Il matrimonio di Mario e Demetra a Avellino, Avellino

Il racconto del nostro matrimonio

È stato tutto meraviglioso, un giorno pieno di emozioni uniche, divertimento, il calore di due famiglie che si uniscono e diventano una sola! Non credevo nel matrimonio prima di incontrare il mio neo marito. Ma penso sia l'esperienza più bella ed emozionante che io abbia vissuto finora. Stava andando tutto storto, partendo dalla situazione Covid e terminando con il maltempo che la notte non mi ha fatto chiudere occhio, invece mano a mano che la truccatrice mi trasformava da ranocchietta a principessa, mentre mi intrecciavano i capelli, il tempo si è trasformato. Quando sono arrivata, a braccetto con mio suocero che mi ha praticamente adottata e si è offerto di accompagnarmi anziché farmi percorrere il tappeto rosso sola, mi sentivo eterea. Il mantello si librava dietro di me e a ogni passo verso mio marito una lacrima saliva verso l'occhio, pronta a scappare fuori. Lui, Mario, era bellissimo lì, ad attendermi. Il suo vestito nero con i ricami rossi lo rendeva un tizzone ardente pronto a scaldarmi e farmi sentire a casa ovunque fossimo. La fenice era il nostro tema e questa creatura mitologica riviveva in ogni cosa quel giorno. Nelle decorazioni, nei colori, nei nostri abiti, nel rito stesso e nelle fedi. E così abbiamo bruciato le nostre promesse e dalle loro ceneri ne abbiamo estratto le vere, ancora calde, simbolo della nostra rinascita a nuova vita e tra lacrime, sorrisi e congratulazioni siamo finalmente arrivati al banchetto, dove ci attendevano prelibatezze per tutti i gusti. È vero, non abbiamo potuto ballare ma abbiamo potuto divertirci, noi pochi ma buoni e forse proprio grazie a questi piccoli disastri il nostro matrimonio passerà alla storia.<<Questo matrimonio non s'ha da fare.>> Lo diciamo a qualcun altro! Mario e Demetra.