Il matrimonio di Manuela e Giorgio a Lecce, Lecce

Sveglia alle 8.30 del mattino, lui e Greta mi hanno portato il caffè a letto, abbiamo fatto colazione e la mattinata ha preso il suo cammino. Io ho rassettato casa, accolto varie consegne di fiori, fatto lavatrici, gironzolato su facebook e ho cercato in qualche modo di "evitare" mia madre (mio padre ha fatto la stessa cosa!) perchè aveva addosso un ansia micidiale! Zie e cugine ogni tanto hanno fatto capolino in casa per poi andare via shoccate dalla mia tranquillità e pacatezza! Loro morivano di ansia e io me la ridevo alla grande! Poi è arrivato parrucchiere che ha iniziato da mia madre e mia sorella per poi passare alla cotonatura dei miei capelli; il fotografo che essendo un mio amico, in tutta tranquillità, immortalava ogni passaggio dei preparativi, incluso brindisi con birra e panino (mica potevo morir di fame eh!) e la truccatrice.

Tutto pronto, è quasi ora, ho indossato in tutta fretta il vestito, ritocco finale e pronti partenza si va! La mia macchina è stata una 500 originale d'epoca e siamo saliti io, mio padre, mia madre e mia sorella, e giù risate per il quadretto che si era configurato!

Primo intoppo: a 500 metri dalla chiesa (ero in perfetto orario) mi sono accorta che, terrore, avevo lasciato in casa il bouquet! Con un passaggio al volo dal fotografo mia sorella è volata indietro a recuperarlo (quei minuti sono stati gli unici di ansia mortale).

Finalmente sulla soglia della chiesa di San Matteo, a braccetto con mio padre, ho fatto la mia passerella, guardando ogni sorriso e lacrima di chi era dentro ad aspettare. Cerimonia liscia come l'olio, incluso lo stupore di tutti quando hanno visto che le fedi all'altare le ha portate la mia piccola Greta (amore di mamma!). Cerimonia finita dovevamo uscire dalla chiesa e affrontare il riso, oibò che terrore, perchè dopo aver scampato il riso che si ficca in ogni dove devi far attenzione a non scivolarci sopra!

Bagno di folla, sorrisi, baci e abbracci; credo sia uno dei momenti più belli! Giretto breve fino in piazza Duomo approfittando anche della passaggio del trenino dei turisti con tanto di foto e abbiamo raggiunto degli amici al bar per il primo brindisi da sposi!

Come avevamo deciso, alle 20.30 eravamo al ristorante. Altri brindisi, baci e abbracci, la canzone che ci ha accolti è stata la notte dei desideri di Jovanotti perchè è stato il sottofondo del nostro avvicinamento il 10 agosto! Apertura del banchetto ed ecco la prima sorpresona, la mia migliore amica nonchè anima gemella mi ha fatto un regalone, collegamento telefonico con Marco Galli, speaker radiofonico di radio 105, il mio mito in terra, emozione e cuore a mille, ancora non ci credo!Dopo la cena abbiamo atteso il resto degli amici per l'apertura della torta e abbiamo dato il via ai balli con il primo lento che è stato "She" di charles aznavour, commozione profonda!

Poi balli e ancora sorrisi e gioia è andato tutto liscio fino alle 3 di notte. È giunto il momento di andare a nanna (perchè ragazze mie, la prima notte, si dorme stremati, ve lo assicuro!) vicini, vicini e addormentarsi, come ogni notte, abbracciati ma da quel momento in poi, da marito e moglie!