Il matrimonio di Maki e Diego a Trino, Vercelli
Eleganti Primavera Arancione 3 professionisti
M&D
07 Mag, 2016Il racconto del nostro matrimonio
Sabato 7 maggio 2016, ore 11
Dopo più di un anno e mezzo di preparazione, ricerca dei fornitori e lavori per la casa, il grande giorno è arrivato.
Tutti sono in ansia, tranne me. Eppure sono la sposa. Ma è da un anno che mi chiedo perché dovrei essere tesa, nervosa e isterica come molte spose? Sto per dire sì all’uomo che ho scelto, voluto e so che è l’uomo della mia vita. Mi starà accanto per sempre, nel bene e nel male. Ci siamo promessi eternamente davanti a Dio e nessuno potrà sciogliere questo sacramento.
La mattina avanza lentamente. Esco presto di casa, verso le 6,30, quando ancora tutti dormono. Esco per andare dalla truccatrice, dove troverò anche la mia parrucchiera.
Sì, siamo una famiglia forse diversa da tante, ma in realtà normalissima. Da noi non si usa far venire tutto il parentado a casa per la preparazione. Ognuno si prepara tranquillamente a casa propria e poi ci si vede in chiesa.
Mi rilasso lasciandomi truccare e pettinare. Torno a casa dove il mio vestito (il Rimini by Rosa Clarà) mi sta aspettando, insieme al mio stupendo bouquet di tulipani colorati. Tutto è proprio come l’ho voluto io.
Continua a leggere »Aspetto che mio padre sia pronto (e pensare che lui voleva che prima mi vestissi io), poi mamma mi aiuta ad indossare l’abito. Mi aspetta un’ora di auto fino alla Chiesa, quindi decidiamo di mettere il velo all’ultimo.
Si parte! Diego è lì che mi aspetta… Sono in auto col babbo alla guida e mamma di fianco… Abbastanza velocemente raggiungiamo la Chiesa di Cantavenna, dove, dopo aver indossato il mio velo con 4 metri di strascico, mi dirigo al braccio di mio padre verso la Chiesa. Lì, davanti all’entrata non capisco quasi più nulla. Sono circondata da tutti gli amici e parenti più cari e poi alzo lo sguardo e… lui è lì! Attraverso la navata al braccio del mio babbo e... momento di panico… babbo arriva alla fine e rimane lì di fianco a me... Dopo qualche minuto, abbraccia il mio futuro marito e va al suo posto.
Eccoci, uno a fianco all’altro, pronti a dire sì! Subito la predica e poi tocca a noi. Prima Diego, che urla quasi “Lo voglio!” e a me viene da ridere perché lo dice con così tanta sicurezza da stupirmi! Una volta che ho pronunciato il sì anche io, comincia la Messa.
Poi le firme e l’uscita, dopo siamo accolti da una pioggia di riso! Si sono proprio scatenati! Saluti, baci e abbracci e scappiamo con la fotografa verso il Castello di Gabiano dove facciamo le foto di coppia (non vedo l’ora di vederle!), anche se io sono un po’ ansiosa perché non voglio arrivare troppo tardi al ricevimento…
Giunti al Principato di Lucedio, gli invitati sono già tutti lì (o quasi) che fanno aperitivo. Abbiamo optato per un pranzo in piedi, non placé, visti i 300 invitati presenti. Ci sono tavoli per sedersi ma è tutto a buffet: aperitivi vari, due primi e poi ci sarà il taglio della torta. Io ho scoperto com’era il buffet il giorno dopo, guardando le foto. Meno male che c’era il testimone di mio marito che ogni tanto ci portava da mangiare e bere…
La giornata trascorre tra chiacchiere, foto e brindisi con gli amici. Noi giriamo per il cortile del Principato di Lucedio, dove tutti gli invitati chiacchierano e si rilassano in allegria. Ad un certo punto, la fotografa monta il Photobooth e tutti si scatenano: dai bambini agli adulti. Un cugino di mio padre comincia addirittura a girare con una parrucca con la cresta verde in testa! È stato davvero divertentissimo!
Verso le 5, viene allestito il taglio della torta ed io rimango senza parole. Grazie Livio! È proprio come l’avevo immaginata! Una crostata di frutta disposta a petali!
No, non si era capito che adoro i fiori, soprattutto se colorati! Il mio bouquet è di tulipani colorati, mentre i centrotavola sono rose bianche e arancioni, come la gonna delle damigelle! Perché arancione? Lo ha scelto la mia sorellina, che è una delle mie damigelle insieme alla sua migliore amica e al mio cuginetto che porta le fedi.
Al momento del taglio, i nostri genitori sono a fianco a noi. Mio padre decide di fare un discorso, le cui parole hanno commosso tutti. Grazie babbo! Poi parla mio marito ed io sono troppo emozionata per dire qualcosa, quindi: “Grazie!”
Dopo il taglio, ognuno si gusta la sua fetta di torta, poi verso le sette, gli invitati cominciano a salutare e andare via pian piano.
Tutte queste righe non bastano per descrivere la bellezza e l’importanza di questo giorno, che è l’inizio della mia vita matrimoniale. È stato un momento bellissimo, vissuto davvero intensamente, grazie a tutti coloro che ci sono stati accanto, fin da quel 20 aprile 2014 quando ho deciso che i miei occhi avrebbero incrociati i tuoi per il resto della vita e ho capito che tu sei l’uomo della mia vita.
Servizi e professionisti del matrimonio di Maki e Diego
Altre nozze - Principato di Lucedio
Visualizza tutto
Altre nozze - Vercelli
Visualizza tutto
Castello di Moncrivello
Tenuta Montezeglio
Borgo Ramezzana Country House
Prendi ispirazione da questi reportage
14 commenti
Lascia un commento