Il matrimonio di Pietro e Daiana a Agira, Enna

Il racconto del nostro matrimonio

La giornata è iniziata presto, sveglia alle 5.30, poche ore di sonno ma ero pronta, pimpante e stranamente serena nonostante il meteo prevedesse pioggia e non ci avevo dormito una settimana. All'arrivo del fotografo le prime lacrime insieme a mia madre. Con mio padre emozionatissimo ci rechiamo in chiesa e non vedo l'ora di arrivare, mi sento impaziente e felice, voglio vedere il mio futuro marito. Quando entriamo in chiesa non riesco per trattenere le lacrime credo di aver fatto delle smorfie terribili, ma non importa niente, attorno a me è come se non ci fosse nessuno, vedo solo lui emozionato all'altare che mi guarda e mi aspetta. Mi da un bacio sul naso come ha sempre fatto in tanti anni e inizia la cerimonia. A celebrare è suo cugino appena ordinato, il suo primo matrimonio, l'emozione è tangibile per tutti, il nostro coro che canta, una funzione e un'omelia da toccare il cuore. Alle promesse non riesco a trattenermi e via alle lacrime, un'emozione indescrivibile, stavo legando la mia anima a quella della persona che più amo. Finita la cerimonia facciamo le classiche foto di rito in attesa che gli invitati si sistemino fuori per il lancio del riso, solo che mi accorgo che restano in fondo alla chiesa ma non escono, perché? Si era messo a piovere, noi non ci eravamo accorti di nulla. Pazienza, che si fa per il lancio del riso? L'avevo colorato e ci tenevo, ebbene ci danno l'autorizzazione per farlo in chiesa, con tanto di drone e spara coriandoli. Una cosa insolita e credo più unica che rara. Viste le previsioni meteo avevamo previsto un piano B per le foto sotto un gazebo nella villa comunale. È stato il momento che ho preferito, scaricata la tensione della cerimonia mi sono divertita insieme al mio, finalmente, marito, e a qualche amico che ci ha seguiti. Finito il servizio partiamo alla volta della location, la rondine ricevimenti. Il pranzo passa in fretta, riusciamo a mangiare qualcosa e stare insieme a tutti i nostri invitati, si balla, si canta, si ride, e chi ci pensa più alla pioggia? E poi finalmente smette e possiamo fare il buffet dei dolci all'esterno, ma prima abbiamo ancora una cosa da fare: il lancio del bouquet, con tanto di proposta. Il fratello di mio marito mi aveva chiesto di aiutarlo con la fidanzata ed è stato un altro momento unico ed emozionante di quella giornata. Dopo il taglio della torta il fotografo vuole sfruttare la luce del tramonto, e quel po' di sole e così facciamo qualche altra foto, il contrasto con gli specchi d'acqua e il cielo striato ci regala delle foto davvero bellissime. Infine consegniamo le bomboniere e salutiamo tutti. Ma la giornata non è ancora finita, al rientro a casa troviamo un sacco di gente ad aspettarci e si ricomincia a ballare, mangiare e stare insieme ai nostri cari. È stato tutto intenso e bellissimo, ovvio come in tutte le cose ci sono stati degli intoppi, qualcosa che non è andata come sperato ma io mi sono divertita e conservo un ricordo bellissimo di quel giorno impresso nella mente. A distanza di un anno ancora mi emoziono al pensiero e credo sarà così anche in futuro, perché accanto sono ogni giorno più sicura di avere la persona giusta per me e la nostra famiglia sta crescendo in amore e in numero, visto che il prossimo mese nascerà il nostro principino.