Il matrimonio di Joanna e Marco a Argenta, Ferrara

Qui siamo stati accolti dagli invitati, una cinquantina di persone che hanno applaudito e ci hanno accompagnato in un veloce aperitivo.

Poi è iniziato il pranzo, ma prima abbiamo dovuto subire il primo scherzo da parte dei nostri amici, che ci hanno preparato un tronco di legno da segare, cosa al quanto lunga e faticosa.

Da li siamo stati liberi di mangiare antipasti e bis di primi, per poi passare al secondo scherzo: la lettura di un cartellone preparato dagli amici, tutto questo da leggere una parola a testa, una io e una mia moglie, nel mentre siamo stati collegati ad un elettrostimolatore all'altezza dei polsi, e ad ogni errore di uno o dell'altro venivamo percorsi da una scarica elettrica che gli amici comandavano, è stato paurosamente divertente.

Da li abbiamo mangiato i due secondi ed il gelato con la frutta.

Poi in attesa della torta sono iniziate le foto con i parenti, e tra un brindisi ed una foto siamo arrivati al momento del ballo tra gli sposi, che è stato davvero romantico.

Fatto questo ci si sono buttati tutti in posta, e dopo circa una mezzoretta ecco arrivare la torta fatta su cinque piani sfalsati, sembrava un castello.

Da li in poi è stato bere e ballare tutti assieme.

Dopo circa due ore tutti stanchi siamo tornati a casa, dove abbiamo ritrovato una serie di scherzi, tra cui carta igenica sparsa per tutta la casa, scottex sparso per tutta la casa, una miriade di coriandoli e stelle filanti, le buste nascoste dagli amici, ma lo scherzo più perfido è stato durante la notte quando a ore intercalate hanno iniziato a suonare delle sveglie, per la precisione 4 sveglie, che i nostri amici avevano nascosto e puntato come allarmi a diverse ore della notte.

Qui termina il racconto del nostro meraviglioso matrimonio.