Il matrimonio di Nicola e Alberta a Borgonovo Val Tidone, Piacenza
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24 Set, 2016Il racconto del nostro matrimonio
24IX16nelcuore
Il giorno del nostro matrimonio è stato un susseguirsi di emozioni indefinite perché finita una ne arrivava subito un'altra e poi un'altra ancora. Questo dalle 8 del mattino, quando mi sono svegliata mano nella mano con mia sorella nel lettone di casa e i miei gatti addosso, fino alle 6 del giorno dopo.
Colazione con la famiglia e poi via con la sister ad applicare i cartelli segnaletici della location del matrimonio, lo splendido Castello di Castelnovo, Borgonovo V.T. (PC). Espressioni basite e commenti di chi mi incontrava: "Ma cosa ci fai in giro il giorno del tuo matrimonio?"
Del pranzo, se ho mangiato, ricordo poco e niente. Forse nell'ansia generale è proprio passato in secondo piano.
Appuntamento con la truccatrice alle 13 e con la parrucchiera alle 14. Le splendide Sara ed Elena mi hanno reso una sposa bellissima! La fase trucco è stata lunghissima ma poi nessuna traccia dei solchi che mi si erano creati sul viso viste le ultime notti quasi insonni. Per l'acconciutura, un semplice chignon basso arricchito da alcune roselline alla base. Ero bellissima! Tutte lo eravamo: mamma, sorella e la mia testimone Elisa che all'epoca era incinta di 4 mesi del piccolo Pietro.
Continua a leggere »Io ero ufficialmente la più calma in casa. Vivevo quel giorno come qualcosa di bello e naturale e tutta l'ansia dei giorni precedenti mi scivolava addosso come il mio meraviglioso abito. Era stato amore a prima vista quel gennaio 2016 quando lo indossai per la prima volta. Ballavo per l'atelier saltellando qua e là, tra le risate e la commozione di Marianna e delle mie accompagnatrici (sempre quelle già citate). Era lui e mi aveva proiettato dritto dritto a quel giorno. Il mio consiglio? L'abito giusto è quello che indossato vi fa chiudere gli occhi e immaginare il giorno del vostro matrimonio. E' lui a trovarvi. E se siete ancora indecise, una prova nell’atelier di Marianna Lanzilli dovete farlo!!
Il resto della giornata? E chi se lo ricorda? Un mix di emozioni, sguardi, abbracci, contatti, lacrime, persone, tante persone, belle e selezionatissime. Balli, scherzi, risate.. e un ricordo indelebile : il nostro incrociarsi di sguardi in chiesa, amore puro, di quello che diventa palpabile e ti viene a strizzare il cuore che fa dei capitomboli e poi torna al suo posto.
Mia sorella, bella e raggiante più che mai quel giorno e fantastica con il suo video scherzoso sulla storia tra me e mio marito, realizzato con il nostro amico Zurlo, ma più incentrato su alcuni miei famosi sketch. 3.. 2.. 1.. Looove. Così recita il titolo del filmato. E' la numero uno!
La mia testimone Elisa in attesa del suo piccolo Pietro che ora mi sembra già grande. Bellissima e dolcissima nel suo abito vintage scelto per l'occasione. Le nostre damigelline, Matilde e Matilda, stupende nei loro abitini da principessa.
Gli amici, non li cito ma loro lo sanno, fanno parte della nostra vita e quel giorno ci hanno fatto il regalo più grande: se la sono goduta e si sono divertitissimi, proprio quello che desideravamo di più!
Le amiche che hanno allestito il guest book, fatto di polaroid che immortalavano i nostri amici nelle pose più buffe arricchite dai vari gadget a disposizione. Le damigelle e la piccola grande Anna, figlia del testimone di Nicola, ben presto si sono incaricate di questo importante compito e hanno saputo gestirlo alla grande. Polaroid come se piovesse! Le mie nonne e la loro emozione. Le più belle!
La commozione della mia bellissima mamma nel vedere sua figlia sposa ma ancor più quella del papà che ha pianto così tanto che chi mi incontra ancora oggi me lo ricorda. I balli con il papà, io e lui. Unici.
Mia mamma che aveva anche il suo bel da fare a coprirmi e a prendersi cura della mia salute perché io non sentivo assolutamente nessun tipo di temperatura. Ah, la mamma! I miei suceri e i cognati, così felici per noi.
Mio marito Nicola, nel suo stupendo smoking, bellissimo e tutto mio.
A contornare e rendere unica questa giornata il Catering migliore che avessimo potuto scegliere, Gourmet, che sia quel giorno che quelli precedenti si è dimostrato attento e professionale facendo parlare di sé ancora adesso per il servizio impeccabile e in particolare per le costine servite durante l'antipasto. Grazie ad Enio e Luca De Marco. I migliori!
"Silvia Bettini wedding planner" e "Fioreria Modicamore" hanno pensato a creare l’atmosfera con i loro splendidi allestimenti. In questo matrimonio ci ho messo molto del mio. La sera prima componevo insieme a mia sorella e a mia mamma il nostro tableau de mariage creato utilizzando un vecchio baule, restaurato da mio suocero e arricchito con la stessa carta delle partecipazioni, realizzate da Simona della legatoria Finardi, su cui erano scritti i nomi dei tavoli e degli invitati, e i fiori di Modicamore che straripavano dall'interno verso l'esterno in una bellissima cascata di colori e profumi. Ho voluto curare anche la confettata con sacchettini dai colori crema, bordeaux e rosa antico, chiusi da mollette in legno su cui erano apposte roselline. Tutto handmade con preziosi tessuti by "La Guga".
A fare da colonna sonora la band che abbiamo scelto, i “Cisco and the Cockerels”, il nostro amico Luca Sabia della band Nagual che ha suonato per noi qualche pezzo, i mitici Encierro, la band di Nicola e infine mio cugino Lorenzo, trasformatosi in Dj Clarence per l'occasione, che ci ha allietati con il suo dj set dopo l’esibizione del gruppo durante l'open bar organizzato dalla nostra amica Elisa. Tutti fantastici!!
E grazie agli stupendi scatti di Cecilia Campolonghi e al video girato dal nostro amico Canzio possiamo rivivere ogni volta che lo desideriamo i momenti più belli di quel giorno. Le foto hanno saputo cogliere tutto quello che avete letto in questo racconto. sono emozione pura. Anche in questo caso sono andata subito a colpo sicuro nella scelta. Al fotografo affidate il vostro cuore per un giorno, sceglietelo bene.
Fino alle 6 del mattino ho scritto all’inizio, ebbene sì il nostro matrimonio è continuato al Madly Pub di Castelnovo e finito a casa nostra con un po’di sopravvissuti davanti ad una pizza e la stufa accesa.
Che dire, posso solo sperare che quella stupenda giornata sia rimasta nei cuori di tutti e sia il preludio di una stupenda vita insieme.
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