Il matrimonio di Panagiotis e Elena a Forano, Rieti

E poi si sale in macchina. Mio fratello fa da autista, mia padre siede dietro con me ed emozionati arriviamo nella piazza del nostro paesino. E' giovedì c'è poca gente,quella giusta a cui hai detto che ti sposavi ed ha gioito con te.

Nonostante i giorni prima avesse fatto un gran freddo ed avesse piovuto a tratti, il 4 settembre a parte qualche nuvola non c'era né freddo né pioggia, dopo tante preghiere!

Intravedo il mio bellissimo sposo nel suo abito nero con papillon tutto teso ma con un sorrisone all'altare e gli sorrido anch'io. Il cuore batte forte.

Entro in Chiesa dimenticandomi del velo che dovrei avere davanti e che all'ultimo momento mi sistemano, la damigella di un anno e poco più cade (fortunatamente non facendosi male ma con tanti pianti), ci fermiamo sulla soglia finché si calma, la marcia nuziale non parte immediatamente perchè i musicisti sono su una loggia al di sopra di noi e non ci vedono e la ragazza che doveva avvertirli della nostra entrata si dimentica. Insomma direte: "Un disastro!" e invece no, lì comincia il giorno più bello ed emozionante della nostra vita.

Arrivo all'altare ed il mio sposo mi dice "Avevo pensato di dirti tante cose ma mi hai tolto il fiato". Da quel momento in poi, tutto è semplicemente meraviglioso. Noi ci godiamo ogni istante. Sentirete tanta gente dirvi che non sono riusciti a godersi il giorno del loro matrimonio, non fate quest'errore perchè guardare indietro e dirsi: "Che bello che è stato, ci siamo proprio divertiti alla nostra festa", dopo tanti preparativi e spese, è la soddisfazione più grande.

Un'altra grande emozione per me è stata vedere mia nonna in chiesa...non usciva di casa da circa 2 anni per un problema di salute e uno dei motivi per i quali mi sono voluta sposare nel mio paesino era proprio lei, nella speranza che riuscisse a venire....che gioia girarmi e vedermela emozionatissima al primo banco!

Qui vorrei anche dire che la chiesa era addobbata in maniera perfetta. La nostra era una cerimonia intima, solo 100 invitati di cui poi, essendo mio marito greco e non essendo potuti venire in molti dalla Grecia, eravamo solo 70. La Chiesa era quindi piccola ma appropriata, ogni dettaglio era stato curato affinché tutto fosse semplice e romantico come lo sognavo (inutile illudersi i maschietti non partecipano molto a questa parte decorativa.). Le composizioni floreali realizzate da Iris Flower di Poggio Mirteto erano perfette. Tutto era nei toni del lilla-rosa come lo volevo, riprendendo anche la fascia in vita del mio vestito (che aveva anche la mia piccola damigella).

Dopo il lancio del riso e poi quello del ciambellone benaugurale, abbiamo salutato da novelli sposi i nostri ospiti e siamo partiti per il servizio fotografico in notturna nella bellissima Abazia di Farfa. Lì siamo stati così fortunati che i monaci stavano recitando i vespri e quindi siamo riusciti anche ad entrare per un pò e fare del meravigliosi scatti!

Poi siamo arrivati al luogo del ricevimento "Villaggio Martini" a Fara Sabina che tutto decorato sembrava più bello di come ce lo ricordassimo. Entriamo sulle note di una bella canzone greca e poi ci godiamo la nostra festa. Inutile dire che il tempo passa velocissimo, che non capisci molto di quello che succede attorno a te e che non mangi niente, il bellissimo e buonissimo buffet e cibo al tavolo dei grandi "Food and Beverage" di Roma l'ho visto più che altro in foto!!!

La sala era allestita perfettamente come concordato con i piccoli dettagli che avevo fatto a mano (segnaposto e tableau) e acquistato da una ragazza su internet (segnatavolo e bomboniere).

Dopo aver proiettato un video sui 6 anni della nostra storia in giro per il mondo e essere stati allietati dall'eccellente musica di "Professionistimusica" trovati qui su questo sito con estremo piacere (consigliatissimi!) e mia sorella ha partecipato cantando due canzoni.

Poi è stata la volta della torta con il nostro simbolo, i pinguini, tenerissimi come top cake e i fuochi d'artificio, sorpresa di mamma e papà. Wow!Felicità pura.

Abbiamo continuato con le danze greche e poi unica pecca, alle 2:00 abbiamo dovuto staccare la musica per le regole del locale, avremmo continuato fino all'alba!

E' stato magico, semplice, elegante, romantico. Nostro.