Il matrimonio di Simone e Francesca a Brescia, Brescia

Il racconto del nostro matrimonio

È un'emozione unica, ti senti su una nuvola, stonata e euforica! Vuoi che tutto sia rallentato per godere di ogni momento. per poter rivivere poi ogni giorno tutte le sensazioni meravigliose che avverti! Trucco, parrucco per essere ancora più bella davanti agli occhi di chi fa vibrare il cuore ogni giorno! Ho vissuto il mio momento con serenità, senza troppa agitazione, quasi razionalmente ho preferito dosare i momenti ed esserci non solo con il cuore ma anche con la mente. Ho pensato un po' a tutto e a tutti, ho cercato di mettere in campo quello che avrebbe fatto piacere anche alle persone a me care. Ho unito le tradizioni della mia terra sarda con quelle del mio compagno lombardo. Dolci sardi fatti a mano dalla zia, un fisarmonicista arrivato dall'isola, ma anche ballo liscio e qualche canzone da alpino. Ricordo tutto con sorriso, ma ricordo ancora di più il mio stravagante modo di arrivare in chiesa. Un modo inusuale di arrivare in chiesa, biglietto alla mano sono salita su un autobus cittadino, con babbo, fotografo e video maker e tra gli occhi increduli di amici e parenti sono scesa davanti a tutti, tra applausi e sorrisi! La cerimonia intima, nella chiesetta del mio quartiere. Le nonnine della zona tutte euforiche! La paura del meteo pazzo (pioggia a catinelle e lampi) è stata l'ansia dei giorni precedenti, svanita quando i palloncini fuori dalla chiesa sono volati nel ciero azzurro baciato poi dal sole e dalla brezza che ha rinfrescato amabilmente ogni minuto della giornata. Ho fatto un pannello con le foto di tutti gli invitati, ho cercato nei mesi precedenti foto antiche e moderne di loro che ci hanno accompagnato nella vita e una dolce caricatura di noi, li ho voluti ringraziare così, semplicemente per averci accompagnato! "Sorridi alla vita, sogna per sempre." La frase esterna sulle nostre fedi.