reso il tutto più vero.