Il matrimonio di Riccardo e Anna a Corte Franca, Brescia

Io sono arrivata alle 11.05 non essendo molto brava nell'arrivare in ritardo. Mi ha accompagnata in macchina mio patrigno fino alla chiesa. Ci tenevo molto che anche lui avesse un ruolo nell'accompagnarmi avendomi cresciuta. Sul sagrato, mi ha aiutata a scendere dalla macchina, mentre mia mamma mi sistemava il velo. Dopodiché, mio patrigno mi ha consegnata a mio padre, che con estrema emozione mi ha accompagnata all'altare. La navata era molto lunga e all'ingresso mi sono molto emozionata. Mi tremavano spalle e ginocchia. Quando però ho visto Riccardo, tutto il resto è svanito.

È stata una cerimonia splendida, con cori gospel, letture piene di commozione e qualche lacrimuccia, un'omelia che scaldava il cuore e con la mia voce che tremava mentre dicevo che avrei preso quest'uomo per la vita.

All'uscita dalla chiesa ci hanno lanciato petali ed è stata un'esplosione di colori. Qualche foto lungo il lago e poi ci siamo spostati in location, al Relais Franciacorta, un posto da favola! Dopo l'aperitivo e un nostro ingresso in pompa magna, la nostra testimone dopo un discorso emozionantissimo, ha suonato dedicandocela Fear of the Dark dei Maiden in chiave swing con il clarinetto accompagnata dai fenomenali Boom Boom Brothers che si sono prestati alla cosa. I Maiden ci hanno uniti e tutti i nostri amici hanno cantato. È stato pazzesco! È seguito il pranzo dove ogni portata era inframezzata da discorsi di genitori, testimoni, parenti e amici che ci hanno scaldato il cuore e strappato qualche lacrima.

Dopo il taglio della torta e il lancio del bouquet, i Boom Boom Brother hanno fatto partire il loro show Rockabilly che ci ha fatti scatenare in pista fino all'ultimo, concedendoci bis e tris. È stata una giornata memorabile, ancora più bella di quanto avessimo sognato e che rimarrà impressa nei nostri cuori per sempre!