Il matrimonio di Stefy e Mari a Iglesias, Cagliari

Il racconto del nostro matrimonio

"Ma figurati se dormo! Arriverò in chiesa con gli occhi gonfi e piangerò tutto il tempo!" non ci crederete, ma ho dormito benissimo e non ho versato una lacrima!La mattina del 30 Aprile mi sono svegliata, con calma ho fatto colazione e doccia e poi pronta per passare sotto le grinfie di truccatrice e parrucchieremi sentivo una principessa coccolata da tutte quelle attenzioni!Mia sorella e la mia amica mi hanno aiutato ad indossare l'abito. Grandi risate perchè non riuscivano a trovare uno spiraglio di luce in mezzo a tutto quel tulle.

Quando ho tirato fuori la testa dall'abito che avevo cosi tanto ricercato e amato è stato bellissimo, l'avevo misurato tante volte, ma era come se mi vedessi per la prima volta: "Ma sono realmente io?"Infilate le scarpette e fatto qualche foto di rito, sono uscita e lì c'erano amici e parenti già pronti a farmi un gran servizio fotografico!Mio cognato, nonchè mio grande amico, nonchè mio testimone, mi ha fatto da autista per portarmi in chiesa, vestito di tutto punto, ha preparato un cappello con le iniziali M&S! Fantastico!Arrivata in chiesa lui era lì.. occhietto lucido e sorriso smagliante! bello nel suo abito elegantissimo! Ci siamo abbracciati e l'unica cosa ho potuto dirgli prima che il frate ci richiamasse è stata "vedi di non piangere perchè oggi è un giorno di festa!"Musica meravigliosa che ci accompagnava nel nostro ingresso, pelle d'oca e gli occhi di tutti puntati su di noi! La messa è stata davvero bella, il nostro frate è una gran persona e ci ha regalato dei bei momenti conditi con battutine durante tutto il rito. Firme, foto e via all'uscita! Nel frattempo fuori diluviava!usciamo noi e raggi di luce ovunque! Che meraviglia! Lassù qualcuno ci ama!Palloncini svolazzanti nel cielo finalmente limpido e riso lanciato dalle bustine con su scritto "Mirate allo sposo!"