Il matrimonio di Pavlo e Anastasyia a Rosà, Vicenza

Il racconto del nostro matrimonio

I preparativi del matrimonio sono iniziati il giorno prima, con la preparazione di un pane speciale del nostro paese, che verrà conservato per una settimana dal matrimonio, tagliato e mangiato con il miele, di buon auspicio per una vita coniugale dolce come il miele.

Il giorno era iniziato con i preparativi da parte di mia mamma e mia nonna, che hanno cucinato degli stuzzichini per gli ospiti. Io ero molto emozionata, non solo per il fatto che stavo per sposare l'uomo della mia vita e il futuro padre della bimba della quale ero in attesa, ma anche perché il matrimonio è stato organizzato interamente da me. Alla mattina mi sono recata dalla parucchiera per il trucco e parucco, non potevo immaginare che avrebbe fatto un lavoro così bello, in quanto avevo i capelli corti, ma lei è stata bravissima a usare tutto quello che aveva per rendere questo giorno ancora più speciale. Dopo di che sono arrivata a casa e puntualmente sono arrivati i fotografi, per poter fotografare ogni minimo dettaglio. Da tradizione, siccome siamo di origini Ucraine, sono le donne della famiglia che devono vestire la sposa, e in effetti mi hanno aiutato mia mamma, mia sorella e mia nonna con i preparativi. Il risultato era stupendo, ero molto preoccupata di non entrare nel vestito, in quanto l'avevo preso mesi prima, quando ancora la pancia non era ben visibile e siccome ad agosto ero all'ottavo mese la pancia era "esplosa", ma fortunatamente mi calza a penello. Appena finito di vestirmi, sono arrivati i primi ospiti, ovvero i miei testimoni che hanno ritenuto opportuno esserci dall'inizio e questo l'ho apprezzato moltissimo. Dopodiché è arrivato lo sposo, la nostra tradizione vuole che lo sposo la notte prima dorma nella casa dove è cresciuto, in effetti lui era andato a Padova per passare l'ultima notte da single con la sua famiglia. Quando è arrivato non mi ha vista subito, la tradizione vuole che il testimone chieda del denaro allo sposo per poter vedere la sposa, dopo aver dato il "riscatto" lo sposo è entrato in camera dove ero "nascosta", è stato emozionante vederlo vestito elegante, con la cravatta, la camicia e la giacca, ma anche vedere il suo sorriso e i suoi occhi che brillavano in un modo diverso dal solito, era emozionato anche lui, perché non si immaginava che avrei messo il vestito bianco. La tradizione vuole che sia lo sposo a consegnare il bouquet e a mettere le scarpe alla sposa. Dopo essere usciti dalla stanza, c'erano già tutti gli ospiti che ci aspettavano, le mamme come per tradizione hanno voluto darci la loro benedizione. Dopo ci siamo recati in comune, era molto emozionante vedere tutte quelle persone riunite per noi. Mi ero promessa di non piangere, ma è stato impossibile in quanto è stato emozionante dire di "sì". Dopo il comune abbiamo fatto tantissime foto con gli ospiti e siamo scappati in macchina per fare le foto solo di noi due in un parco molto romantico e originale. Finalmente, con un po' di ritardo, siamo arrivati al ristorante dove ci stavano aspettando tutti, ma prima di entrare le madri ci hanno fatto gli auguri e ci hanno augurato di vivere un matrimonio felice e di sostenersi a vicenda anche nei momenti più difficili, è stato emozionante vedere mia mamma piangere dall'emozione in quanto sono cresciuta con lei, negli ultimi anni avevamo instaurato un legame speciale, specialmente dopo aver scoperto di aspettare un bambino è diventata più comprensiva nei miei confronti. Mi ha fatto molto piacere che ogni ospite sia venuto al nostro tavolo per farci degli auguri, ma anche il fatto di fare il brindisi, tutti sono stati spontanei e questo l'ho aprezzato molto. Il nostro primo ballo è stato emozionante, avevamo provato solo una volta, ma quando ci siamo uniti in quel ballo come sposi è stato più spontaneo, i nostri sguardi parlavano da soli. I nostri amici ci hanno fatto un regalo bellissimo, ci hanno regalato uno spettacolo pirotecnico, non sapevamo nulla di questo ed è stato innaspettato e stupendo. Abbiamo ritenuto opportuno ringraziare tutti gli invitati per aver partecipato a questo giorno molto speciale per noi. Il dj è stato molto coinvolgente, ha fatto ballare tutti quanti, anche i più anziani. Ha saputo rendere speciale anche il taglio della torta, scegliendo una canzone adatta a quel momento. Abbiamo concluso il nostro matrimonio ballando.