Il matrimonio di Veronica e Michele a Torgiano, Perugia

Il racconto del nostro matrimonio

Mi ritrovo dopo quattro mesi a descrivere il giorno delle mie nozze ed è incredibile, lo ricordo come fosse ieri! Dopo mesi di preparativi durati fino al giorno prima del matrimonio (quando ho finito di preparare tableau e conetti portariso) mi sono trovata in una realtà parallela! Dopo aver pianificato e preparato tutto ciò che potesse servire a rendere quel giorno speciale per me, mio marito e per i nostri ospiti (partecipazioni, bomboniere, tableau, conetti, confettata tutto con il fai da te grazie ai tutorial ed alle mille idee trovate in rete!) mi sono scontrata con la dura realtà… non avevo tenuto conto del fattore sorpresa! La pioggia, preventivata ma mai presa seriamente in considerazione (cavolo mi sposo il 14 giugno mica il 30 marzo!) e il parrucchiere prenotato all’ultimo senza nemmeno conoscerlo!

Dopo momenti di puro panico per i preparativi, dopo aver rotto nell’ordine una piastra arricciacapelli e un phon, grazie a due angeli custodi muniti di piastra e trucchi sono riuscita ad uscire di casa con un “lievissimo ritardo”! Sulle partecipazioni l’orario indicato era le 17:00 Quando mi hanno detto che erano le 17:30 sono corsa via come una pazza fuori di casa: "Presto! Devo andare a sposarmi, niente foto, via via che mi devo sposare!” Arrivata in chiesa con la bellezza di 45 minuti di ritardo (per la cronaca, me ne vergogno molto, ma non avevo l’orologio, non è colpa mia!) ho cercato di darmi un contegno senza rendermi conto che il miracolo era già accaduto! Dopo giorni di notizie meteo infauste, non aveva fatto una goccia d’acqua (avevo anche scordato l’ombrello a casa!). Pioveva in tutta l’Umbria, intorno alla chiesa e intorno alla location del ricevimento ma noi non abbiamo preso una goccia d’acqua! Dopo aver fatto la mia entrata trionfale a braccetto con i miei due bellissimi fratelli, e con due paggetti eccezionali ho visto mio marito, sorridente e felice di vedermi (a un certo punto penso abbia temuto che gli dessi buca poverino!). Dopo la funzione via con le pratiche civili e...craaaack! Ops! "Il vestito…Temo stia cedendo!” Panico! Alla fine era solo la lampo che si era lievemente aperta ma ve lo immaginate? Vi chinate per firmare e sentite un craack! Così, giusto per scaricare la tensione accumulata (e dato che non dovevamo fare le foto in giro per Perugia), salutati gli ospiti ho proposto al marito di andarci a fare un aperitivo, solo io e lui! Detto fatto, ci hanno visti arrivare dove andiamo sempre per l’aperitivo solo che eravamo, come dire, un tantino più eleganti ecco! Dopo un paio di selfie e un prosecco ci siamo diretti al Castello di Rosciano, location meravigliosa trovata grazie a matrimonio.com dove abbiamo trovato esattamente ciò che ci aspettavamo, una location magnifica, un catering fantastico e, soprattutto, tutti i nostri amici e parenti ad aspettarci.